Corrado, io ho pochissima esperienza in confronto a te ma voglio raccontarti l'inserimento di Filippo in casa nostra. Io da stupida pensavo: beh, arriva da una situazione brutta, catena e zero affetto, pappa schifosa senza orari, zero passeggiate, zero possibilità di socializzazione...chissà che festa per lui a casa nostra. I primi giorni lo vedevo con lo sguardo fisso al muro, o peggio in terrazzo con la testa tra le sbarre come quando era in catene dietro al cancello...agghiacciante! ma come? può stare sul divano a prendersi le coccole e preferisce la solitudine del terrazzo??? Non potevamo accarezzarlo: ansimava come un pazzo e scattava quando tentavi di toccarlo come oer scappare dalle botte....non capiva nessun richiamo...riassunto: panico. Beh! per quanto difficile e brutte sono le situazioni dalle qualo provengono i cani che hanno un passato hanno bisogno di fare "reset"...ma ci riescono benissimo! Nel giro di sette, dieci giorni Filippo ha voltato pagina, come già ho scritto! Mettiti per favore nei panni di Maggie...e anche in quelli del tuo meraviglioso Zeus...guarda il mondo dalla loro prospettiva...e sono certa che con la tua capacità di analisi troverai la chiave! Ps: Ora Filippo è fantastico, ieri sera gli ho messo tre, dico tre, cucce diverse in camera nostra (una morbida, un tappeto e una avvolgente) perchè son stufa che dorma in terra e gli ho detto: "dove dorme Filippo stasera???" e lui sai che fa? ha messo le zampone anteriori sul lettone per salire...inutile dire che con sommo gaudio di mio marito è salito!!!