Dai Belver, non puoi venirmi a dire che una corda sia la stessa cosa di una catena

la differenza grossa sta anche nel padrone che c'è dietro ovviamente, ma una catena, anche su un cane che non tira e che la tiene quindi morbida è pur sempre una catena dura e pesante, fastidiosa come minimo.
Stasera sono reduce da una passeggiata con Brina con su la corda da retriever e l'ha portata praticamente appoggiata sulle spalle tutta la sera, era come non avesse niente (stasera era stanchissima, per questo mi sono osata...).
Il guinzaglio da retriever è pensato per essere portato in questo modo lasso, appoggiato basso sulle spalle e sul petto. Non è un guinzaglio nato per tenere stretto il cane e controllarlo, logica che invece sta dietro alla catena. Quello da retriever è e deve essere poco più che un guinzaglio simbolico, se viene usato in altro modo non va bene. Il problema, e di questo te ne dò atto, è che ovviamente la maggior parte di chi usa lo strozzo di corda lo tiene comunque teso e ne sfrutta il potenziale coercitivo.
Lalla, anch'io sto male a saperla senza medaglietta e infatti nella vita quotidiana non uso il guinzaglio da retriever ma una normalissima "parure" di nylon, con collarino dotato di medaglietta. Il guinzaglio di corda lo uso per le passeggiate durante le quali so già che non la libererò (giro in paese la sera ad esempio). Quando era più piccolina la lasciavo spesso nuda quando eravamo al lavoro e quindi per andare e tornare usavo la corda, ma ora che è grande e si allontana parecchio preferisco lasciarle sempre su un collare, tra l'altro dotato di campanello, così la sento a distanza
