Mi è stato detto che una volta venivano operati solo il 5% dei cani e che in una ventina d'anni la percentuale è notevolmente aumentata, a sentire le testimonianze ormai direi un buon 80% (ma è solo una mia sensazione).
Come interpretate questo dato?
Vuol dire che la displasia si è diffusa come un virus negl'ultimi 20 anni oppure ci stanno speculando sopra?
Oppure ci preoccupiamo dei nostri cani il 75% in più rispetto 20 anni fa?
Oppure le tecniche di operazioni/protesi sono così migliorate da cambiare così tanto la tendenza?
Vorrei chiedere , ai nostri cari Tiz e Kaffa, in quanto allevatori, se hanno notato anche loro un aumento delle operazioni negli anni, ovvero se questo dato è fondato.
Sinceramente non so se quel 5% si riferisca alle razze a rischio o cosa..
Visto i toni del post, anticipo che la mia è una domanda per capire e non per contrastare le opinioni altrui. Tra l'altro non mi schiero ne a favore ne contro le operazioni e vale lo stesso per l'omeopatia.
In questi anni tante cose sono cambiate....
Intanto far lastrare i nostri cani, qualche anno fa i cani lastrati erano una piccola minoranza, basta guardare le statistiche delle varie centrali di lettura.
Solo negli ultimi anni infatti è stato possibile effettuare una sorta di statistica su questa malattia a fronte di un numero importante di cani controllati, e chiaramente in base a questi dati si è capito che la displasia è un dato di fatto....probabilmente lo è sempre stato ma senza termini di paragone sembra che sia esplosa in questi ultimi anni.
Quindi l'equazione è semplice:
meno cani lastrati meno operazioni...e diciamo più ignoranza...
più cani lastrati...eventuali più operazioni...ma qui dobbiamo entrare in gioco noi e la serietà del nostro vet
E' poi cambiata la cultura cinofila, poco a dire il vero, che fa riconoscere il cane come nostro compagno e non solo come "un cane", quindi siamo cambiati noi che finalmente prestiamo al nostro compagno più attenzioni sotto tutti i punti di vista.
E come in tutti i campi certamente sono migliorate anche le tecniche di intervento....ma questo non vuol dire che bisogna ricorrere sempre all'intervento che deve essere invece l'ultima risorsa o coincidere con casi reali di limitazioni della qualità della vita dei nostri amici.
Diciamo che l'intervento non deve essere la moda, la soluzione veloce, ma come in tutti campi purtroppo non esiste mai la via di mezzo....e quindi dobbiamo cercare un vet che sia di nostra fiducia e che non pensi all'intervento su un cane ancora in crescita o con problemi di lassita.
Come vedi sono un pò le tre cose messe insieme....
Esattamente come per la medicina umana...una volta si moriva, forse di cancro....ma non si sapeva.
Ora che siamo più sotto controllo, che la medicina ha fatto passi avanti forse riusciamo con le nuove tecniche a sconfiggere o a tenere a bada per tempi più lunghi, anche malattie come il cancro...e non parlo di accanimento terapeutico sia chiaro....ma di conoscenze più avanzate sui vari problemi