Volevo avere un po’ di tempo per aggiornarvi.
Sabato 27 gennaio, nella valle di Santa Felicita a Romano d'Ezzelino, sotto il Monte Grappa, si sono svolti gli esami operativi per sei UC di ricerca dispersi in superficie, dei gruppi ANA (TV) - Argo91(VR) - Diade(VR) - Montebelluna - San Marco (VE). Le prove sono state valutate da due giudici in base al regolamento del Coordinamento Cinofilo Veneto, che richiede un’elevata preparazione tecnica. Tre UC hanno ottenuto l’abilitazione. Bella giornata e ottima collaborazione con i vari gruppi presenti.
Noi non ci dovevamo andare, erano candidate due altre UC, ma un cane si è beccato una tracheite che non guariva, quindi non si è preparato a sufficienza e così una settimana prima ho saputo che dovevamo andare noi.
Non abbiamo ottenuto l’abilitazione per un soffio, ma stavolta abbiamo lavorato proprio bene. Il regolamento prevede che si passi l’esame se in 40 minuti al massimo si perlustra l’area, si trovano due figuranti (uno coperto ed uno scoperto) e si ottengono almeno sette giudizi “buono” su dodici parametri, nessun “insufficiente”.
Abbiamo mancato un figurante, trovandone uno solo. Probabilmente all’inizio ho avuto un momento di distrazione nell’inviare la Maebh in profondità, perché la zona era piena di escursionisti e ce n’erano due che camminavano sul sentiero guardando cosa facevamo. E il primo figurante era proprio lì.
Ma sono stata molto contenta; rispetto al primo tentativo, dov’ero andata solo per farmi le ossa, ho svolto la prova serenamente e con competenza. Ho gestito benissimo la cana, che come al solito ha lavorato ininterrottamente con caparbietà, autonomia, attenzione. I due giudici ci hanno valutato con undici “buono” ed erano dispiaciuti del mancato ritrovamento. Io però so che l’esame è una cosa seria e se lo passi poi sei responsabile di una perlustrazione fatta: tu devi attestare che hai perlustrato un’area e che lì il disperso non c’è. E se poi ci fosse, la responsabilità è enorme.
Sono convinta che in ogni regione ci vorrebbe un Coordinamento Cinofilo che lavori come il nostro.
Avanti così, allora, continuiamo a perfezionare la preparazione. Cercheremo di prolungare le sessioni fino a tre quarti d’ora, per abituate i cani a concentrarsi a lungo (naturalmente ci vogliono i tempi di recupero, per bere e rinfrancarsi, e anche quello è un parametro di valutazione in esame). Cominceremo a piazzare figuranti in modo inconsueto: sugli alberi, avvolti in teli di plastica e nascosti sotto la vegetazione...
Faremo sessioni di orientamento per chi fa fatica a leggere le carte...
Sono convinta che prima o poi ce la faremo, lei è troppo forte, è davvero formidabile.
