Ma no, votare uno "in contumacia" è una cosa sporchissima... Sono stata rappresentante di classe a varie riprese, ora lo sono in consiglio di istituto, ma devo dire che per fortuna problemi non ce ne sono e ho sempre cercato di arginare i genitori "rompi". Anzi, mi son sempre resa disponibile dicendo che avrei badato alle faccende pratiche, ma per i problemi individuali con la didattica o con i docenti ognuno poteva arrangiarsi. Proprio stasera c'era la riunione della classe di mio figlio e due gentili - e poco stressanti - mamme si sono offerte. Tanto ormai i ragazzi son quasi tutti maggiorenni, si arrangiano!
Ma Sabry, rappresentante in prima elementare? E magari con gruppo Whatsapp delle mamme? Auguri!!!

Dani, mi raccomando, rimettiti. Io per fortuna non ho avuto queste difficoltà, diciamo che è stato un percorso abbastanza tranquillo e graduale.
Cenette romantiche ne preparo ancora, anche se preferisco uscire!!! L'altra sera, per il mio compleanno, mio marito mi ha portata a mangiare crostacei in un posto valido, siamo stati proprio bene. Ci siamo scolati una bottiglia di Ribolla e abbiamo dormito alla grande, dopo!
Invece stasera abbiamo aperto il Chianti Classico che ci ha portato il fidanzato di mia figlia. Non avevo dubbi, è un giovanotto in gamba, dolce e riflessivo. Ha un viso aperto, gli occhi celesti, mentre mia figlia li ha scuri. Ha esposto pacatamente a mio marito alcuni dubbi circa un progetto che gli sta a cuore e ha ricevuto risposte concrete e intelligenti: ne è rimasto colpito. Io ho preparato la cena un po' in fretta e furia, facendomi aiutare anche da loro a riempire le barchette di indivia, perché tornavo dalla riunione al liceo. Ma preferisco far sentire le persone a loro agio e, anche se mi piace apparecchiare e preparare come si deve, non amo le formalità. Il Lollo mi ha aiutata cuocendo a puntino il filetto sul bbq. La crostata era buonissima, e anche la crema in abbinamento! L'altro mio figlio non c'era, è già partito per la sede universitaria.
È stata una serata piacevole, non credo di essere stata una sòcera rompi; mia figlia poi mi ha dato un bacio dicendomi Grazie.