Mi scuso ma leggo solo ora questo post, in questo periodo ho difficoltà a stare al PC...
Questo post ha due componenti... e parte da una richiesta di consigli...
vedo però che nel mezzo ci si trova anche una specie di contrapposizione tra due diciamo "mentalità"...
Per ora vorrei fare una riflessione solo questa seconda componente...
Spesso in campo cinofilo, ci si trova a fare la lotta tra diverse scuole di pensiero...
Alcune più moderne, incentrate sul cognitivismo e sulla relazione, altre più datate che si basano su concetti più "utilitari"...
NON voglio nemmeno pensare a quelli che sono metodi coercitivi, e voglio sperare che su questo forum non ci sia nessuno che pensi anche solo lontanamente di usarli...
e RICORDIAMOCI che i metodi coercitivo non sono solo fisici, ma ANCHE MENTALI, e spesso i secondi sono più crudeli dei primi...
A prescindere dal risultato, che sono certo si possa ottenere con entrambi i metodi, vorrei focalizzare il discorso sul "modo" con cui desideriamo ottenere le cose...
Giorni fa il mio caro amico Attilio Miconi ha postato su facebook questa foto:
con questo commento:
"Quando tutto sembra essere "legato" a una pettorina, consiglio di prendere in esame questi due libri e studiarli entrambi senza pregiudizi.
Farete successivamente la scelta più consona a chi sentite di voler essere per il cane.
Attilio Miconi" alla quale io ho risposto:
"Si tratta di scegliere...
chiedere o ordinare...
collaborare o ubbidire...
essere compagno o padrone..." Bene...
Vi rivolgo lo stesso invito che Atti ha fatto...
Leggeteli entrambi, con la giusta umiltà e senza pregiudizi... e poi
SCEGLIETE SERENAMENTE CHI VOLETE ESSERE PER IL "VOSTRO" CANE
Sono certo che Lui vi amerà comunque...