Ecco come rovinarsi la serata. Siamo in montagna e stavamo giocando belli belli a Monopoli e continuiamo a sentire dei colpi sordi sulla casa. Pensiamo a qualche ultimo sveglione che fa i botti ma poi capiamo che è qualche deficiente che stema tirando palle di neve sulle finestre. Mio marito esce e becca due simpatici ragazzetti sui 12 anni appostati qui dietro con le palle di neve ancora in mano. Gli fa una bella lavata di capo e loro via a gambe.
Passano nemmeno venti minuti e una simpatica e urlante mamma tedesca ci si presenta alla porta con i due prodi giovani ululando che solo lei ha il diritto di menare i suoi figli e che avrebbe chiamato la polizia e via dicendo. Una scena a non finire, che poi è toccato gestire a me visto che la signora parlava solo tedesco. Ho fatto presente che mio marito li aveva solo spaventati e che lei avrebbe fatto bene a controllare i suoi figli.
Peraltro, se fossero stati i miei, sarei stata ben felici che avessero passato un brutto quarto d'ora.
Morale, io sono incazzata con il marito perché sarebbe bastato prenderli per la collottola e portarli calmamente a casa. Lui è lí con la pressione alta e nervoso come non mai e, per giunta, voleva andare a scusarsi ma non sappiamo dove abitano.
Spero solo che la tizia sia qui di passaggio in affitto e non stanziale perché fra le varie sbraiterei ha minacciato che anche noi abbiamo dei figli, e anche un cane ecc ecc
Ma che palle.