Autore Topic: Ragionamento di pensiero  (Letto 16842 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Balù

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.778
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #15 il: 02 Dicembre 2013, 12:38:47 »
Tutti bravi...allora le risorse principali che dobbiamo imparare a gestire sono 5
Cibo, spazio, tempo, gioco, iniziative.....
 
E sempre secondo voi perché e come possiamo gestire queste risorse, diventando per il nostro cane un esempio autorevole e non autoritario???

Decido io l inizio e la fine di queste cose (cibo, gioco, spazi, uscite, ecc) ma deo sempre avere un rinforzo positivo.. E cioé ad es: lui mi porta la pallina, io non gliela lancio. Vado io a scegliere il gioco e insieme giochiamo. Non so se sono stata chiara.. Almeno questo é quello che ci hanno spiegato


Offline Gloria Donati

  • Utente Platino
  • *******
  • Post: 8.005
  • Tass il mio tesoro e il mio kender
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #16 il: 02 Dicembre 2013, 12:39:48 »
Per essere autorevoli e non autoritari secondo me prima di tutto occorre essere sempre calmi e coerenti, soprattutto coerenti..
Se ad esempio uno spazio per me è off limits, lo deve essere sempre, non solo in certi momenti( almeno in mia presenza), la dimensione degli off limits la decidiamo noi, ma una volta decisa è quella e non cambia più, per me sedie tavolo divano e letto sono off limits, e su quelle Tass non sale mai.
Nel gioco, devo essere io a dettare i tempi, questo non toglie che però questi tempi devono esserci, e devono essere modulati per l'età del cane e l'attenzione del cane, un po' prima che il cane si stanche devo essere io a mettere fine al gioco...


Offline Balù

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.778
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #17 il: 02 Dicembre 2013, 12:44:56 »
Oltre a quello che dice gloria secondo me la faccenda é così: il cane sta facendo una cosa che non voglio faccia e gli dico di no. In questo modo sono autoritaria. Ma se invece gli dico di no però poi gli do un alternativa allora sono autorevole.
Ad esempio: il cane va sul divano e io non voglio, gli dico di no e lo mando via, in questo caso sono autoritaria.
Se invece il cane va sopra al divano e io non voglio, gli dico di no ma subito gli faccio vedere che può mettersi ad esempio nella coperta che ho messo per lui ai piedi del divano e gliela indico allora in questo caso sono autorevole. É un pensiero corretto o non centra nulla?


Offline barby1972

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 323
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #18 il: 02 Dicembre 2013, 12:45:31 »
Io ho due cani uno completamente diverso dall'altro (ovviamente).
Partendo dal presupposto che sono a posto i bisogni primari (tipo fame etc), ho un comportamento diverso per ognuno di loro (ari ovviamente).
Quello che dicono nel corso teorico (... é una cosa sbagliata in quanto nn é il cane che deve scegliere il gioco con cui giocare ma dovremmo farlo noi e in questo modo il cane vuole essere lui il capobranco) io la metto in pratica solo con il maschietto, perché effettivamente è vero che lui ha la tendenza a gestirle da solo le risorse, ovvero: si gioca quando lo dico io, mi fai le coccole quando lo dico io, si mangia quando lo dico io.
Quindi, se cerca le coccole, io volto la testa e lo ignoro. Passato qualche minuto, lo chiamo, gli do un seduto, o un resta, lo premio e via alle coccole. E non perché mi faccia piacere non assecondarlo, semplicemente perché ho visto che "lasciarlo fare" lo stava rendendo più "aggressivo". Tipo, se dovevo farlo scendere dal divano, ringhiava.
Questo ovviamente l'ho imparato grazie all'esperienza di "addetti ai lavori", al corso che stiamo frequentando tutti, e delle varie letture.
Con Asia, invece, tutt'altro discorso: se anche accadesse (difficile) che mi porta qualcosa per giocare, non rifiuto perché comunque se non posso assecondarla, lei gira il suo bel sederino e torna alle sue faccende  ;D senza fare un fiato!

Offline Tiziana

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 8.962
    • Allevamento GoldenMania
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #19 il: 02 Dicembre 2013, 14:00:42 »
Decido io l inizio e la fine di queste cose (cibo, gioco, spazi, uscite, ecc) ma deo sempre avere un rinforzo positivo.. E cioé ad es: lui mi porta la pallina, io non gliela lancio. Vado io a scegliere il gioco e insieme giochiamo. Non so se sono stata chiara.. Almeno questo é quello che ci hanno spiegato

Ok , giusto decidere l'inizio e la fine dei giochi, ma anche giusto non solo non giocare con la sua pallina, ma non alzarsi immediatamente per cercare un altro gioco e giocare con lui.....
 
Es. Mi porti il gioco, ti ignoro, tu reclami e io continuo ad ignorarti fino a che non ti sei messo tranquillo....lascio passare alcuni minuti, ti chiamo e insieme andiamo a prendere un gioco e a giocare.....
Nella sua testolina, il messaggio sarà...."ok ho capito decidi tu quando io posso giocare e con cosa..."
 
Quindi ok tutto giusto...ma non alzarti subito per scegliere un gioco che non sia quello che ti ha proposto lui....

Offline Balù

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.778
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #20 il: 02 Dicembre 2013, 14:09:45 »
Si si ok.. Nella mia mente era sottointeso  :D
Quindi ho azzeccato il concetto?


Offline Tiziana

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 8.962
    • Allevamento GoldenMania
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #21 il: 02 Dicembre 2013, 14:31:30 »
Per essere autorevoli e non autoritari secondo me prima di tutto occorre essere sempre calmi e coerenti, soprattutto coerenti..
Se ad esempio uno spazio per me è off limits, lo deve essere sempre, non solo in certi momenti( almeno in mia presenza), la dimensione degli off limits la decidiamo noi, ma una volta decisa è quella e non cambia più, per me sedie tavolo divano e letto sono off limits, e su quelle Tass non sale mai.
Nel gioco, devo essere io a dettare i tempi, questo non toglie che però questi tempi devono esserci, e devono essere modulati per l'età del cane e l'attenzione del cane, un po' prima che il cane si stanche devo essere io a mettere fine al gioco...

Tutto ok...solo una cosa....gli off limits, la loro dimensione chiaramente la decidiamo, quindi a chi non piace il cane sul letto non ce lo farà salire nemmeno quando e' cucciolo, e poi continuerà con coerenza anche nell'età adulta.....ma attenzione, questo per esempio non vuol dire che io non possa godere del mio cane sul letto a farmi le coccole qualora quella sera fossi particolarmente giù di morale e un po' di pelo morbido mi risolleverebbe....e quindi qual è il modo giusto per dare dei limiti.....e' davvero molto semplice, ma e' un percorso che và iniziato da quando i cuccioli sono piccolissimi....e cioe' rispondere ad una mia richiesta ma non prendere l'iniziativa.....e questo fa parte del gestire una risorsa....se il cane sale sui divani di sua iniziativa, soprattutto nei Golden, vale la regola dell'ignorare il comportamento scorretto....se sei già sul divano ti richiamo proponendoti una nuova attività e poi portandoti verso la tua cuccia e premiandoti non appena ti metti giù...chiaramente lui riproverà ad andare sul divano, e noi ripeteremo lo stesso iter.....lui assocerà che viene premiato solo ed esclusivamente se si mette nel posto che noi abbiamo scelto e non quando sale sul divano......se no autorizziamo il cane a prenderci in giro...salirà sui divani in nostra assenza e farà il furbo davanti a noi...e questo ci scredita ai suoi occhi....diventiamo poco credibili e quindi non autorevoli.....
 
Perfetto per la gestione dei giochi, tempi, modi e durata sono in mano nostra.....ma dobbiamo cmq trovare quel tempo importante per costruire il nostro rapporto con lui!!!!

Offline elisavalli

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 4.479
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #22 il: 02 Dicembre 2013, 14:32:54 »
Oh ecco un post assai attuale per me  :smiley:
Con Biagio non posso gestire il gioco perché non sa manco cosa sia, quindi gestisco cibo e spazio.
Per lo spazio sto cercando di fare più o meno come facevo con Brina da piccola col kennel, decidendo io in modo arbitrario (e anche un po' assurdo se vogliamo...) dove deve stare e per quanto tempo. Un'ora in cortile, poi lo prendo e lo porto in cucina per mezz'ora, poi due ore di nanna in ingesso, poi di nuovo in cortile. Non avendo porte ho dovuto attrezzarmi con barriere tra una stanza e l'altra (eleganti cassette della frutta  em_036 ) per evitare la libera circolazione fra le stanze, che temo gli darebbe una precoce e non corretta sensazione di poter andare dove gli pare quando gli pare. In questo modo sta imparando rapidamente un sacco di parole "vieni, dentro, fuori, vai"...

Offline Tiziana

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 8.962
    • Allevamento GoldenMania
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #23 il: 02 Dicembre 2013, 14:34:48 »
Io ho due cani uno completamente diverso dall'altro (ovviamente).
Partendo dal presupposto che sono a posto i bisogni primari (tipo fame etc), ho un comportamento diverso per ognuno di loro (ari ovviamente).
Quello che dicono nel corso teorico (... é una cosa sbagliata in quanto nn é il cane che deve scegliere il gioco con cui giocare ma dovremmo farlo noi e in questo modo il cane vuole essere lui il capobranco) io la metto in pratica solo con il maschietto, perché effettivamente è vero che lui ha la tendenza a gestirle da solo le risorse, ovvero: si gioca quando lo dico io, mi fai le coccole quando lo dico io, si mangia quando lo dico io.
Quindi, se cerca le coccole, io volto la testa e lo ignoro. Passato qualche minuto, lo chiamo, gli do un seduto, o un resta, lo premio e via alle coccole. E non perché mi faccia piacere non assecondarlo, semplicemente perché ho visto che "lasciarlo fare" lo stava rendendo più "aggressivo". Tipo, se dovevo farlo scendere dal divano, ringhiava.
Questo ovviamente l'ho imparato grazie all'esperienza di "addetti ai lavori", al corso che stiamo frequentando tutti, e delle varie letture.
Con Asia, invece, tutt'altro discorso: se anche accadesse (difficile) che mi porta qualcosa per giocare, non rifiuto perché comunque se non posso assecondarla, lei gira il suo bel sederino e torna alle sue faccende  ;D senza fare un fiato!

Chiaramente dobbiamo conoscere i nostri cani prima di dar retta a qualunque educatore, comportamentalista o guru si presenti....solo noi sappiamo come i nostri cani si comportano con noi nel quotidiano.....e chiaramente quello che può andare bene con uno sicuramente non và bene con l'altro....
 
Quindi fai bene a gestire comportamenti diversi sui due cani...Brava!!!

Offline Tiziana

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 8.962
    • Allevamento GoldenMania
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #24 il: 02 Dicembre 2013, 14:36:56 »
Oh ecco un post assai attuale per me  :smiley:
Con Biagio non posso gestire il gioco perché non sa manco cosa sia, quindi gestisco cibo e spazio.
Per lo spazio sto cercando di fare più o meno come facevo con Brina da piccola col kennel, decidendo io in modo arbitrario (e anche un po' assurdo se vogliamo...) dove deve stare e per quanto tempo. Un'ora in cortile, poi lo prendo e lo porto in cucina per mezz'ora, poi due ore di nanna in ingesso, poi di nuovo in cortile. Non avendo porte ho dovuto attrezzarmi con barriere tra una stanza e l'altra (eleganti cassette della frutta  em_036 ) per evitare la libera circolazione fra le stanze, che temo gli darebbe una precoce e non corretta sensazione di poter andare dove gli pare quando gli pare. In questo modo sta imparando rapidamente un sacco di parole "vieni, dentro, fuori, vai"...

E stai facendo un ottimo lavoro, chiaramente tu con Biagio hai difficoltà maggiori, purtroppo per lui il suo periodo di imprinting non creda che sia stato ricco di stimoli e di conoscenze.....quindi perfetto il tuo comportamento e sappiamo già che ogni piccolo risultato con lui sarà un grande risultato....
 
ot. Ti riporto i saluti di Maurovet che mi ha rinnovato la sua disponibilità per qualsiasi cosa tu abbia bisogno....

Offline Tiziana

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 8.962
    • Allevamento GoldenMania
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #25 il: 02 Dicembre 2013, 14:37:26 »
Si si ok.. Nella mia mente era sottointeso  :D
Quindi ho azzeccato il concetto?

Direi di si ;)

Offline Tiziana

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 8.962
    • Allevamento GoldenMania
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #26 il: 02 Dicembre 2013, 14:39:57 »
Quindi abbiamo capito che le risorse devono essere in mano nostra....che i nostri cani possono e devono collaborare con noi, ma che non possono decidere loro quando e come si fa una qualsiasi cosa.....
 
Per cui...parliamo di un altro problema che mi sembra torni spesso nelle domande sul forum.....
 
"Il mio cane improvvisamente non sale in macchina"......
 
Forza, aspetto le vostre vicissitudini.....poi andiamo avanti anche con questo discorso....sempre se vi và e se la cosa vi interessa.....

Offline elisavalli

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 4.479
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #27 il: 02 Dicembre 2013, 14:58:04 »
ot. Ti riporto i saluti di Maurovet che mi ha rinnovato la sua disponibilità per qualsiasi cosa tu abbia bisogno....


Grazie mille! Sicuramente lo ricontatterò più avanti e magari andrò di nuovo a trovarlo con Biagione, a fare un altro tagliando insomma!


Offline Balù

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.778
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #28 il: 02 Dicembre 2013, 15:01:04 »
Quindi abbiamo capito che le risorse devono essere in mano nostra....che i nostri cani possono e devono collaborare con noi, ma che non possono decidere loro quando e come si fa una qualsiasi cosa.....
 
Per cui...parliamo di un altro problema che mi sembra torni spesso nelle domande sul forum.....
 
"Il mio cane improvvisamente non sale in macchina"......
 
Forza, aspetto le vostre vicissitudini.....poi andiamo avanti anche con questo discorso....sempre se vi và e se la cosa vi interessa.....

Ho appena aperto un post ieri..


Offline silbard

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 3.095
  • Willy e Yuna con Alice sempre nel cuore
Re:Ragionamento di pensiero
« Risposta #29 il: 02 Dicembre 2013, 15:55:39 »
Il problema con Willy e' che non e' mai voluto salire in macchina nonostante Alice e Yuna lo facessero senza problemi.Credo di aver provato tutti i modi possibili ,e fatto tutti i tentativi sia da piccolo quando lo portavo a scuola ,sia con l'educatrice che ho avuto poi con Alice e Willy...lui prima scappa,poi si stende a terra a zampe in aria,poi se mi avvicino con il guinzaglio si avvicina o si fa portare davanti la bauliera e abbassa il capone,si fa mettere i piedi sopra e abbassa il sedere e infine si fa tirare su.Ho provato a farlo per gioco,ho provato con cose prelibate,con giochi...naturalmente non sale in nessuna macchina e in nessun posto(bauliera ,sedili dietro)
Avevo provato (dopo l'incidente) a comprare la passerella di legno per non forzare sul bacino ma anche quella non ha funzionato..eppure salta ,quando vuole salta ma non in macchina!


Silvia,Willy&Yuna

 


Privacy Policy - Cookie Policy