Questi giochi di plastica dura non sono molto indicati...
Ti consiglio di cercare i Kong ( in gomma), specifici a questo scopo ...e soprattutto indistruttibili!!!
Per avere un'idea di ciò di cui stiamo parlando...
http://www.smartdog.it/prod-giochi-kong.htm
Grazie, prenderò il famoso Kong allora.
Ero restìo a prenderlo visto il prezzo, ma se è veramente a prova di distruzione allora ne vale la pena.

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Fra 1 ora comunque arriverà la tanto bramata educatrice, la stiamo aspettando come il messia.
Passate le 2 settimane di adattamento il cane conosce la casa (il solo piano inferiore però, dove vive) ma non è ancora del tutto sbloccata con noi anche perchè quando ci vede il massimo delle feste che fa è scodinzolare, dopodichè rimane immobile, statuaria, a farsi accarezzare. Una cosa negativa di tutto ciò è che se i primi giorni ascoltava le indicazioni, adesso man mano sembra voler fare di testa sua, ho quest'impressione.
Ha iniziato a saltarci addosso e su 10 volte almeno 7 scende subito appena le dico GIU, ma il punto è che solo a me obbedisce.
Quando arriva la pappa o solamente sa che ho una crocchetta in mano...mamma mia, diventa matta MATTA. Ansima molto forte, sbava, emette dei suoni come "soffocati" (non so descriverli bene ma li fa quando è eccitata per il cibo) ma ancora peggio è totalmente fuori controllo perchè salta, corre, scivola e graffia il pavimento con le unghie...non c'è verso di calmarla. Io mi metto nella zona "pappa" e aspetto 1 minuto che rimanga tranquilla prima di darle la ciotola, ma comunque siamo lontanissimi dall'essere tranquilli.
Ci avevano detto all'allevamento che questo comportamento era normale e sarebbe durato il tempo necessario per cui Cocca capisse che la pappa era TOTALMENTE sua e nessuno gliel'avrebbe portata via. In allevamento i cani mangiavano ognuno nella sua ciotola e perciò c'era un po' di competizione comunque, così hanno detto.
Poco fa volevo fare un tentativo ad insegnarle il LASCIA dandole la crocchetta al posto del gioco che tiene in bocca (quando prende qualcosa in bocca non lo lascia MAI, ieri sera ha rischiato di ingoiare una clip di quelle per chiudere i sacchetti che era caduta accidentalmente dal tavolo...ho dovuto aprirle la bocca e infilarle la mano dentro per riprenderla, altrimenti erano cavoli amari), e appena ha sentito l'odore delle crocchette è stata la fine: mi saltava addosso e si comportava circa quasi come se fosse ora dei pasti.
Mi sono girato di spalle per tutto il tempo dandole comunque le spalle se cercava di venire davanti a me, volevo vedere se si calmava e darle la crocchetta quando e solo quando era calma. Ci è voluto un po' e ho fatto finta di fare le mie cose durante questo periodo...alla fine quando si è arresa l'ho chiamata dall'altra stanza e quando è venuta le ho detto brava e le ho dato i bocconcini, ma che fatica.
Versante opposto, la pipì: la tattica del segui Cocca e dille che deve fare la pipì sul tappetino non sta funzionando, forse sono io che sbaglio o forse richiede più pratica la cosa.
Le indico il tappetino e glielo faccio annusare da pulito, poi quando la becco a fare pipì e le dico di no (e lei continua beata) ho provato a farle vedere il tappetino (ci fa pipì affianco) e l'ho fatta sedere sopra (così almeno si asciugava il pelo, sempre intriso di pipì per la gioia della casa che si sporca ad ogni seduta/scrollata).
Ho avuto l'accortezza comunque di puciare il centro del tappeto nella sua pipì, dopodichè gliel'ho fatta annusare e, poggiando il tappeto per terra, ho battuto la mano sul tappetino e ho cercato di farle capire che doveva fare pipì li sopra. Speriamo che capisca in fretta, perchè qui purtroppo - non da parte mia - si sta perdendo la calma...
Mia madre è veramente frustrata a pulire sempre e a vedere la casa che da pulita al 100% (è un po' fissata con l'ordine e le pulizie) diventa un campo di battaglia tra parquet che fra poco si alza e se ne va via di casa per protesta, macchie di sporco in giro e pelazzi ovunque. Purtroppo ogni volta che fa pipì Cocca assiste a scene di sconforto perchè vede mia mamma che la ignora, si muove velocemente e che smadonna tra se e se perchè non ne può più.
E' esattamente un ritorno al passato, mi sembra di avere Kira anzichè Cocca...non so cosa fare per gestire gli animi in casa.
Io sono sereno o almeno faccio finta, non ho mai nascosto che non sono molto contento della cosa, ma comunque se c'è da lavorare sopra per progredire con la situazione ben venga.
Non so quanto ci vorrà, veramente, ma a questo punto desidero e spero fortemente che per il bene di tutti succeda qualcosa veramente in fretta perchè a me di vedere il cane che non sta bene (perchè bene non sta tutto il giorno in casa a poltrire e ad ingrassare pure) ed in più vedere mia madre che si esaurisce e perde 5 kg non mi sembra una prospettiva esaltante.
Anche io mi sfogo un po', grazie a questo forum posto il mio punto di vista sulla faccenda, però con tutta la buona volontà che ci metto in questi giorni (la mia vita è totalmente cambiata tra orari e svolgimento della giornata) non so quanto potrò durare.
Nota positiva nel mare "nero": Cocca esce sul balcone da sola se trova la porta finestra aperta (dannati pollini, devo tenere chiuso sempre) o mi raggiunge se sono fuori seduto e...se vede le automobili passare in cortile o per la strada non scappa più dentro con la coda tra le gambe. Rizza le orecchie ma appena vedo questo suo movimento schiocco le dita per distrarla immediatamente prima che possa pensare di avere paura.
Ieri è scesa da sola di un piano sulle scale, la porta d'ingresso era aperta, perchè probabilmente ha sentito mia madre che saliva rientrando a casa. Le ho detto brava quando è ritornata da me e siamo rientrati.
C'è da dire che ho osservato che sul nostro pianerottolo lei non va in giù ma al piano di sopra va, quindi piuttosto che niente per farle fare ginnastica facciamo 3-4° piano un qualche volta e bon. Non so come mai di sopra sale, magari riesce a sentire i nostri odori (sparo a caso) perchè l'appartamento al piano sopra è nostro e viviamo li di notte o quando non siamo giù.
Questa pappardella mi ha portato via un buon 20-25 minuti per scrivere, quindi fra 35 minuti dovrei sentire il citofono che preannuncia una visita molto gradita.
Incrocio le dita.