Poichè Sam è un cane che dimostrava un carattere indipendenete "dominate" a detta di altri, ci avevano consigliato per l'appunto i vari ingorarla quando entriamo in casa ecc ecc... Il risultato era un cane attaccato, ma neanche tanto... un po' poco golden. fermo restando che ognuno ha il suo carattere e che domani compie 7 mesi, la comportamentalista ci ha detto di non fossilizzarci con un metodo, che ognuno è diverso e deve trovare la sua ricetta, per cui anche con quello che lei ci suggerisce di fare, di vedere se ho risultati dovrei averli subito. Effettivamente io li vedo già. Praticamente noi ci siamo molto prepararati prima dell'arrivo di Sam... prob troppo e abbiamo letto vari libri (forse non quelli giusti) e abbiamo dato più importanza alle regole che al gioco. Per inesperienza e perchè tutti ripetevano le solite cose, tralasciando il discorso gioco.. devi entrare prima tu, devi mangiare prima tu ecc ecc, risultato è un cane educatissimo, ma spento. Non dico che alcune cose non servano, ma vanno bilanciate. Non dico nemmeno che non ci giocavamo, ma era più un tirare oggetti che poi lei non riportava. e quindi il gioco finiva subito. Inoltre il richiamo era scarso. Insomma non eravamo interessanti per lei ed eravamo anche un po' ladri perchè spesso quando prendeva una cosa che non doveva gliela toglievao di bocca. Insomma per quanto avessimo letto e studiato prima di prenderla... abbiamo sbagliato tanto!! La comportamentalista ha subito capito il problema, siamo stati in giardino e ci ha detto di giocare con lei con la corda per un po' di giorni.
Praticamente prendo la corda e gliela do faccio un po' di movimenti orizzontali e parlo sempre con tono felice e allegro, la incito al gioco, la gaso, poi mollo e scappo allora lei mi segue, poi carezze a lei brava, poi lei scappa e, contrariamente a quello che dicevano tutti gli altri, la inseguo sempre per giocare e quando arriva coccole e brava. Non considero il gioco. Insomma tutta una corsa io dietro e lei e lei dietro a me. Vi giuro non potevo credere ai miei occhi. Io ero più interessante di tutto. Sono rientrata in casa un attimo e lei è venuta a cercarmi, non si è fatta i fatti suoi come al solito e adesso quando la chiamo arriva subito....
Poi quando è finito il gioco, non le lascio il gioco e le comunico con una parola e un gesto che è finito. (tipo Finito e apro le mani). Ci ha detto che anche questa comunicazione è importante.