Il campo delle intolleranze alimentari è ancora in parte sconosciuto...quello che si è appurato è che a un certo punto il sistema metabolico non riesce più a "digerire" un particolare alimento..( intolleranza enzimatica)
Si è studiato che "originano" a livello intestinale ma possono manifestarsi con una sintomatologia più o meno accentuata che nel cane può comprendere prurito, dermatiti, cute secca, forfora, problemi intestinali etc etc
La terapia prevede proprio l'allontanamento dall'alimento o dagli alimenti che si sospettano essere incriminati quindi...parlando di mangimi si cerca di passare a un'alimentazione monoproteica di alta qualità..( diete ad esclusione)
Secondo molti studiosi dopo un lungo periodo di allontanamento dall'alimento "intollerante" è possibile ottenere un buon miglioramento della situazione anche se una certa predisposizione..una certa maggior sensibilità nel poterne sviluppare di nuove rimane sempre...