Autore Topic: Ma se pensassimo al loro bene....  (Letto 17721 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Vale & Molly

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.489
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #30 il: 19 Ottobre 2011, 14:24:47 »
Sì, ma da parte nostra è giusto scegliere di far provare quelo dolore alla nostra cana?E se sì perchè?Che motivazioni ci sono?

Perchè un conto è il dolore che provi per una malattia, per un infortunio o per un'operazione subita e è un dolore che devi sopportare ma che non hai cercato, un conto è scegliere consapevolmente di far fare al tuo cane un'esperienza che sai che inevitabilmente lo porterà a provare molto dolore!
Io personalmente mi sento un po' a disagio quando penso di dover decidere tutto per la loro salute....decidiamo sempre noi inevitabilmente perchè siamo noi ad occuparci di loro e loro non possono parlare quindi non possiamo consultarci....però generalmente si decide in modo da alleviare il più possibile il dolore, non in modo da metterlo nelle condizioni di provarlo!
La gravidanza e il parto non sono malattie che capitano senza preavviso, sono cose che si programmano e si cercano....
Se si potesse alleviare il dolore del parto della cana io starei meglio ma non perchè allora lei non prova dolore, piuttosto perchè saprei che una scelta che io ho fatto per lei (che stava bene anche senza) non ha portato inevitabilmente come conseguenza a lei quella di soffrire e faticare per una mia voglia di vivere quell'esperienza!

Non ho dei dubbi sull'atto di mettere al mondo cuccioli con tutto quello che comporta, ho dei dubbi sul fatto che sia giusto e normale essere noi consapevolmente a mettere il cane in quella situazione....e mi chiedo che motivazioni troviate voi!Io le mie le ho espresse senza vergognarmi di dire che sono egoista e lo farei solo per una gioia mia.....e che però non mi sento comunque a posto con la mia coscienza!

Sarapenny, hai ragione....ripeto sempre le stesse cose!!!! ;D

Ciao! Quando scegliamo di far coprire la nostra cagna, non la stiamo secondo me condannando a una serie di atroci sofferenze e dolori infiniti! I cani randagi che (purtroppo) non sono sterilizzati si incontrano e la povera femmina rimasta incinta va a partorire sola chissà dove non potendo magari consentire un futuro ai suoi piccoli e magari anche a lei stessa..noi invece se scegliamo di far coprire la femmina sappiamo che verrà seguita, aiutata, coccolata, e avrà sempre garantita ogni necessità..non viene lasciata sola, durante il parto viene aiutata (ho visto io la mamma di Molly) e appena tutto finisce lei d'istinto lava i piccoli, li pulisce, li allatta, li cerca, ed è tutto un processo naturale in cui noi umani non c'entriamo, il suo istinto le suggerisce così e sono convinta che il dolore sia già passato e che lei pensi solo ai suoi piccoli, tanto che la mamma di Molly, quando venivano i suoi compagni umani, non è che li guardasse molto, per almeno un mesetto, perchè la sua testa era dai cuccioli..però dopo il mese e mezzo si è iniziata a distaccare..i cuccioli poi è giusto che vengano dati via ai due mesi, sennò come farebbero a socializzare, a imparare tutto quello che è vitale per loro se ci fosse sempre la mamma con loro?
In natura come è già stato detto la mamma li mette al mondo, gli garantisce cibo riparo e protezione per pochi mesi..e dopo se il branco li allontana anche lei agisce come il branco..non piange..


Ogni volta che ti penso, spero che lassù qualcuno ti dia una carezza..

Offline mik

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 3.022
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #31 il: 19 Ottobre 2011, 14:30:50 »
Se il discorso fosse " è giusto tagliare le orecchie ad un doberman, facendolo indubbiamente soffrire, per il bene della razza???" ti risponderei mille volte NO, quello è un dolore innaturale, inutile e senza alcun fine. ma il dolore del parto è una delle cose più naturali che ci siano, sono milleni che la natura funziona così...quindi è giusto che una cagna (o una gatta, o una cavalla, o una donna ecc...) provi dolore durante il parto?bhe questo si...questo dolore è "giusto". Non mi sento crudele se un giorno deciderò di far riprodurre la mia cagnina (posto di fare le cose per bene come abbiam sempre detto), non mi sento crudele perchè la farò soffrire durante il parto, così vanno le cose da sempre...se fosse un dolore tanto atroce ed insopportabile i mammiferi sarebbero spariti da un bel pò dalla faccia della terra.



Offline Vale & Molly

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.489
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #32 il: 19 Ottobre 2011, 14:35:06 »
Se il discorso fosse " è giusto tagliare le orecchie ad un doberman, facendolo indubbiamente soffrire, per il bene della razza???" ti risponderei mille volte NO, quello è un dolore innaturale, inutile e senza alcun fine. ma il dolore del parto è una delle cose più naturali che ci siano, sono milleni che la natura funziona così...quindi è giusto che una cagna (o una gatta, o una cavalla, o una donna ecc...) provi dolore durante il parto?bhe questo si...questo dolore è "giusto". Non mi sento crudele se un giorno deciderò di far riprodurre la mia cagnina (posto di fare le cose per bene come abbiam sempre detto), non mi sento crudele perchè la farò soffrire durante il parto, così vanno le cose da sempre...se fosse un dolore tanto atroce ed insopportabile i mammiferi sarebbero spariti da un bel pò dalla faccia della terra.

Concordo su tutto e la penso esattamente come te!! Il dolore del parto è un dolore naturale, che tutti gli esseri viventi provano, mammiferi e non (pensiamo alle galline..e agli struzzi :o  non deve essere una passeggiata un ovetto, fatte le dovute proporzioni!) e quindi mi sento di dire che sia un dolore "giusto" cioè assolutamente naturale e non mi sentirei crudele nel farlo fare alla mia cagnetta perchè lo farei ovviamente affidandomi a tutto l'iter svolto anche dalla sua mamma e da tutte le cagne che hanno compagni umani per bene..altrimenti davvero non ci sarebbero più mammiferi in circolazione! :D


Ogni volta che ti penso, spero che lassù qualcuno ti dia una carezza..

Offline iaia

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.282
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #33 il: 19 Ottobre 2011, 16:06:08 »
Io avevo scitto la risposta ma evidentemente non me l'ha registrata.

Sono d'accordo sul fatto che sia un dolore naturale ma a differenza di tutti gli altri dolori naturali che i nostri cani (e qualsiasi essere vivente) provano questo dipende e possiamo quasi dire è provocato da noi e dalla nostra volontà perchè siamo noi che consapevolmente mettiamo le nostre cane in quella situazione. E è proprio questo il punto per me! Il fatto che stiamo tutta la vita a preoccuparci per i nostri cani e cercare di toglierli sempre di più dalle situazioni di dolore e sofferenza e fastidio mentre poi decidiamo di farli riprodurre ben consapevoli che per loro sarà faticoso e doloroso....ok, anche arricchente forse ma non è che se non si riproducono ne sentono la mancanza....

Offline ChiaraMamo

  • Utente Rubino
  • *********
  • Post: 31.628
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #34 il: 19 Ottobre 2011, 16:18:50 »
Perfetto ragazzi...penso che il punto di vista di Iaia e degli altri sia stato molto ben illustrato..

Penso che a questo punto manchi solo il contributo di un Allevatore, ovvero della persona che Vive ogni volta insieme alla cagna... il momento del parto...

Penso che la loro esperienza, la loro storia, il loro parere possa essere assolutamente arricchente...
« Ultima modifica: 19 Ottobre 2011, 17:05:03 da ChiaraMamo »



staff@golden-forum.it

Offline iaia

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.282
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #35 il: 19 Ottobre 2011, 16:44:57 »
Sì, decisamente!!!!
Aspettiamo che qualcuno si faccia avanti!

Offline Romi

  • GoldenManiaciTeam
  • ***
  • Post: 2.542
  • Dyson&Cuba&Tabuj
    • Allevamento GoldenMania
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #36 il: 19 Ottobre 2011, 23:00:03 »
Ciao...
Di parti ne vedo proprio parecchi...di tutte le nostre bimbe...beh sicuramente posso essere d'accordo con te sul fatto che siamo noi a decidere il loro accoppiamento, ma se posso dire la mia a tal proposito è più difficoltoso e forse doloroso l'atto della monta quanto il momento del parto....
In ambito allevatoriale, noi umani decidiamo chi si accoppia con chi e quando proprio perchè si decide di quale femmina è il turno, proprio per evitare che una femmina che fa da sola si accoppi ad ogni calore, proprio per dare il giusto riposo (parto/ calore vuoto/ parto) ad ogni femmina in età da riproduzione....
Posso raccontarti la mia esperienza...il primo parto della nostra toffee e il nostro primo parto in assoluto....
Beh io mi aspettavo (da ignorante) urla, guaiti, abbai e chissà che cosa.....beh sai che la toffa non ha fatto un cai...non si è lamentata, i cuccioli venivano al mondo con una naturalezza che nemmeno ci si può immaginare...altro esempio....durante il parto della Yuma lei è riuscita persino ad addormentarsi tra un cucciolo e l'altro....direi che dolore così atroce non ne hanno mai provato....
Certo non sarà una passeggiata, ci sono bimbe che, ad esempio, se hanno fatto una monta artificiale e non naturale, patiscono il primo cucciolo, magari cainano, ma peruna questione fisiologica.....non hanno avuto il "trauma" (passatemi il termine) del nodo dello stallone in fase di monta, sono state inseminate con un tubicino...e poi si ritrovano a dover far passare una testina di 3/4 cm se non addirittura due zampine e un culetto in caso di podalici.....certo che qui un pochino di dolore c'è, mi viene da pensare al parto di Brina oppure a quello di Micra....
Ovvio che un pò di dolore c'è, ma come in noi donne naturalmente....
Non credo che sia un'esperienza così traumatica...tieni conto che il travaglio di una femmina gravida inizia quando il cucciolo è pronto, o meglio quando il suo sistema endocrino è completo, in parole povere, sono i cuccioli a decidere quando è ora di venire fuori...la mamma non fa altro che agevolare la cosa assecondando quelle che sono le contrazioni, ma ti posso assicurare che dalle contrazioni decise alla fuoriuscita del cucciolo passa veramente poco e l'uscita è quasi sempre indolore.....
e poi mi permetto di dare una mia opinione... il dolore fa parte della vita...che sia fisico o morale, ci viene insegnato da piccoli a fare i conti con i vari dolori che la vita il destino o chissà chi ci mette di fronte... le perdite, le nascite, sono tutte contrassegnate dal dolore... mentre cresciamo capiamo che i dolori sono più o meno grandi...personalmente ogni dolore che ho provato mi ha insegnato che potevo superarne di più grandi...il parto sarà un dolore che supererò ma....ne parlavo con un'amica l'altro giorno al telefono....non è mai morta nessuna donna, se non in tempi remotissimi, di parto.....non ne moriremo nemmeno noi... ;D
Romi
Romina

Offline kaffa

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 4.786
  • "Un uomo di mare diverso da un mare di uomini..."
    • Allevamento GoldenMania
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #37 il: 20 Ottobre 2011, 01:42:58 »
Se la natura si fermasse davanti al "dolore" non esisterebbe la vita su questo pianeta...
Non conosco specie che non partorisca "con dolore"...
E se è per questo, spesso è lo stesso atto sessuale ad essere doloroso...
Di certo lo è per i gatti, dove il pene del maschio uncina e ferisce la femmina
lo è per le femmine di cane, dove il nodo non è quasi mai sopportato senza uno o più ringhi...
eppure... eppure quando sonoin calore dobbiamo fare i salti mortali per tenerle separate dai maschi...
L'istinto è più forte del dolore...
 
Anche per quanto riguarda la "sofferenza" delle femmine, durante e dopo il parto avrei di che disquisire...
 
Spesso diciamo che negli occhi dei nostri golden si accende una luce particolare quando fanno qualcosa che li esalta...
Quando riportano, quando nuotano, quando fanno qualcosa che esprime totalmente le loro attitudini naturali...
Ebbene, sia ppur con qualche distinguo, a molte delle nostre femmine brillano gli occhi quando vedono una cassaparto...
 
Ci è capitato di assistere una nostra femmina che non ha partorito nel "suo" ambiente, e Ti assicuro che è stata tutta un altra cosa, era nervosa, irritabile,svogliata e per nulla contenta di quanto stava accadendo.
La stessa femmina quando ha partorito la seconda volta si è comportata benissimo, ed era... felice...
 
Vorrei poterti far assistere ad un parto da noi... magari della nostra Toffee... che è MAMMA DENTRO... e che quando sente odor di cuccioli "sbarella"...
 
Posso solo proporti alcune foto di qualche nostra femmina durante il parto...
Quardala negli occhi quando nasce un cucciolo....
Guardale negli occhi mentre nella pausa tra la nascita di un cucciolo e l'altro se li lecca e li pulisce...
Guardala negli occhi mentre le li spinge verso le tette...
Guardala negli occhi quando Ti guarda in faccia e Ti chiede "sono belli vero"?
E poi dimmi se secondo te sta "soffrendo"...
Onestamente non ho MAI letto nei loro occhi tanta felicità come quando sono circondata dai loro pupi...
Ma hanno NOI al loro fianco....
Ci cercano negli occhi per trovare rassicurazione e conferme... cercano i nostri sorrisi di incoraggiamento...
Se uno di noi si allontana, aspettano che torni prima di partorire il cucciolo successivo...
Sono circondate di attenzioni e d'amore, e si sentono sicure ed accudite... e si FIDANO e si AFFIDANO...
 
Kaffa
"Meticolosamente addestrato l'uomo può diventare il miglior amico del cane."

"Nessuno è obbligato a chiedermi un consiglio e poi a seguirlo.
MA... se mi chiedi un consiglio e poi fai esattamente l'opposto, vuol dire che mi ritieni un idiota.
E io, con chi mi ritiene un idiota, preferirei non avere nulla a che fare.

Allevamento GoldenMania

http://www.golden-data.it
http://www.infocrocche.it

https://www.instagram.com/allevamento_goldenmania/
https://www.tiktok.com/@allevamentoGoldenmania

No tempo? No Cane!!!

Offline angyariel

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 4.294
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #38 il: 20 Ottobre 2011, 08:15:09 »
che emozione queste foto Kaffa.. ^-^
bellissime queste mamme..tutte!!!

Offline Brenda e Raffa

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.036
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #39 il: 20 Ottobre 2011, 08:31:13 »
Porto la mia piccola esperienza di tanti, tanti anni fa.

Avevo 14 anni e la mia "sorellina" era un non ben identificato incrocio tra due genitori (non puri) di maremmano e pastore tedesco. A riguardare le foto di quando era cucciola assomigliava tantissimo alla mia Brenda, ma questo è un altro discorso.

Alice, questo era il suo nome, aveva un amore passionale e ricambiato per un altro meticcio, fedele compagno di alcuni miei amici che abitavano in toscana. Noi avevamo li una casa in e quando ci andavamo per il fine settimana, la prima cosa che Alice faceva era scappare via per incontrarsi con il suo amore... era uno spirito libero e trovava tutti gli espedienti per fuggire. Come è facile immaginare ad un calore, non ci furono ne recinti, nè cancelli che tenessero. Fuggì con lui...
Non voglio umanizzare un comportamento canino, ma erano veramente innamorati. Lui è stato con lei tutto il tempo, anche "dopo" (ci mancava la classica sigaretta), tutto il giorno, e i giorni seguenti, leccandola languidamente sotto il salice del giardino...

Alice partorì nella mia cameretta, su una brandina che le avevamo comprato e aveva sempre disdegnato.
Mi chiamò quando stava per succedere, perchè come faceva sempre, ero io quella da cui correva se stava male.
Lo spettacolo del parto mi riempì gli occhi, ancora oggi a distanza di così tanti anni, ho tutto chiaramente in mente. Alice incrociava il mio sguardo per essere rassicurata e negli occhi le leggevo più soddisfazione che dolore. Con naturalezza puliva ogni nuovo nato e io da giovane adolescente mi resi conto della forza dell'istinto, meravigliandomi del fatto che quella eterna cucciola in realtà sapesse esattamente cosa fare.

Non ricordo più per quanto tempo, ma per un bel pezzo non si alzò mai da quella brandina, non beveva, non mangiava, non faceva bisogni.
Andavo da lei e le dicevo: Alice mi fai vedere i cuccioli?
Lei sollevava la zampa e mi mostrava contenta i sui 6 cucciolotti che dormivano.

Una sera la vedemmo passare come una furia sotto il tavolo... si era finalmente alzata per andare a bere. I cuccioli stavano crescendo e poteva lasciarli per qualche minuto.
Non trovammo mai dello sporco in casa, lei seguiva i cuccioli passo passo e mangiava tutto quello che lasciavano in giro.
Quello che fu stupefacente fu la sua mutazione caratteriale. Era una eterna cucciola, giocarellona, ribelle e adorabile allo stesso tempo. Diventò una vera signora, responsabile e pacata.
Quando i cuccioli crebbero abbastanza, cominciò a "mollarli" a noi. Li accudiva sempre con spassionato amore, ma una notte me la trovai con un cucciolo tra le labbra in camera mia, me lo depositò sul letto e se ne tornò dagli altri. Lessi quel gesto come un " non ne posso più, non mi fa dormire, aiutami tu"
Quando le fu portato via l'ultimo piccolo lo cercava per tutta casa e credo che soffrì nel non trovarlo. Rimase mogia mogia per un giorno intero o forse più, ma tornò presto ad essere quello che era sempre stata.
Una adorabile teppista, con un pò di maturità in più.
Raffaella


Offline iaia

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.282
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #40 il: 20 Ottobre 2011, 09:39:38 »
Grazie Romi, Kaffa e Brenda e Raffa!
Non ho mai messo in dubbio il fatto che il dolore sia parte della vita, era già stato scritto in precedenza e mi sono trovata d'accordo. Quello su cui "recriminavo" era il fatto che fossimo noi a decidere per loro di far vivere a loro un'esperienza che prevedeva sofferenza e fatica. Non ho mai parlato di traumi per il dolore in questo caso!Nessuna delle golden che ho visto partorire era traumatizzata.
Mi rendo conto della beatitudine che vivono nel crescere i loro piccoli...in quelle foto rivedo tutte le golden mamme che ho conosciuto e che ho aiutato durante quel periodo della loro vita!E' vero che sono felici in quel momento ma da quello che scrivete pare che allora non sia così vero che una cana non abbia bisogno (se non fisico almeno psicologico) di fare almeno una cucciolata nella sua vita, che non le cambia niente.....pare che sia un'esperienza che fa la differenza davvero!E allora perchè dinincentiviamo al massimo le cucciolate dei non allevatori?
Per la selezione immagino.....però boh, vista in questa chiave è davvero triste dover far perdere alla propria cana un'esperienza così intensa e importante solo perchè magari non ha la coda attaccata giusta o perchè è leggermente mancina.....no?

Offline ChiaraMamo

  • Utente Rubino
  • *********
  • Post: 31.628
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #41 il: 20 Ottobre 2011, 10:29:03 »
E allora perchè dinincentiviamo al massimo le cucciolate dei non allevatori?
Per la selezione immagino.....però boh, vista in questa chiave è davvero triste dover far perdere alla propria cana un'esperienza così intensa e importante solo perchè magari non ha la coda attaccata giusta o perchè è leggermente mancina.....no?

Iaia mi pare che così stai semplificando un po' troppo la questione...
Non si incentivano le cucciolate dei non allevatori quando.... non ci sono le capacità tecniche, professionali, economiche, fisiche, ambientali per poter affrontare questo importantissimo evento nei migliori modi possibili..

Ciò comprende naturalmente ogni fase della gravidanza, dalla scelta accurata e competente delle linee di sangue, alla monta, alla cura durante la gravidanza, al parto, all'attenta gestione dei piccoli fino alla scelta responsabile e oculata dei nuovi compagni umani...

Se un privato ha le competenze e i mezzi per affrontare tutto questo nei migliori modi possibili...qui nessuno lo ha mai disincentivato...



staff@golden-forum.it

Offline elisavalli

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 4.479
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #42 il: 20 Ottobre 2011, 10:45:08 »
Infatti Iaia, quoto Chiara. Se un privato fa le cose per bene nessuno gli dà addosso, anzi!
Il problema è quando si fanno le cose con superficialità, a partire dalla scelta dei riproduttori che magari non sono adatti per finire alle modalità di accudimento e socializzazione dei cuccioli.
Il 99% delle cucciolate fra privati sono fatte tra cani senza pedigree, con difetti morfologici e caratteriali, quando non direttamente displasici. Accoppiamenti non studiati e cucciolate che vengono seguite in modo amatoriale, senza alimentare, curare e socializzare i cuccioli al meglio, perchè tanto ci pensa la natura. Da queste cucciolate escono simil-golden venduti a 400 euro che secondo me non hanno alcun senso, perchè spesso non hanno che una vaga somiglianza con lo standard del golden, per non parlare del carattere o dei problemi di salute...A quel punto è molto meglio prendere un bel cane al canile, magari un cucciolone o un giovane adulto del quale sia quindi possibile valutare già in modo accurato lo stato di salute e il carattere  em_042
E comunque Iaia non tutte le golden che vengono accoppiate negli allevamenti sono perfette perchè fondamentalmente non esiste un cane senza qualche difettuccio. Però sono sane e tipiche, col carattere giusto e le attitudini giuste. Poi se una ha la testina un po' leggera sta alla competenza dell'allevatore accoppiarla con un maschio col testone ipertipico e così via. Se una ha l'attaccatura della coda bassa si cerca un maschio che abbia quel tratto morfologico perfetto. Si cerca sempre di compensare insomma. Nella scelta del maschio per Brina abbiamo attentamente valutato, oltre ai pedigree, anche il fenotipo e tutti i difetti morfologici della pupa, proprio per cercare il maschio giusto. E la soddisfazione è proprio nel vedere che i figli sono più belli dei genitori, segno che è stato fatto un lavoro migliorativo  ;)


Offline iaia

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.282
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #43 il: 20 Ottobre 2011, 10:50:40 »
Beh, insomma....a me pare che qui (ma in generale) si parli dei privati spesso in modo molo radicale cercando in ogni modo di far desistere chi non è allevatore. Tutti gli allevatori erano privati una volta eppure in qualche modo ce l'hanno fatta...si sono fatti seguire da persone esperte e potrebbe farlo chiunque, basterebbe trovare un veterinario capace e appunto esperto che sappia fare le cose giuste al momento giusto e dare le giuste indicazioni oltre che ovviamente informarsi sulla razza, sulle linee di sangue sulla gestione della cucciolata non solo per gli aspetti più fisici e fisiologici ma anche comportamentali.....
Ma io non sono in disaccordo con voi quando dite che bisognerebbe lasciar fare agli allevatori il loro lavoro, solo che per come sta andando questa discussione pare che la gravidanza e il parto comportino fatiche e dolori praticamente nulli se paragonati al beneficio che ne trale la cana mamma.....e allora mi viene da pensare che invece di disincentivare i privati bisognerebbe incentivarli e aiutarli il più possibile a rendere felici le loro cane....però così la selezione genetica andrebbe un po' a quel paese!!!Perchè secondo me la cana con la coda attaccata alta o leggermente mancina non andrebbe riprodotta a meno che non abbia altre caratteristiche particolarmente utili da conservare infatti in linea di massima si dice che i riproduttori dovrebbero aver ottenuto risultati eccellenti in expo.....ma sarà giusto togliere a quella cana leggermente "difettosa" che magari ottiene una serie di molto buono in expo questa gioia?E' più giusto se è di un privato e meno giusto se è di un allevatore perchè l'allevatore sa come si riproduce mentre un privato non lo possiamo sapere?


Scrivo come mi viene, è più un pensiero messo su schermo che un discorso lineare e sensato........ma so che capirete quello che intendo!!!!

Offline erika

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.230
Re:Ma se pensassimo al loro bene....
« Risposta #44 il: 20 Ottobre 2011, 10:53:04 »
Se la natura si fermasse davanti al "dolore" non esisterebbe la vita su questo pianeta...
Non conosco specie che non partorisca "con dolore"...
E se è per questo, spesso è lo stesso atto sessuale ad essere doloroso...
Di certo lo è per i gatti, dove il pene del maschio uncina e ferisce la femmina
lo è per le femmine di cane, dove il nodo non è quasi mai sopportato senza uno o più ringhi...
eppure... eppure quando sonoin calore dobbiamo fare i salti mortali per tenerle separate dai maschi...
L'istinto è più forte del dolore...
 
Anche per quanto riguarda la "sofferenza" delle femmine, durante e dopo il parto avrei di che disquisire...
 
Spesso diciamo che negli occhi dei nostri golden si accende una luce particolare quando fanno qualcosa che li esalta...
Quando riportano, quando nuotano, quando fanno qualcosa che esprime totalmente le loro attitudini naturali...
Ebbene, sia ppur con qualche distinguo, a molte delle nostre femmine brillano gli occhi quando vedono una cassaparto...
 
Ci è capitato di assistere una nostra femmina che non ha partorito nel "suo" ambiente, e Ti assicuro che è stata tutta un altra cosa, era nervosa, irritabile,svogliata e per nulla contenta di quanto stava accadendo.
La stessa femmina quando ha partorito la seconda volta si è comportata benissimo, ed era... felice...
 
Vorrei poterti far assistere ad un parto da noi... magari della nostra Toffee... che è MAMMA DENTRO... e che quando sente odor di cuccioli "sbarella"...
 
Posso solo proporti alcune foto di qualche nostra femmina durante il parto...
Quardala negli occhi quando nasce un cucciolo....
Guardale negli occhi mentre nella pausa tra la nascita di un cucciolo e l'altro se li lecca e li pulisce...
Guardala negli occhi mentre le li spinge verso le tette...
Guardala negli occhi quando Ti guarda in faccia e Ti chiede "sono belli vero"?
E poi dimmi se secondo te sta "soffrendo"...
Onestamente non ho MAI letto nei loro occhi tanta felicità come quando sono circondata dai loro pupi...
Ma hanno NOI al loro fianco....
Ci cercano negli occhi per trovare rassicurazione e conferme... cercano i nostri sorrisi di incoraggiamento...
Se uno di noi si allontana, aspettano che torni prima di partorire il cucciolo successivo...
Sono circondate di attenzioni e d'amore, e si sentono sicure ed accudite... e si FIDANO e si AFFIDANO...

 
O DIO MIO CHE BELLEZZA QUESTE FOTO!!!!e concordo con tutto cio che hai detto!!!



 


Privacy Policy - Cookie Policy