Ragazzi proviamo a mettere in chiaro una cosa.....quel boxer era a casa sua!!!!!
E purtroppo mi spiace dirlo ma chi ha sbagliato sei stato tu....hai portato il tuo jeremi a casa sua, non gli hai permesso di confrontarsi, anzi hai stoppato in malo modo una "discussione" appena iniziata, che ti posso assicurare non sarebbe sfociata in morsi crudeli, ma solo in tanto casino, e in un chiarimento tra i due.
Provate a pensarla in umana.....voi siete a casa vosta nel vostro giardino, arriva un estraneo accompagnato da un amico, questo comincia a gironzolare per il VOSTRO giardino, ad annusare qua e la, e voi chiaramente andate a spiegargli che quella è casa VOSTRA, lui prima vi ignora poi addirittura VI URLA CONTRO....cosa fareste a questo punto<????
Credo che ogni umano direbbe all'intruso due o tre cose in malo modo, per fargli capire una volta per tutte che quello è il suo giardino e che prima di andarsene in giro indisturbato si sarebbe quantomeno dovuto presentare, avrebbe dovuto chiedere permesso, e solo dopo andarsene in giro ad esplorare.
Come avreste reagito voi che l'accompagnatore dell'intruso vi avesse preso a calci nel momento in cui stavate spiegando all'intruso "la buona educazione"???
Ecco questo è quello che hai fatto tu, e non solo, hai detto inconsapevolmente al tuo Jeremi che lui non è in grado di cavarsela da solo, che deve intervenire il suo umano a difenderlo.....insomma hai fatto scendere la sua autostima a poco più di zero....
Non so più quante volte ho cercato di spiegarvi che raramente i cani si MORDONO, a meno che uno dei due non sia neurologicamente malato, ma non credo si tratti del tuo caso, e soprattutto non si fanno male due maschi, fanno tanto casino, questo si, ma nulla di più, però sono in grado da SOLI di capire chi deve chiedere permesso, questo se, come al solito, non intervenissero gli umani a creare problemi senza rendersene conto.
Quindi non diciamo poverino a Jeremi, lui si stava confrontando nel solo modo che conosce, per colpa del suo compagno umano che non ha rispettato il territorio dell'altro cane.....
Pensateci ragazzi....
Ciao Tiziana, ne approfitto del topic per riportare la mia esperienza.
Il mio labrador ha 7 mesi e gli sto facendo conoscere molti cani, di diverso sesso, età e razza.
Mi è capitato di incrociare un pastore tedesco di 1 anno.
Io, come sempre, mi fermo e ho insegnato al cucciolo a sedersi tanto per avere il tempo di valutare se l'altro cane e rispettivo padrone sono disponibili ad un incontro.
La padrona di questo pastore tedesco maschio mi ha incitato lei a farli conoscere, dicendomi che era un giocherellone.
Il pastore tedesco è partito subito a dominarlo, con una specie di ruggito e una zampata. Io, come mi è stato consigliato anche qui, non sono intervenuto e cercavo di mantenere la calma (anche se avevo il cuore a mille).
Il mio cucciolo, penso si sia comportato bene, si è subito sdraiato a pancia in su e si è fatto annusare tutto restando immobile. Quando però il pastore tedesco si allontanava, Lasko (così si chiama il mio cucciolo) tentava di rialzarsi, ma il pastore ci si avventava nuovamente sopra, fino a quando non gli ha addentato un orecchio.
La presa è durata qualche secondo e poi ha mollato.
Non sono intervenuto e nemmeno la padrona (lei non è intervenuta perché io la tranquillizzavo, in realtà stavo tranquillizzando me stesso a voce alta). Però da allora evito di farli avvicinare.
Tu hai scritto che i cani difficilmente si mordono se non hanno problemi neurologici.
Ma un cane, a causa del padrone, non può avere problemi di aggressività e quindi mordere ugualmente a prescindere da patologie?
P.S.
Sarò una voce fuori dal coro, ma nonostante sappia che non si debba intervenire e ancora non mi è capitato nulla di così eclatante, penso che anche io interverrei se un cane mordesse (e non per gioco) il mio cucciolo; non so come e in che modo. Ma non è facile mantenere sempre il sangue freddo. Quando il pastore mollò la presa sull'orecchio del mio cucciolo, istintivamente, sono andato subito a controllare che non ci fosse alcuna ferita.