Scusa, perché “seduto”? A che cosa serve che il cane si sieda?
Se chiudi l’interazione, o metti un gomito davanti e chiedi “aspetta” oppure “fermo”, non è una richiesta più congrua?
Spero che la vostra educatrice vi spieghi come si fa a giocare col cane…
Per masticativi naturali intendo roba tipo nerbi di bue, orecchie di maiale, zampe di gallina, trachee, insomma roba naturale essiccata che dà una grande soddisfazione.
discorso divano, l'addestratrice ci ha fornito delle indicazioni:
1) mai prenderlo in braccio di forza, non bisogna andare lì come se volessimo fargli qualcosa o spaventarlo.
2) dire "ehi, no!" quando il cucciolo si sta avvicinando al divano o comunque già dal suo sguardo si riesce a capire dove sta puntando in modo tale da bloccare subito l'interazione. Quando si allontana, dirgli "bravo" e se si sdraia a terra o sul suo cuscinone premiarlo.
3) se non si riesce a bloccare l'intenzione, non andargli di fronte a mo' di sfida e ripetere in continuazione "SCENDI, SCENDI, SCENDI" ma allontanarsi, anche senza guardarlo, pronunciare il suo nome per catturare l'attenzione e dirgli "SCENDI". Se scende, dirgli bravo ma non premiarlo per evitare che associ il bocconcino al salire e scendere dal divano, solo se poi si sdraia a terra o sul suo cuscino allora va bene il premietto. La tattica del pronunciare nome + scendi può essere usata anche se, ad esempio, sono nel cucinino e sento il rumore di lui che sale sul divano che si trova in cucina, quindi anche senza osservare in prima persona la scena.
4) ovviamente mai dire "Vieni!" perchè non vogliamo fargli coccole, giocare o dargli un bocconcino, deve essere un "Scendi!" perchè non deve fare qualcosa a noi non gradito.
5) se mette le zampe anteriori sul divano, con calma portarle nuovamente giù e dirgli "ehi, no!" e se posa il musetto come per dire "posso salire?", nuovamente "no Rum". Più in là potremmo farlo salire ma solo su nostro permesso.