Autore Topic: Malattie genetiche allevamento F. Zanotti  (Letto 191106 volte)

0 Utenti e 4 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Shanti

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.603
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #705 il: 25 Gennaio 2018, 20:52:36 »
Ma poi, anche se fosse, che razza di problema ci sarebbe?

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

Hai ragione Pepetto, non sarebbe un problema se fosse vero. Ma nessuno di noi è sotto cure psicologiche e sotto l'effetto di psicofarmaci.

Offline Mauro•Aaron

  • ...una vecchia leggenda narra, che quando un uomo accoglie e protegge un animale aprendogli la porta di casa, domani, anch'esso farà lo stesso aprendogli il cancello del Paradiso
  • Utente Smeraldo
  • ********
  • Post: 13.474
  • Solo il tempo ci dirà!
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #706 il: 25 Gennaio 2018, 21:08:21 »
Buongiorno Sig Donka anch’io voglio premettere che non ho un peloso preso da lei e dire che condivido il più scritto da Renato, ora la cosa che mi preme sapere e se possibile vorrei una sua risposta. Questo topic è stato aperto visti i tanti problemi di salute che ci sono stati con i suoi soggetti anche se chiaramente specificato da lei sul venduto questo è un numero irrisorio di cuccioli portatori delle più svariate patologie, le chiedo come mai questa coalizione si è formata solo contro il suo allevamento e non é mai capitato nulla di simile per qualsiasi altro affisso? Grazie.





Aaron Barbara&Mauro

Io sto ancora aspettando una risposta?





Aaron Barbara&Mauro

Offline Marco Franchi

  • Neo iscritto
  • *
  • Post: 3
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #707 il: 25 Gennaio 2018, 21:27:06 »
Vorrei raccontare la mia esperienza con l'allevamento di Filippo Zanotti anche se non riguarda problemi dei cuccioli:
sabato 13 Gennaio ci siamo recati presso l'allevamento per visionare i cuccioli volendone acquistare uno nei prossimi mesi, ne avevano diversi disponibili e ci siamo lasciati ammaliare da una cucciola.  Parlando col proprietario ci è stato detto che potevamo "prenotarne" uno e ritirarlo non appena avessimo avuto la disponibilità visto che attualmente avevamo alcuni problemi organizzativi.
Ci siamo lasciati convincere anche in virtù del fatto che lo stesso proprietario ci ha rassicurati dicendo che in caso non fossimo riusciti a organizzarci al meglio non ci sarebbero stati problemi e ci avrebbe rimborsato quanto versato per la prenotazione; peccato che essendo purtroppo sorti i problemi che temevamo e dovendo rimandare l'acquisto verso l'autunno abbiamo chiesto il rimborso della somma versata per poi perfezionare il tutto al momento opportuno.
Quando finalmente siamo riusciti a contattare l'allevatore (dopo diversi tentativi falliti) e gli abbiamo comunicato le nostre intenzioni,  ci ha comunicato che ci avrebbe richiamato(cosa non successa naturalmente). Ora non risponde né alle chiamate né ai messaggi né alle mail.

Offline Shanti

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.603
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #708 il: 26 Gennaio 2018, 17:20:43 »
Vorrei raccontare la mia esperienza con l'allevamento di Filippo Zanotti anche se non riguarda problemi dei cuccioli:
sabato 13 Gennaio ci siamo recati presso l'allevamento per visionare i cuccioli volendone acquistare uno nei prossimi mesi, ne avevano diversi disponibili e ci siamo lasciati ammaliare da una cucciola.  Parlando col proprietario ci è stato detto che potevamo "prenotarne" uno e ritirarlo non appena avessimo avuto la disponibilità visto che attualmente avevamo alcuni problemi organizzativi.
Ci siamo lasciati convincere anche in virtù del fatto che lo stesso proprietario ci ha rassicurati dicendo che in caso non fossimo riusciti a organizzarci al meglio non ci sarebbero stati problemi e ci avrebbe rimborsato quanto versato per la prenotazione; peccato che essendo purtroppo sorti i problemi che temevamo e dovendo rimandare l'acquisto verso l'autunno abbiamo chiesto il rimborso della somma versata per poi perfezionare il tutto al momento opportuno.
Quando finalmente siamo riusciti a contattare l'allevatore (dopo diversi tentativi falliti) e gli abbiamo comunicato le nostre intenzioni,  ci ha comunicato che ci avrebbe richiamato(cosa non successa naturalmente). Ora non risponde né alle chiamate né ai messaggi né alle mail.

Ciao Marco, sei riuscito a parlare con loro? Di solito dopo che uno scrive su questo topic riceve la loro telefonata. Per fortuna la mia famiglia ed io non l'abbiamo mai ricevuta.

Offline Andrea15

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 103
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #709 il: 31 Gennaio 2018, 22:39:07 »
Devo dire che, malgrado nn intervenga più ( e chi mi conosce sa chi sono!) da diverso tempo,  seguo con molto interesse i vari post... sia le domande che le risposte! Cambiano gli attori, ma i proragonisti sono sempre gli stessi....!



Inviato dal mio EVA-L19 utilizzando Tapatalk


Offline Mosca bianca

  • Utente del Forum
  • **
  • Post: 42
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #710 il: 31 Gennaio 2018, 23:30:29 »
Buona sera. Nonostante in questo forum possano scrivere in forma anonima persone sotto cure psicologiche, persone senza alcuna competenza cinofila, persone minorenni, persone in concorrenza con gli allevatori, e sicuramente persone con molto tempo a disposizione, mi sento comunque in dovere di segnalare, per correttezza nei confronti dell’ente cinofilo, che Debora, essendo di San Marino, deve necessariamente ricevere un export pedigree da parte del’ ente cinofilo italiano.
Anche io, che ormai ho depositato querela da marzo 2017, mi associo alle richiesta comuni per avere un ente COMPETENTE che sia preposto a giudicare la vicenda e a RISARCIRE gli aventi diritto .

Ai lettori: gli enti preposti, Asl, carabinieri, enci, corpo forestale dello stato e guardia di finanza, hanno effettuato sia prima che a seguito delle segnalazioni, i doverosi controlli con continuità rilasciando verbali positivi. Non vi sorge il dubbio di essere voi dalla parte del torto come nel caso di debora valutato dal “ competente” shanti? Comunque davvero spero che lo stato italiano permetta a tutti noi di essere giudicati prima possibile da qualcuno competente.

Buonasera signora Donka Kravic e buonasera Filippo Zanotti,
scrivo ad entrambi non avendo mai avuto il piacere di conoscerla direttamente, mentre Filippo (come gia' detto l'ho incontrato due volte di persona presso l'allevamento ed ho avuto diversi scambi di mail e di telefonate prima e dopo la vendita, ma senza risolvere nulla).
Rimango allibita nel leggere il suo post, che non commento perchè di irrilevante contenuto e non rispettoso. Nel 2016 pensavo d'aver scelto un allevatore serio, professionale e competente , del resto come sottolineato diverse volte da voi. Premetto che non mi identifico nella sua descrizione e col sorriso le dico che non le sto scrivendo con rabbia, anzi.
Per contattarci VOI avete tutti i nostri dati ed i dati del nostro Caine (teoricamente ci dovevate vendere Baloo ma sono dettagli: sono tutti uguali i cuccioli per gli ignoranti come noi)....
ad ogni modo, in maniera molto serena e solo se lo ritiene opportuno, potrà rispondere ad alcune domande a cui non trovo risposta, non essendo una esperta.
Riporto i dubbi ed i fatti:
1- non abbiamo mai ricevuto il  pedigree : è procedura normale questa? Filippo ci aveva assicurato che il pedigree (che ha un costo irrisorio) fa la differenza tra gli allevatori seri e i non allevatori. Ovviamente voi ce lo avreste fatto avere. 31.01.2018 lo stiamo ancora aspettando (cane acquistato ad agosto 2016)
2- in internet, pur non essendo un mago informatico, sono entrata nel sito Libro genealogico on line. Prima sorpresa, il cane acquistato ad agosto 2016, ad oggi risulta ancora registrato a suo nome (Donka).  domanda : come mai a nome suo e non a nome di Zanotti Filippo come riportato sui documenti cartacei tipo libretto sanitario e passaporto che avete fatto voi, abitando noi all'estero?
come mai il cane non è registrato a nome nostro dopo tutto questo tempo? come mai non ha risposto mai alla lettera ricevuta da ENCI? come mai la pratica risulta in fase di verifica?
3- se in una cucciolata ci sono minimo due casi di displasia, con quale probabilità si puo' parlare di malattia congenite/ereditarie? i genitori vengono ancora accoppiati?la nostra cucciolata è una sfigata.

alla luce di questo, faccio fatica a riconoscere la serieta' e la professionalità. Ma questa é una mia personale opinione, supportata dalla mia esperienza personale negativa.
Lei e Filippo avrete sempre la possibilità di sorprendermi positivamente e saro' felice di ricredermi.
nel frattempo dico a tutti: "il nostro Baloo è veramente fortunato ad averci incontrato, e noi,  ad aver incontrato lui----"il nostro cane carretta", ma che amore di "carretta"".

Claudia

Offline Fede°Aaron

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.743
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #711 il: 01 Febbraio 2018, 17:43:57 »
A me si spezza il cuore a leggere queste cose... ci state andando fin troppo tranquilli e troppo pacati e gentili. Questa gente deve pagare punto e stop. VERGOGNOSO.... mi sale una rabbia guarda....

Tanta rabbia anche a me.............

Offline LaMaria

  • Life with Maebh
  • Utente Smeraldo
  • ********
  • Post: 14.237
    • Il mio profilo Linktree
Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #712 il: 01 Febbraio 2018, 17:54:10 »
Ho letto e vi apprezzo tutti moltissimo. In particolare quoto.

Ogni persona è soggetto a sé. Ci sono persone fragili, emotivamente. E persone più forti. C’è chi ha tempra da vendere e chi meno, chi affronta i problemi di petto e con impeto e chi invece… suo malgrado... ne viene soverchiato. E ne esce abbattuto.
Personalmente, e parlo per me , non mi permetto di giudicare chi è psicologicamente più debole.

bisognerebbe capire che dietro ad ogni nome c'è una storia. Una vita di un vissuto che può esser dolce o amaro. Se una persona che sta vivendo un momento difficile, durissimo, decide di prendere un cucciolo... lo fa per avere della luce. Una speranza. Una chiave di volta per un nuovo inizio. Chi si sente oltraggiato, ferito… soffre. Lo dico davvero. E soffre profondamente, perché magari caratterialmente non ce la fa a reggere il dispiacere per i malanni del proprio cane.

Ben dovrebbe avere una certa sensibilità chi alleva Golden Retriever, cani adatti alla pet therapy.

… negli ultimi quattro anni abbiamo ceduto circa 1500 esemplari, di cui alcuni (penso una decina) si stanno lamentando sul questo topic.

Lei qui scrive di 1500 cuccioli, dei quali solo una piccolissima % lamenta problematiche di salute. Sono parecchi, 1500! Una cifra considerevole.

In effetti, 1500 esemplari in quattro anni sono quasi 400 cani all’anno, 30 e rotti al mese... Un gran lavoro, ma con una semplice ricerca sul web si può vedere che allo stesso numero telefonico corrispondono diversi “siti di cuccioli”: cuccioli di Golden Retriever, cuccioli di Labrador, cuccioli di Bovaro del Bernese, cuccioli di Bulldog francese, cuccioli di Boston Terrier e anche gattini del Bengala…
Meno male che la signora, handler dall’età di 11 anni, scrive che “hanno ceduto”; non scrive che hanno “allevato”.
Leggo sulla Treccani: “Allevare: … con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza, prestandogli le cure necessarie per il suo sviluppo fisico e psichico… Anche di animali. ... Educare, preparare alla vita”.
Sempre sulla Treccani, uno dei significati di “cedere” è “rivendere al prezzo d’acquisto”.
Una bella differenza.

Offline Ely93

  • Un'Anima in due corpi.
  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 3.421
  • Jason~Ely~Anto
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #713 il: 02 Febbraio 2018, 09:17:02 »

Ben dovrebbe avere una certa sensibilità chi alleva Golden Retriever, cani adatti alla pet therapy.

In effetti, 1500 esemplari in quattro anni sono quasi 400 cani all’anno, 30 e rotti al mese... Un gran lavoro, ma con una semplice ricerca sul web si può vedere che allo stesso numero telefonico corrispondono diversi “siti di cuccioli”: cuccioli di Golden Retriever, cuccioli di Labrador, cuccioli di Bovaro del Bernese, cuccioli di Bulldog francese, cuccioli di Boston Terrier e anche gattini del Bengala…
Meno male che la signora, handler dall’età di 11 anni, scrive che “hanno ceduto”; non scrive che hanno “allevato”.
Leggo sulla Treccani: “Allevare: … con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza, prestandogli le cure necessarie per il suo sviluppo fisico e psichico… Anche di animali. ... Educare, preparare alla vita”.
Sempre sulla Treccani, uno dei significati di “cedere” è “rivendere al prezzo d’acquisto”.
Una bella differenza.

Maria... :smileys_0273:.. centrato in pieno il discorso

Offline Chiara.Valle

  • Utente del Forum
  • **
  • Post: 28
  • Donka Krasic
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #714 il: 02 Febbraio 2018, 10:33:36 »
Per Andrea e moglie claudia:
1)  il tuo pedigree è intestato a me come da accordi presi inizialmente dovuti al fatto che voi siete svizzeri e avete preferito farlo recapitare a me. Quando il pedigree mi è arrivato siccome è necessaria la correzione di data, l’ente cinofilo mi ha consigliato di attendere la correzione che avverrà a seguito del deposito del campione biologico da parte vostra a spese mie del vostro cane.
L’avete depositato?

2) la proprietà genealogica del cucciolo è collegata alla proprietà genealogica della fattrice che non è necessariamente collegata alla proprietà burocratica di un cucciolo collegata invece all’iscrizione all’anagrafe canina della cucciolata.

3) come già spiegato sia a te che a micky la dislasia dei vostri cani è sicuramente ereditaria. Questo non significa che i genitori sono displasici, ma che quell’accopoiamento è da considerarsi, nonostante le certificazioni, problematico. Significa che incrociando i cromosomi di questi due genitori nascono i cagnolini con vari problemi, incrociando invece questi cani con gli altri esemplari non è assolutamente detto che succedano le stesse problematiche. Ad ogni modo per sicurezza la mamma è stata sterilizzata.

4) Siccome gli unici dubbi che puoi avere su di noi sono puramente documentali, se non l’hai ancora fatto ti prego di inviare il campione biologico cosicché si possono risolvere.
Solo io so quanto sono dispiaciuta per il problema del vostro cagnolino e per la tua bambina che ho conosciuto e che tanta gioia mi ha comunicato. Ma ti garantisco e ti esorto alla documentazione, che la displasia del cagnolino non è in alcun modo collegata ne alla mia professionalità ne alla mia correttezza. È purtroppo una fatalità.

Quanto ai miei NON clienti e che NON mi conoscono ripeto:  chiunque non abbia messo piede in allevamento e non abbia conosciuto i nostri cani e il modo in cui sono trattati seguiti educati coccolati ed allevati, non si deve permettere di esprimere giudizi!
È assolutamente insensato.
 Noi siamo per nostra fortuna una famiglia molto numerosa e tra l’altro composta quasi nella totalità da membri facenti parte ad una cultura cinofila radicata da più di vent’anni, tranne chiaramente i bambini che, con delle razze particolarmente adatte a loro e da loro stessi scelte come Boluedogue francese e Boston Terrier, stanno iniziando la loro carriera cinofila.
 A costo di sembrare un genitore all’antica, mia figlia a 13 anni non ha il permesso di avere un suo numero di telefono pubblico con cui scrivere in pubblico, perché potrebbe anche imbattersi in esperienze non gradite. Ecco perché  per protezione dei minori e sempre pubblicato il numero di telefono di mio marito.  Mia figlia l’anno scorso, a soli 12 anni, era presente all’esposizione internazionale a Ferrara dove ha esposto il suo bulldog francese che si è allevata, educata e toilettata tutto tutto da sola. Abbiamo altri due figli, ognuno con le sue passioni che collaborano attivamente con l’allevamento.
Ma voi non potete saperlo, e di conseguenza è meglio che evitiate di fare brutta figura.

Quanto ai gatti del Bengala, mio marito con la sua collega è stato il primo in Italia ad importare questa razza, così come si può leggere dalle riviste specialistiche del settore. Forse proprio per la mia non passione per i felini questa attività è stata abbandonata. Nella storia invece rimarrà.

Offline M.Rosa&Renny

  • You're wings were ready, my heart was not..
  • Utente Platino
  • *******
  • Post: 9.691
  • "Poggia la tua zampa sulla mia mano; io TI VEDO !"
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #715 il: 02 Febbraio 2018, 13:54:38 »
Buongiorno sig.ra Donka. Le confermo che con la mia di cui sopra non intendevo porre giudizio alcuno. Davo solo spunti di riflessione sur generis. Personalmente , ribadisco, mi concentro molto sul binomio peloso/umano. Sia in ambito ludico che di attività di lavoro. Quindi cerco sempre di capire chi è la persona . Emotivamente e psicologicamente parlando. Perché solamente conoscendo l’umano, nei suoi limiti e debolezze così come nei suoi pregi e punti di forza, si possono porre obiettivi perseguibili come binomio. Che posson spaziare dal lavoro di rescue al più semplice corso base. Detto ciò , ribadisco fortemente il concetto di PERSONA. Non solo nome. Consapevole comunque che un allevatore non può esser psicologo o sociologo. Però forse dopo anni un po’ impara ad esserlo....e la cosa per me può esser solo positiva. Saluti
La Kira e la Charlie
..E immersi noi siam nello spirto
silvestre,d'arborea vita viventi..E andiam di fratta in fratta,or congiunti or disciolti..

Offline Andrea15

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 103
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #716 il: 07 Febbraio 2018, 23:08:31 »
Per Andrea e moglie claudia:
1)  il tuo pedigree è intestato a me come da accordi presi inizialmente dovuti al fatto che voi siete svizzeri e avete preferito farlo recapitare a me. Quando il pedigree mi è arrivato siccome è necessaria la correzione di data, l’ente cinofilo mi ha consigliato di attendere la correzione che avverrà a seguito del deposito del campione biologico da parte vostra a spese mie del vostro cane.
L’avete depositato?

2) la proprietà genealogica del cucciolo è collegata alla proprietà genealogica della fattrice che non è necessariamente collegata alla proprietà burocratica di un cucciolo collegata invece all’iscrizione all’anagrafe canina della cucciolata.

3) come già spiegato sia a te che a micky la dislasia dei vostri cani è sicuramente ereditaria. Questo non significa che i genitori sono displasici, ma che quell’accopoiamento è da considerarsi, nonostante le certificazioni, problematico. Significa che incrociando i cromosomi di questi due genitori nascono i cagnolini con vari problemi, incrociando invece questi cani con gli altri esemplari non è assolutamente detto che succedano le stesse problematiche. Ad ogni modo per sicurezza la mamma è stata sterilizzata.

4) Siccome gli unici dubbi che puoi avere su di noi sono puramente documentali, se non l’hai ancora fatto ti prego di inviare il campione biologico cosicché si possono risolvere.
Solo io so quanto sono dispiaciuta per il problema del vostro cagnolino e per la tua bambina che ho conosciuto e che tanta gioia mi ha comunicato. Ma ti garantisco e ti esorto alla documentazione, che la displasia del cagnolino non è in alcun modo collegata ne alla mia professionalità ne alla mia correttezza. È purtroppo una fatalità.

Quanto ai miei NON clienti e che NON mi conoscono ripeto:  chiunque non abbia messo piede in allevamento e non abbia conosciuto i nostri cani e il modo in cui sono trattati seguiti educati coccolati ed allevati, non si deve permettere di esprimere giudizi!
È assolutamente insensato.
 Noi siamo per nostra fortuna una famiglia molto numerosa e tra l’altro composta quasi nella totalità da membri facenti parte ad una cultura cinofila radicata da più di vent’anni, tranne chiaramente i bambini che, con delle razze particolarmente adatte a loro e da loro stessi scelte come Boluedogue francese e Boston Terrier, stanno iniziando la loro carriera cinofila.
 A costo di sembrare un genitore all’antica, mia figlia a 13 anni non ha il permesso di avere un suo numero di telefono pubblico con cui scrivere in pubblico, perché potrebbe anche imbattersi in esperienze non gradite. Ecco perché  per protezione dei minori e sempre pubblicato il numero di telefono di mio marito.  Mia figlia l’anno scorso, a soli 12 anni, era presente all’esposizione internazionale a Ferrara dove ha esposto il suo bulldog francese che si è allevata, educata e toilettata tutto tutto da sola. Abbiamo altri due figli, ognuno con le sue passioni che collaborano attivamente con l’allevamento.
Ma voi non potete saperlo, e di conseguenza è meglio che evitiate di fare brutta figura.

Quanto ai gatti del Bengala, mio marito con la sua collega è stato il primo in Italia ad importare questa razza, così come si può leggere dalle riviste specialistiche del settore. Forse proprio per la mia non passione per i felini questa attività è stata abbandonata. Nella storia invece rimarrà.
Gentile Signora Kravic e Zanotti,

Risponderò semplicemente con dei fatti e non parole alla vostra email, postando
la lettera che troverà di seguito . Inoltre vi invito ad andare a verificare il sito dell'Enci e vedrà che la cucciolata alla quale appartiene il mio cane è stata bloccata, ma al contrario di quanto asserite, a noi non è mai stato domandato l'esame del dna; tuttavia se lei dovesse essere in possesso della richiesta dell'enci , la invito ad inviarla al nostro legale.

Nel frattempo vi invito caldamente a nn più menzionare mia figlia nel forum, perché trattasi di minorenne e nella fattispecie Sig.ra Donka lei l'ha vista quando ci ha consegnato il cane in Autogrill... senza neanche parlarle.

Saluti

Inviato dal mio EVA-L19 utilizzando Tapatalk


Offline Chiara.Valle

  • Utente del Forum
  • **
  • Post: 28
  • Donka Krasic
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #717 il: 08 Febbraio 2018, 10:14:48 »
Ciao. Ho menzionato tua figlia in risposta a tue considerazioni in un post precedente e non mi pare di aver detto nulla di male considerando che sono stata io a parlare con lei mentre tu e mio marito scambiavate i documenti all’autogrill.
Ricordi quando per facilitarti siamo venuti a Padova per farvi un sentito favore: tu eri di passaggio con tua figlia di ritorno in Svizzera e io e mio marito per farvi un favore ed evitarvi 200km li abbiamo fatti per voi per portarvi il cucciolo che avevate scelto in allevamento pochi giorni prima.

Quanto ai documenti, con la stessa lettera che l’ente ha emesso a seguito delle tue dichiarazioni, siamo andati al gruppo cinofilo ferrarese per sapere come volturare un pedigree durante una verifica e ci è stato consigliato di effettuare la correzione e poi volturarlo. Quindi il tuo cane non è privo di pedigree come dichiari ma ha un pedigree in verifica che deve essere verificato e poi convertito in export in virtù del fatto che deve andare in Svizzera e poi volturato a te.
Non servono lettere al legale per dirti l’ennesima volta di inviare il campione biologico al laboratorio a nostre spese e avrai il tuo pedigree corretto, export e intestato a te.
Più di così non posso fare.
La comunicazione da enci non può arrivare a te perché il pedigree al momento è ancora intestato a me è ormai da un anno che ti dico di depositare il Dna. Se non lo vuoi fare, non posso obbligarti ma almeno non lamentarti per scelte tue. Depositalo e avrai il tuo pedigree corretto.

P.s.  Siccome tu sei svizzero, per darti il tuo pedigree devo fare un export pedigree, e finché il pedigree non è sbloccato, non si può emettere l’export pedigree. Spero stavolta è una volta per tutte di averti spiegato cosa fare per avere il tuo pedigree corretto: manda il campione biologico al laboratorio e in men che non si dica avrai il tuo export pedigree intestato a te e corretto!

Offline Mosca bianca

  • Utente del Forum
  • **
  • Post: 42
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #718 il: 21 Febbraio 2018, 22:07:35 »
Ciao. Ho menzionato tua figlia in risposta a tue considerazioni in un post precedente e non mi pare di aver detto nulla di male considerando che sono stata io a parlare con lei mentre tu e mio marito scambiavate i documenti all’autogrill.
Ricordi quando per facilitarti siamo venuti a Padova per farvi un sentito favore: tu eri di passaggio con tua figlia di ritorno in Svizzera e io e mio marito per farvi un favore ed evitarvi 200km li abbiamo fatti per voi per portarvi il cucciolo che avevate scelto in allevamento pochi giorni prima.

Quanto ai documenti, con la stessa lettera che l’ente ha emesso a seguito delle tue dichiarazioni, siamo andati al gruppo cinofilo ferrarese per sapere come volturare un pedigree durante una verifica e ci è stato consigliato di effettuare la correzione e poi volturarlo. Quindi il tuo cane non è privo di pedigree come dichiari ma ha un pedigree in verifica che deve essere verificato e poi convertito in export in virtù del fatto che deve andare in Svizzera e poi volturato a te.
Non servono lettere al legale per dirti l’ennesima volta di inviare il campione biologico al laboratorio a nostre spese e avrai il tuo pedigree corretto, export e intestato a te.
Più di così non posso fare.
La comunicazione da enci non può arrivare a te perché il pedigree al momento è ancora intestato a me è ormai da un anno che ti dico di depositare il Dna. Se non lo vuoi fare, non posso obbligarti ma almeno non lamentarti per scelte tue. Depositalo e avrai il tuo pedigree corretto.

P.s.  Siccome tu sei svizzero, per darti il tuo pedigree devo fare un export pedigree, e finché il pedigree non è sbloccato, non si può emettere l’export pedigree. Spero stavolta è una volta per tutte di averti spiegato cosa fare per avere il tuo pedigree corretto: manda il campione biologico al laboratorio e in men che non si dica avrai il tuo export pedigree intestato a te e corretto!

Ciao, constato che ricevo notizie da voi solo tramite questo forum e mi scuso per il ritardo nella risposta ma eravamo impegnati a viverci la nostra famiglia in montagna.
Ti rispondo per l’ultima volta perché ritengo che io stia sprecando solo il mio tempo con te .
Nessuna richiesta ufficiale da parte vostra per depositare il campione biologico e nessuna istruzione ricevuta in merito . Solo una telefonata dove ci si chiedeva se fossimo interessati a depositarlo ed una nostra risposta “ci pensiamo “!
Ora che la cucciolata sia in fase di verifica l’abbiamo appreso per puro caso e certamente voi non ci avete informati .
Mi sorprende che vista la lunga esperienza che avete decantato sull’esportazione cuccioli in Svizzera abbiate dovuto chiedere lumi per la nostra pratica .
Come sai bene, siamo italiani e mai abbiamo preso accordi con voi per farvi intestare il pedigree o altro documento.
Ad ogni modo , sono stanca di voi e dei vostri continui colpi di scena. Io con voi, non voglio più avere a che fare. Unica cosa che conta per noi è la salute del nostro peloso.
Nel post precedente hai parlato di accoppiamento Sfortunato e quindi che il nostro cucciolo è sfigato.
Io ti dico solo che il nostro cucciolo è il cane più fortunato del mondo perché ha trovato noi che lo colmiamo d’amore , affetto , senza badare a spese e a km.
Constato invece che a voi è dedicato il topic dove si riportano esperienze negative e constato che siete tristemente famosi anche in altri siti. Mica sarete voi gli unici sfortunati ?
Il commercio è fatto di clienti e commercianti e fin prova contraria , entrambe le parti possono riportare le proprie esperienze .
Finché avrò vita, la mia testimonianza su di voi sarà negativa e non solo perché ci avete venduto un cucciolo malato , ma soprattutto perché non avete dimostrato professionalità , etica e completo disinteresse verso gli esseri viventi che vendete!
Buona vita ed auguro ai futuri clienti di esser più attenti e meno sprovveduti di noi....



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Offline VirginiaTarsia

  • Neo iscritto
  • *
  • Post: 4
Re:Malattie genetiche allevamento F. Zanotti
« Risposta #719 il: 08 Maggio 2018, 15:09:32 »
Autorizzo a dare la mia mail, per mia esperienza personale.

 


Privacy Policy - Cookie Policy