Io credo che sa una scelta estremamente soggettiva e, inoltre, non è detto che di razza e in allevamento ti vada sempre bene. Al campo dove vado cn Tweety c'è una signora con un bellissimo cucciolo di belga disperata perché il cane è terrorizzato da tutto e da tutti, compresa lei è non si lascia avvicinare. Eppure l'ha preso, e pagato, in allevamento anche se ignoro dove. Io credo che non sia possa mai sapere e che, a parte casi limite di cani già adulti con un vissuto alle spalle più o meno ignoto, su un cucciolo, l'80% lo fai tu crescendo lo, portandolo in giro, facendo gli fare una vita ricca di esperienze.
Poi, per carità, il cane stupido, problematico o rognoso c'è sempre, ma se vai a ben guardare il padrone ti spieghi molte cose (tutti i presenti esclusi, ovviamente!).
Detto questo, quando morì il nostro Ridgeback, l'idea di andare al canile mi era balenata, ma con due bambini piccoli per casa e un terzo in arrivo (ero incinta), non me la sono sentita di fare un salto così 'nel buio' e ho preferito scegliere una razza che rispondeva alla caratteristiche che cercavamo e, aggiungo, ho avuto una gran fortuna a incappare al primo colpo nell'allevamento giusto.