Cara Anna,
carissima Margot,
vi chiedo umilmente scusa per non aver partecipato al momento terribile che avete dovuto affrontare ancora una volta. Non mi sono più collegata, è stato un periodo intensissimo al lavoro e non ho saputo niente fino ad adesso.
sono basita per la necessità del nuovo intervento e vorrei esprimervi la mia vicinanza (e quella di Matilde). Ma, sopra ogni cosa, vorrei auguarvi, dal profondo del cuore, il futuro felice che, una volta di più, avete dimostrato di meritare. Posso solo dirvi che se tutti fossero come voi, uniti ancora di più nelle prove, tenaci e amorevoli nello stesso tempo, il mondo sarebbe un posto migliore.
Con affetto,
Elisa