Io ho sempre cercato di attenermi alla regola delle 3 C: comprensione reciproca, coerenza, costanza.
Comprensione reciproca nel senso che tu devi cercare di capire lui, le sue necessità, i suoi momenti no, il suo stato emotivo e fare richieste calibrate, del tipo: non ha senso chiedergli di venire al piede se sta giocando con un amichetto con cui è molto affiatato, specie se il tuo cane è cucciolo. Lo stesso vale per il cane che, col tempo e l'esperienza, imparerà a capirti e a decifrare i comandi che gli dai, il tuo linguaggio non verbale, ecc.
Coerenza: per esempio, se oggi permetti al cucciolo di salire sul divano, non è che il giorno dopo di punto in bianco puoi impedirglielo. Allo stesso modo se il comando "seduto" è accompagnato da un determinato gesto della mano, tutti i membri della famiglia dovranno usare quel gesto, altrimenti si rischia di mandare in confusione il cucciolo, soprattutto i primi tempi.
Costanza perchè è con la regolarità degli esercizi e delle buone pratiche quotidiane che si costruisce un buon rapporto.
In bocca al lupo per la tua nuova avventura dorata!