Ora dico la mia perché l'argomento mi interessa molto.
Secondo me dipende moltissimo da:
1) quanto "lavori" con il tuo cane
2) contesto
Nel senso, se lavori con il cane solo saltuariamente, ci sta dentro che sia meno concentrato su di te e, in generale, qu quello che fa. Se poi la sua vita abituale la passa al guinzaglio e una volta ogni morte di papa lo lasci libero a giocare con chi capita, ci sta dentro, golden o non golden, a mio avviso, ovviamente, che non sempre si rapporti in modo corretto.
Poi le scaramucce di cui parli a dire il vero di solito sono tanto fumo e niente arrosto, nel senso che fanno un gran casino ma più che altro per stabilire i ranghi e non credo che un golden/flat maschio sia per forza sottomesso in qualsiasi situazione e con chiunque.
Però se il tuo cane è abituato a stare regolarmente libero con tanti cani diversi, e questo fin da piccolo, il comportamento è sicuramente equilibrato ma va anche detto che quando il cane cresce cerca comunque di vedere fino a che punto può arrivare con i suoi simili, OPPURE, reagisce se inzighinato.
Detto questo, io prima della flat Tweety ho avuto per 10 anni uno splendido Rhodesian maschio, molto grosso e decisamente dominante ma devo dire che avendolo abituato fin da subito a stare libero insieme ad altri cani al maneggio, fino ai 6 anni compiuti non ho mai avuto problemi. Al maneggio c'erano molti altri cani, maschi e femmine, e si erano stabiliti la gerarchia fra loro e, semplicemente, da adulti, si ignoravano. Devo dire che lui i cani piccoli li ignorava del tutto anche se maschi e gli si ficcavano in mezzo alle zmpe, ma se uno della sua stazza iniziava non stava certo a farsele dire, ma non si è mai spinto oltre agli "avvertimenti". E al maneggio c'erano PT e pure un cuccioli di Rottweiler. Tutto andò bene fino ai 6 anni poi quei cani morirono mano a mano di vechiaia e furono, aimeh, rimpiazzati da un bravissimo e anziano bracco preso al canile. Beh, con quello anche se era buonissimo con tutti (il bracco), non ci fu verso, si guardarono male fin dall'inizio e dopo che si azzuffarono una volta non lo lascia più libero. Il bracco voleva dimostrare che era "casa sua" e il mio lo stesso e non ci fu verso. Non successe nulla ma non mi fidai più e lo tenevo legato anche perché non era casa mia e quindi non volevo tirare troppo la corda. Credo che l'equilibrio si fosse alterato e comunque non volei rischiare. Ma un RR è molto diverso da un retriever, però è sempre questione di abitudine e anche di dove si incontrano i cani. Se sei a casa tua per esempio, può anche darsi chr il tuo maschio sia più territoriale che in terreno neutrale.
E comunque secondo me l'equazione non è golden = cane per forza sottomesso, ma di sicuro non deve (o non dovrebbe) essere MAI lui a iniziare.
Saluti a tutti.