Da profana posso dire di quotare tutti gli interventi di Gloria.
Però sono anche d'accordo quando Kaily dice che un golden non può solo fare il cane da divano e passeggiatine.
non credo sia l'agonismo l'importante ma il rapporto che si crea "lavorando" con il cane.
qualsiasi cosa essa sia.
faccio il mio esempio: con Maya non ho mai fatto veri e propri corsi di riporto (sono stata però a 2 giornate dove ti davano un'infarinata sul mondo del retrieving) e personalmente ho trovato alcune affermazioni che non mi sono piaciute perché come in tutte le cose quando una persona è "infoiata" su una determinata cosa....solo quello è l'importante, perché per raggiungere quell'obiettivo bisogna fare così altrimenti rimarrai sempre mediocre, c'è solo un metodo e tutto quello che non è perfettamente inerente e concorde con quel metodo sono semplicemente cazz**e.
e fidatevi che persone che erano partite con le migliori intenzioni cioè con voglia di fare e apprendere hanno mollato dopo poco perché si sono rese conto che se non la pensavi perfettamente come loro eri un deficiente!
in quelle due volte che sono stata alle giornate sul riporto, ho ascoltato, ho appreso, ho preso nota delle cose che mi sembravano giuste, le ho aggiunte al mio piccolo bagaglino personale e il resto le ho scartate perché non le ritenevo corrette o per lo meno non seguivano quello che secondo me è giusto fare con il mio cane.
comunque tornando a me posso dire che con Maya non lavoro seriamente però ci proviamo

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cerco di stimolarla mentalmente con esercizi nuovi che possono essere : ricerche olfattive, nuovi esercizi di "obbedience" (inventati sul momento), percorsi che mi invento ecc.....
Da quando ho il dummy me lo porto sempre dietro perché lei si diverte e anche io. facciamo dei semplici "marcati", degli Happy dummy, e qualche memoria....ma lei deve essere stimolata ed invogliata altrimenti dopo un po' preferisce far altro e per tenerla sul pezzo devo variare l'esercizio, fare un marcato e poi un happy dummy e così via.
però non mi focalizzo quasi mai su un unico esercizio, passiamo dal riporto alle andature a comando (giuro che prima o poi farò il video), dagli esercizi con la musica al lancio di bocconcini per la ricerca, dal toccare con il muso le cose agli esercizi a distanza.
e non posso che essere mooolto soddisfatta di lei perché nonostante abbia me come "conduttrice" (manco quella televisiva potrei fare

) esegue quasi sempre bene ciò che le chiedo.
eppure non è un cane da linee da lavoro, i suoi avi sono praticamente tutti cani con linee da expo. non sarà una caterpillar ma come ho scritto ieri non cerco un cane che mi dia risultati eccellenti (probabilmente se avessi lavorato in un certo modo fin da subito li avrei anche ottenuti...chi lo sa) ma un cane che si diverta con me, che lavori in coppia con me, che è concentrato su quello che in quel momento stiamo facendo.
ma il mio cane DEVE saper staccare la testa e pensare anche ai fatti suoi (annusare, giocare, mangiarsi un legnetto, trovare un amico a 4 zampe con cui fare la lotta ecc...)
e posso dire che secondo alcune persone che LAVORANO con il cane questo non è possibile perché distrae il cane dal conduttore..... e se il cane non può fare il cane perché deve sottostare perennemente a noi ed avere occhi solo per noi....non credo mi addentrerei in un'altra avventura con un prossimo golden!Poi personalmente nel golden dopo aver deciso che il suo carattere d'oro è quello che fa per me, guardo anche l'estetica e devo dire che i cani da lavoro che ho visto in giro non mi piacciono per nulla (ovviamente parere mio personalissimo, così come non mi piacciono particolarmente le linee così dette americane) li trovo troppo leggeri (ovviamente sono selezionati per essere agili e scattanti) e dal mio golden ideale.... li trovo troppo diversi.