Ciao Giuba, mi spiace per la tua situazione, capisco perfettamente ciò di cui parli. Mia mamma è malata da 17 anni (io ne avevo 16), varie patologie, compreso un tumore e l'inevitabile depressione. Io le sono stata vicino qualche anno, mandando avanti casa insieme a mio padre e cercando di non farle pesare la cosa, poi ho cominciato a prendermela con lei, perché non reagiva più a nulla e io non la riconoscevo più. Un po' la voglia di fuggire e un po' la paura di entrare in depressione anch'io.. beh alla fine sono scappata! Non è stata una vera e propria fuga, anzi direi quasi dolce, ma ci sono molti modi per scappare, il risultato è stato lo stesso.
Adesso che siamo distanti vedo i miei quasi tutti i weekend e il nostro rapporto è migliorato, ma mi rendo conto di essere fuggita da una situazione molto pesante e di aver fatto pagare le conseguenze a mio padre.
Un anno fa, dopo varie ricerche, ho scoperto di avere il morbo di Crohn, ho subito un intervento due mesi fa e loro mi sono stati molto vicino, ma io non ho fatto altrettanto e non lo sto facendo tutt'ora.
So, come ha detto Barbara, che pagherò un caro prezzo per questo mio atteggiamento, a volte riesco ad essere abbastanza dolce con lei, ma altre volte la tratto davvero male per farla reagire e la cosa più triste è rendersene conto e non fare niente per cambiare le cose.
Scusate se ho aperto anche io il mio cuore, ma credo che confrontarsi tra persone che vivono situazioni simili sia molto utile e ci faccia vedere le cose anche da un'altra prospettiva.