Su questo discorso sono d'accordo in parte,nel senso che ad esempio la nonna del suo Stanroph, S.Silent Witness è 20/25 per la BVA,quindi è un soggetto displasico,sorella di molti soggetti con un punteggio alto di displasia nella cucciolata,che potrebbe passare la displasia alla discendenza,quindi anche se il suo Stanroph è una A non è detto che dia cuccioli esenti da questa malattia.Ma se è stata 'usata',perdonatemi il termine,vuol dire che meritevole come sosteneva Angyariel.E non usare il suo Stanroph sarebbe allo stesso tempo un peccato per questa razza(e chi le parla stava valutando seriamente di andare allo Stanroph per cercare di averne un cucciolo,quindi io sono un ammiratore di quei cani).
E quà casca l'asino...
Nel senso che io ho detto che
"Non vi è modo di stabilire, solo in basandosi su una lastra fatta ad un anno di età, se una displasia è genetica o ambientale..."
o meglio, un veterinario, probabilmente ortopedico e/o radiologo, NON PUO' sulla base delle lastre da lui o da altri effettuate, dire se un cane è displasico per genetica o per fattori ambientali....
Tutti sappiamo che se la displasia, così come altre malattie, se è genetica, viene trasmessa alla prole, se invece è dovuta a fattori ambientali, non viene trasmessa...
In assenza di test del DNA, l'unico modo per stabilirlo è basarsi sulle radiografie...
Esistono però metodi più evoluti, ad esempio il "valore genetico stimato" che darebbero risultati più attendibili, o meglio che aiuterebbero maggiormente a stabilire il "valore genetico" di un esemplare, ma perchè questi siano validi occorrerebbe che TUTTI i soggetti venissero lastrati, in modo da non avere solo i risultati dei riproduttori, ma anche di antenati, collaterali e discendenti (TUTTI I DISCENDENTI).
Cosa che al momento non è neppure pensabile, fino a che non cambiano radicalmente mentalità e regole...
AL momento i soggetti lastrati sono la minoranza, e di quelli lastrati vengono resi pubblici i dati solo di qualli sani e di una minima parte di quelli affetti...
Ma c'è un però...
La sensibilità dell'allevatore "serio", che conosce bene le proprie linee, e come sono stati cresciuti i propri soggetti...
... sa che tipo di movimento hanno fatto... se e che tipo di traumi possono aver subito...
... sa quali sono i loro pregi e i loro difetti...
Personalmente mi ero stupito del fatto che una femmina nata nel 2000 fosse stata accoppiata solo nel 2007...
Visto che le monte sono state fatte con soggetti esterni (e che soggetti!!!) non può essersi trattato di "una fuitina"...
Onestamente non mi è manco passato per la mente che fosse "per far numero", visto che l'allevatrice in questione fa pochissime cucciolate e ha una grossa scelta di soggetti da poter accoppiare...
DOVEVA esserci un motivo...
Ho avuto modo di parlarne con l'allevatrice, che mi ha dato risposte esaurienti e credibili, e ho scelto di proseguire...
Ovviamente si tratta di avere FIDUCIA nell'allevatore e nella sua onestà intellettuale, e fidarsi delle sue scelte...
Come ho gia avuto modo di dire, in UK sono molto meno "paranoici" che da noi per quanto riguarda le displasie, ma questo non vuol dire che gli allevatori "seri" inglesi siano dei cagnari... anzi...
Intanto, resto in fremente attesa di un test del DNA attendibile, o più romanticamente dell' "utopia" di un mondo in cui le regole e la mentalità di chi alleva e lavora nel mondo della cinofilia cambi in maniera radicale...
...Sempre che riusciamo a superare indenni il 21/12/2012