Anch'io ho un po' lo stesso problema. Bacco sa fare il "piede" molto bene, però non è che si possa fare tutta una passeggiata al piede, diventerebbe tropo stressante per lui ma anche per me, bisogna anche lasciargli i "suoi spazi" e permettergli di annusare, curiosare, farsi anche un po' i fatti suoi. Nei posti che conosce bene non tira anche se si sta facendo i cavoli suoi, al massimo se accenna a tirare io mi blocco (senza tirare il guinzaglio), cerco di attirare la sua attenzione e quando torna all'altezza della mia gamba sinistra lo premio con delle lodi o con dei bocconcini se li ho dietro.
Altro discorso, invece, è quando siamo in posti che non conosce, qui veramente può arrivare a tirare come un bue e ho grosse difficoltà a farlo concentrare su di me, è troppo presso da miliardi di altre cose. Ho trovato che il metodo di cambiare direzione, come ti ha spiegato Leo, può essere molto utile, però bisogna avere molto tempo a disposizione perché per fare 20 metri ci possono volere delle ore. Io, in pratica, sperando di non dire una stupidaggine, associo un rinforzo negativo con uno positivo, ossia se Bacco vuole a tutti i costi raggiungere un luogo o una persona o qualunque cosa stia attirando la sua attenzione in quel momento e tira da maledetti, io mi blocco, appena si gira verso di me mi giro nella direzione opposta, faccio qualche metro e quando vedo che è più tranquillo mi rigiro nella direzione in cui stavamo andando prima. Se lui è tranquillo e non tira si procede, se ricomincia a tirare ci si rigira dalla parte opposta e così fintanto che non ottengo di arrivare al punto desiderato in tutta calma. Per questo che ti dicevo che ci vuole molto tempo perché per fare pochi metri ci può volere un'eternità (oltre che correre il rischio di farsi ridere dietro da tutti quelli che mi vedono in quel momento).