Autore Topic: Condotta al guinzaglio  (Letto 10900 volte)

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Offline Silu

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Condotta al guinzaglio
« il: 06 Agosto 2012, 15:49:22 »
Ragazzi, non so se ho sbagliato tutto oppure no e vi chiedo, quindi, un parere.
Ieri sera ho portato Lasko con me prima in un bar, dove si è comportato benissimo, stando sdraiato accanto a me e poi a passeggiare per il centro.
Sarà stata la confusione, sarà stato il posto nuovo e gli odori nuovi...ma tirava come un matto.
Solo che mi è venuto un dubbio atroce...e se avessi sbagliato io fin dall'inizio?
Durante le nostre passeggiate quotidiane, gli ho sempre permesso di andare ad annusare anche se cambiava direzione o a destra o a sinistra. Solo che l'ha sempre fatto senza tirare o, comunque, non più di tanto.
Non è che forse questo modo che io, forse erroneamente, ho impostato fa sì che in un posto nuovo e con l'eccitazione alta trasformi una passeggiata rilassante in un momento di stress?
Dovrei cambiare metodo?
Impedire di annusare mentre passeggiamo e poi permetterglielo solo nei posti che indico io anche durante le nostre passeggiate quotidiane?

"Non è possibile neanche immaginare una permanenza, una perseveranza nell'esistenza, senza degli uomini disposti ad attestare ciò che è e che appare loro perché è"
H. Arendt

Offline Leo

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Condotta al guinzaglio
« Risposta #1 il: 06 Agosto 2012, 15:58:30 »
Credo che spiegare in un post ( da cellulare poi) la giusta metodologia per non fate tirare il cane al guinzaglio sia un impresa difficile anche per il cinofilo più esperto !!

In ogni caso sono convinto che il metodo migliore ( da provare assolutamente prima in casa) sia quello di cambiate frequentemente direzione e premiare quando il cane segue appena dietro la gamba sinistra, in modo da indurre a seguirci  ed avere maggiore attenzione su di noi e meno sulle distrazioni ambientali, rinforzando il comportamento corretto con il premietto . Ma ripeto spiegarlo qui in poche righe è davvero arduo ;-)

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Offline Silu

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #2 il: 06 Agosto 2012, 16:11:04 »
Credo che spiegare in un post ( da cellulare poi) la giusta metodologia per non fate tirare il cane al guinzaglio sia un impresa difficile anche per il cinofilo più esperto !!

In ogni caso sono convinto che il metodo migliore ( da provare assolutamente prima in casa) sia quello di cambiate frequentemente direzione e premiare quando il cane segue appena dietro la gamba sinistra, in modo da indurre a seguirci  ed avere maggiore attenzione su di noi e meno sulle distrazioni ambientali, rinforzando il comportamento corretto con il premietto . Ma ripeto spiegarlo qui in poche righe è davvero arduo ;-)


Grazie Leo.
Il fatto è che Lasko sa fare il "piede", ma lo vede come un esercizio che inizia e finisce, appena gli do un premietto; inoltre, non è sempre agevole poter cambiare direzione se si è su un marciapiede. Comunque, ci ho provato: cambio direzione e premio se mi segue, ma non ha funzionato bene.
Inoltre, sì lo premio quando si mette accanto a me e ho notato che nei posti che conosce va "abbastanza bene", cioè non tira o al massimo mette il guinzaglio in tensione, in posti nuovi invece tira parecchio.



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Offline baccobau

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #3 il: 06 Agosto 2012, 16:50:31 »
Anch'io ho un po' lo stesso problema. Bacco sa fare il "piede" molto bene, però non è che si possa fare tutta una passeggiata al piede, diventerebbe tropo stressante per lui ma anche per me, bisogna anche lasciargli i "suoi spazi" e permettergli di annusare, curiosare, farsi anche un po' i fatti suoi. Nei posti che conosce bene non tira anche se si sta facendo i cavoli suoi, al massimo se accenna a tirare io mi blocco (senza tirare il guinzaglio), cerco di attirare la sua attenzione e quando torna all'altezza della mia gamba sinistra lo premio con delle lodi o con dei bocconcini se li ho dietro.
Altro discorso, invece, è quando siamo in posti che non conosce, qui veramente può arrivare a tirare come un bue e ho grosse difficoltà a farlo concentrare su di me, è troppo presso da miliardi di altre cose. Ho trovato che il metodo di cambiare direzione, come ti ha spiegato Leo, può essere molto utile, però bisogna avere molto tempo a disposizione perché per fare 20 metri ci possono volere delle ore. Io, in pratica, sperando di non dire una stupidaggine, associo un rinforzo negativo con uno positivo, ossia se Bacco vuole a tutti i costi raggiungere un luogo o una persona o qualunque cosa stia attirando la sua attenzione in quel momento e tira da maledetti, io mi blocco, appena si gira verso di me mi giro nella direzione opposta, faccio qualche metro e quando vedo che è più tranquillo mi rigiro nella direzione in cui stavamo andando prima. Se lui è tranquillo e non tira si procede, se ricomincia a tirare ci si rigira dalla parte opposta e così fintanto che non ottengo di arrivare al punto desiderato in tutta calma. Per questo che ti dicevo che ci vuole molto tempo perché per fare pochi metri ci può volere un'eternità (oltre che correre il rischio di farsi ridere dietro da tutti quelli che mi vedono in quel momento).

Offline Silu

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #4 il: 06 Agosto 2012, 16:55:34 »
Anch'io ho un po' lo stesso problema. Bacco sa fare il "piede" molto bene, però non è che si possa fare tutta una passeggiata al piede, diventerebbe tropo stressante per lui ma anche per me, bisogna anche lasciargli i "suoi spazi" e permettergli di annusare, curiosare, farsi anche un po' i fatti suoi. Nei posti che conosce bene non tira anche se si sta facendo i cavoli suoi, al massimo se accenna a tirare io mi blocco (senza tirare il guinzaglio), cerco di attirare la sua attenzione e quando torna all'altezza della mia gamba sinistra lo premio con delle lodi o con dei bocconcini se li ho dietro.
Altro discorso, invece, è quando siamo in posti che non conosce, qui veramente può arrivare a tirare come un bue e ho grosse difficoltà a farlo concentrare su di me, è troppo presso da miliardi di altre cose. Ho trovato che il metodo di cambiare direzione, come ti ha spiegato Leo, può essere molto utile, però bisogna avere molto tempo a disposizione perché per fare 20 metri ci possono volere delle ore. Io, in pratica, sperando di non dire una stupidaggine, associo un rinforzo negativo con uno positivo, ossia se Bacco vuole a tutti i costi raggiungere un luogo o una persona o qualunque cosa stia attirando la sua attenzione in quel momento e tira da maledetti, io mi blocco, appena si gira verso di me mi giro nella direzione opposta, faccio qualche metro e quando vedo che è più tranquillo mi rigiro nella direzione in cui stavamo andando prima. Se lui è tranquillo e non tira si procede, se ricomincia a tirare ci si rigira dalla parte opposta e così fintanto che non ottengo di arrivare al punto desiderato in tutta calma. Per questo che ti dicevo che ci vuole molto tempo perché per fare pochi metri ci può volere un'eternità (oltre che correre il rischio di farsi ridere dietro da tutti quelli che mi vedono in quel momento).


Praticamente sono la fotocopia l'uno dell'altro.
Alloro ricomincio con il cambio di direzione?
E quando passeggiamo nelle strade che lui conosce bene, se prova ad avanzarmi anche se non tira cambio direzione ugualmente?
Perché magari i posti e gli odori che conosce non lo inducono a tirare, ma se gli permetto comunque di sorpassarmi quando il posto è nuovo e l'eccitazione è alta, potrebbe credere di avere il permesso di sorpassarmi come fa normalmente solo tirando molto di più.
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Offline Leo

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Condotta al guinzaglio
« Risposta #5 il: 06 Agosto 2012, 16:56:23 »
Lasko è un cucciolo ?

Io ho visto la differenza con i miei cani dopo aver fatto molto ma MOLTO esercizio di conduzione in giardino. Per darti un idea ho cominciato ad avete risultati a 2 anni. Credo sia molto importante condizionare bene il cane a seguirci e vedrai che con l'esercizio Lasko migliorerà.  ci vuole tanta pazienza con i cani non ci sono scorciatoie ma solo tanto esercizio e fiducia nel  cane. Sembrerà strano la cosa che conta di più per migliorare la performance del nostro cane è mantenere la calma e incredibile come riescono a percepire il nostro stato d'animo. Quindi prima di prendere il guinzaglio in mano scarica la tensione  e rilassati ... E vedrai i risultati :-))))

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Offline Silu

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #6 il: 06 Agosto 2012, 17:00:45 »
Lasko è un cucciolo ?

Io ho visto la differenza con i miei cani dopo aver fatto molto ma MOLTO esercizio di conduzione in giardino. Per darti un idea ho cominciato ad avete risultati a 2 anni. Credo sia molto importante condizionare bene il cane a seguirci e vedrai che con l'esercizio Lasko migliorerà.  ci vuole tanta pazienza con i cani non ci sono scorciatoie ma solo tanto esercizio e fiducia nel  cane. Sembrerà strano la cosa che conta di più per migliorare la performance del nostro cane è mantenere la calma e incredibile come riescono a percepire il nostro stato d'animo. Quindi prima di prendere il guinzaglio in mano scarica la tensione  e rilassati ... E vedrai i risultati :-))))


Ha 1 anno e mezzo.
Vabbé in giardino ha occhi solo per me, posso chiedergli di fare qualunque cosa e se passeggio con il guinzaglio mi segue perfettamente.


Una piccola curiosità: una volta mi si avvicina un bimbo di 7 anni con il papà, vicino casa mia, e dopo aver accarezzato Lasko, mi chiede se poteva portarlo al guinzaglio. Il posto è sicuro, non passano macchine e Lasko lo conosce benissimo, quindi ho acconsentito e gli ho detto che se Lasko dovesse tirare di mollare subito il guinzaglio (il padre, ovviamente, ha acconsentito pure). Lasko gli camminava al piede perfettamente e un po' mi sono stupito.
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Condotta al guinzaglio
« Risposta #7 il: 06 Agosto 2012, 19:13:20 »
E il discorso che facevo prima il bimbo era tranquillo e lasko lo era altrettanto. Sembra una cavolata , semplicemente scarichiamo la tensione calmiamoci e cerchiamo di calmare il peloso con il nostro stato di quiete  e magia lasko si calmerà pure lui. E se si calma tirerà sicuramente meno

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Offline Ferruccio

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #8 il: 06 Agosto 2012, 20:50:57 »
Bravo Leo secondo me hai azzeccato in pieno,LA FIDUCIA E SERENITA' è il miglio guinzaglio per qualsiasi cane specialmente se cuccioli o cuccioloni,provate in posti diversi e da soli (sempre accertatevi che non ci siano grossi pericoli) vedrete che la vostra voce se tranquilla e serena sarà il loro guinzaglio,io ho incominciato cosi con la Lady aveva due mesi e due settimane mattino molto presto,semafori strisce pedonali tombini ecc serenamente la fermavo e le davo il Dai dopo che si fosse seduta e aspettava guardandomi,adesso prima di attraversare mi guarda e aspetta il mio Dai poi si alza e attraversa,senza guinzaglio e a tre mesi quasi quattro,ovvio che la mia attenzione e al massimo ma questo non deve interferire con la voce e la calma dei passi la tranquillità del richiamo o del Ferma,secondo me la cosa importante è quella che tutto ciò che facciamo con loro sia il più naturale possibile,non deve essere sempre un gioco o peggio un lavoro,si stancano e non ti danno più retta,la loro attenzione sarà diretta a tutte le distrazioni che a NOI danno fastidio mentre per loro e un sapere cosa e accaduto o chi è passato o se c'è qualche amico nuovo in giro,praticamente stanno leggendo il giornale,noi lo facciamo a casa loro e per strada.

Ciao Ferruccio.
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Offline tricky

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #9 il: 06 Agosto 2012, 23:20:09 »
Viola è regredita...nel senso che dove siamo ora c'è un piccolo giardino e dunque sta libera, e quando la porto a passeggio ci sono prati enormi in cui posso liberarla. Oggi siamo andati in paese e le ho messo il guinzaglio. Non vi dico.. :o
tirava come una matta, partivamo al piede e tempo due secondi era davanti, tipo cane da slitta. Poi si è stancata perché aveva caldo e si è sdraiata in mezzo alla strada, e per convincerla a tirarsi su sono stata costretta ad usare un bocconcino..che fatica..mi sa che dovrò riprendere l'addestramento anche per la condotta al guinzaglio... >:(

Offline Silu

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #10 il: 07 Agosto 2012, 00:59:11 »
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Offline Chia71

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #11 il: 07 Agosto 2012, 07:45:32 »
Passo la parola agli esperti perchè anche noi siamo nella fase "proviamo a vedere come non fargli fare il cane da slitta" ... Certo che il luogo che ha scelto lui era abbastanza tranquillo il problema nasce sempre quando passa qualcuno, quando appunto è appena uscito di casa, quando c'è un altro cane, quando sa che andando in quella direzione si raggiunge un posto che a lui piace ... insomma dipende molto dalla situazione ...

Devo dire che ora che abbiamo comprato il guinzaglio lungo quello che ha due moschettoni e tre anelli per intenderci in modo da poter regolare sempre la lunghezza, e a parte quando siamo vicino alla gente, lo tengo sempre a 2m la situazione è migliorata perchè il suo raggio d'azione è aumentato può arrivare ad annusare dove vuole e spesso si gira per vedere se ci sono dietro  ;) ...

Però questo ha sicuramente reso piacevole la passeggiata ma non ha educato il cane a starci affianco ... almeno credo ... però chissà magari lui pensa "passeggiata rilassante se poi mi richiama vicino a lui ci sarà un buon motivo e lo seguo" ...

Offline baccobau

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #12 il: 07 Agosto 2012, 08:30:41 »
Anch'io sono passata da un guinzaglio "fisso" e corto ad uno allungabile su varie misure (la misura va da un minimo di 1,5 ad un massimo di 3 mt) ed effettivamente ho notato anch'io un miglioramento, più rilassato lui, più rilassata io. E così come viene spiegato nel video regolo la lunghezza facendolo scorrere nella mano a seconda delle esigenze. Secondo me il metodo del video riprende molto il metodo di Turid Rugaas, avete già provato a leggere il suo libro "Aiuto il mio cane tira!"? E' un libretto di facile lettura e molto ben spiegato nelle varie fasi in cui si compone il metodo, ne consiglio sicuramente l'acquisto, c'è anche un video molto esplicativo. Il nostro problema, però, è l'assoluta mancanza di concentrazione di Bacco quando si trova in situazioni nuove, soprattutto posti sconosciuti, maggiormente se c'è la presenza di altri cani. Lì tende a chiudersi e a non dare più ascolto, perché altrimenti in situazioni "standard" (cioè consuete per lui) non tira, mi basta, in caso di bisogno, bloccarmi (come mostrato nel suo video) e lui si gira verso di me, si avvicina e si rimette al piede.

Offline Elisa B.

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #13 il: 07 Agosto 2012, 10:07:59 »
Ciao a tutti!
Anche il mio cucciolone Byron ultimamente al guinzaglio si comporta un pochino come un "cane da slitta", sopratutto nei posti nuovi, in cui quindi sente nuovi odori; mentre per quanto riguarda la presenza di altri cani nei dintorni si mostra tranquillo e calmo...ma questo è merito del corso di educazione di base fatto fino all'estate scorsa! ;)
Qualche settimana fa i miei genitori e Byron sono venuti a prendermi in stazione, penso di non aver mai visto Byron tirare così tanto al guinzaglio!!! mancava poco che si strozzasse, tanto correva per annusare e curiosare!!!
Ho appena ordinato il libro consigliato di Rugaas! :)
Un abbraccio grande da me e una leccata da Byron!

Offline mgb

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Re:Condotta al guinzaglio
« Risposta #14 il: 07 Agosto 2012, 10:56:31 »
Allora, noi con Kayleigh le abbiamo provate tutte!

Fermarci, tornare indietro, cambiare direzione...anche qualche tentativo con il collare (non a strozzo ovviamente!).
Niente da fare: la sua vocazione e' fare il "cane da slitta".
La tragedia e' quando vede cani e persone. Deve assolutamente fare conoscenza, perde il lume della ragione e tira come un'indemoniata!

Mi hanno detto che si calmano verso i 3-4 anni di eta'.

Speriamo...

 


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