Buongiorno,
eh si, che è tossico lo hai scritto anche prima o comunque lo fai intendere mentre nel 2011 le tue posizioni mi sembravano molto diverse.
Ne deduco che non leggi quello che scrivo...
NON sono io a dire che il propil gallato è tossico, ma ci sono molti studi che lo dicono.
Io NON ho cambiato opinione in proposito, tant'è che ho usato ed uso tuttora Enova.
Sta di fatto che nonostante PERSONALMENTE io ritenga che in quei dosaggi il propil gallato sia ragionevolmente accettabile, preferirei che non ci fosse, ma di fatto c'è e viene dichiarato dal produttore.
Ed essendo un conservante chimico "discusso" o se preferisci "sospetto" nel nostro DB abbiamo deciso che gli venga assegnato un punteggio negativo.
Che a Te piaccia o no.
Ritornando alla tabella sicuramente è ben fatta ed esaustiva.
Però temo che molti la guarderanno senza andare nei dettagli quindi ho trovato che alcuni punteggi siano eccessivamente punitivi e non rispettano la realtà.
Perfetto. Non hai che da fare il TUO sito di recensione crocchette ed applicare quelli che sono i TUOI parametri.
Tutti sappiamo cosa è una piscina vero? ci nuotano pure i bambini e anche persone diversamente abili vero?
Ebbene sappiamo anche che per "mantenere" l'acqua della piscina occorre miscelare nell'acqua prodotti chimici come antialghe e cloro.
Questi non sono forse prodotti tossici? Evidentemente, questi prodotti chimici opportunamente miscelati, rendono l'acqua della piscina accessibile senza correre rischi.
Se ci fosse la possibilità di abbattere carica batterica e altro con prodotti "naturali" sono certo che tutti lo farebbero.
Ecco vedi, io la penso così anche per il cibo e nello specifico per le crocchette che guarda caso hanno scadenze lunghissime e nessuna indicazioni del tipo " una volta aperta la confezione consumare entro XX giorni "
Se è per questo il cloro lo mettono anche nell'acqua potabile dell'acquedotto.
Quella che molti di noi bevono tutti i giorni. Io uso l'acqua del pozzo, ma sono uno dei pochi fortunati... o forse no...
Riguardo alle piscine, c'è chi NON usa cloro ed antialghe, proprio perché spesso creano irritazioni ed altri problemi.
Personalmente la piscina la tratto con ossigeno e non on il cloro. L'ossigeno NON è tossico e non crea alcun problema.
Saranno anche sacchetti di plastica ma che siano stagni come scrivi...mhhh, mi sembra molto azzardata la tua affermazione.
Per garantire un IP66 quindi esente da infiltrazioni credimi che le confezioni dovrebbero avere ben altri requisiti e non dovrebbero essere maneggiate come avviene ora.
Se ti fidi di quanto hai detto prendi i sacchi di crocche e immergili in acqua, vedrai se sono o meno stagni.
Non mi risulta che le crocche che sono all'interno siano in atmosfera modificata e sicuramente non sono sottovuoto. E mi ripeto ancora, non vedo in commercio prodotti simili destinati al genere umano che, una volta aperta la confezione, possano durare giorni e giorni, addirittura anche un mese.
Forse sarebbe meglio non farci troppe illusioni.
Posso assicurarti che se adeguatamente trattati, entrambi i prodotti sono confezionati in sacchi STAGNI.
Ho sperimentato personalmente quando un corriere ha scaricato due bancali sul marciapiede perché pioveva e il camion non poteva far manovra per entrare nel cortile.
Io purtroppo avevo il transpallet rotto e non abbiamo potuto spostarli fino a quando non ha spiovuto.
Sono rimasti 24 ore sotto la pioggia, ed erano perfettamente asciutti dentro.
Alcuni produttori usano atmosfera modificata. Altri il sottovuoto (ad esempio orijen, ai tempi in cui l'ho utilizzato, era sottovuoto, ora non so)
Tu scrivi che Regal è una ammirevole espressione di trasparenza e chiarezza. Io invece sono ancora più sospettoso perchè come ho spiegato prima e come sicuramente ben tu ,è praticamente impossibile che non ci siano conservanti di un certo tipo.
Non è esattamente così. Leggi meglio.
io mi sono limitato a confutare e commentare una citazione che TU hai postato, e su cui eri arrivato a conclusioni errate, confondendo "CHIMICO" con "TOSSICO".
Ho semplicemente fatto notare che, nonostante il tocoferolo secondo la definizione AAFCO sia considerato "conservante naturale", la REGAL ha ritenuto corretto specificare che nella miscela da loro usata, alcuni tofoceroli contenuti nel mix siano di origine sintetica.
NON era tenuta a farlo, e il fatto che lo abbia precisato, a mio parere, è un bell'esempio di correttezza e trasparenza.
Continuo a pensarla così.
Come avete scritto nel 2011, basta semplicemente che sia il fornitore della carne, del grasso, delle uova e di tutti gli altri ingredienti che provveda a trattare al loro posto i prodotti e il gioco è fatto. Questi semplicemente non lo scrivono perchè evidentemente la legge lo consente.
Mi dispiace ma NON è così, informati meglio.
E' vero che la legge permette ai produttori di NON dichiarare i conservanti e/o gli antiossidanti, se questi NON vengono aggiunti dall'assemblatore, ma siano presenti nelle materie prime di origine.
Ma in questo caso NON devono dichiarare i conservanti utilizzati, e le relative etichette NON devono dichiarare cose del tipo, ad es. "conservato solo con antiossidanti naturali" etc.
Il database in questo caso PENALIZZA il mangime che NON dichiara conservanti con -10 punti, ovvero con lo stesso parametro usato per chi dichiara conservanti "discussi" come il propilgallato.
Se viceversa il produttore dichiara il tipo di conservante utilizzato, e/o certifica l'utilizzo esclusivo di quelli che le normative (AAFCO, FEDIAF etc) definiscono "conservanti naturali" il prodotto NON può contenere altro tipo di conservanti, neppure se questi sono presenti nelle materie prime di origine (solitamente nelle farine di carne o pesce) se non in tracce.
Le normative USA ed EU differiscono leggermente sul quantitativo considerabile come "traccia", ma si tratta in entrambi i casi di quantitativi estremamente bassi, e non significativi.
Alcuni produttori si sono "inventati" la dicitura "
senza utilizzo di conservanti di sintesi aggiunti" che legalmente non ha alcun valore ed è solo un tentativo di confondere il consumatore, e che nel nostro DB viene penalizzata.
Altri dichiarano "senza BHA o BHT" ma evitano di specificare il conservante utilizzato, e allo stesso modo vengono penalizzati come i precedenti.
Ma noi dobbiamo per forza metterci le fette di patate sugli occhi??
America, patria del junk food che produce il pet food migliore del mondo. Mi sembra paradossale.
Non prenderla sul personale Kaffa, io ho solo cercato questo confronto perchè questo tematica mi ha sempre incuriosito.
Per chi non lo avesse visto è disponibile un servizio effettuato da S.Giannini di Report che parla proprio del cibo per animali:
https://shar.es/184A3V
Buon fine settimana a tutti
Un conto è mettersi le patate sugli occhi, cosa che molti fanno, e non solo quando si parla di Pet Food, ma anche di alimentazione umana.
Un altro è fare di tutta l'erba un fascio, e dare per scontato che TUTTI utilizzano conservanti considerati pericolosi.
NON E' COSI.
Che la maggior parte dei prodotti li utilizzi è un dato di fatto, basti pensare che i tre quarti del mercato sono in mano alle multinazionali che per la maggior parte usano quel tipo di additivi.
Ma esistono anche produttori che non lo fanno, alcuni in tutti i loro prodotti, altri solo in alcune linee.
Il nostro scopo, è quello di informare, e cercare di far capire al consumatore la differenza, in modo che questo possa fare delle scelte responsabili.
Riguardo al servizio che segnali, chi legge e frequenta questo forum lo conosce da tempo, infatti ne abbiamo parlato diffusamente qua sul forum, sia prima che venisse trasmesso, che dopo
Ribadisco quanto già espresso in quell'occasione...
HANNO SCOPERTO L'ACQUA CALDA, su questo e su altri forum, sono cose che ripetiamo da anni...
In ogni caso, meglio tardi che mai...
Se ti fosse sfuggito ecco il link di una delle discussioni in cui se ne è parlato, se lo leggi attentamente vedrai che gia allora si dicevano le stesse cose...
http://www.golden-forum.it/index.php?topic=27197.0