Io ho una meticcia con seri problemi comportamentali infatti è sotto farmaci. E' estremamente ansiosa quindi ha bisogno di controllare tutto (ma proprio tutto:spazio, cibo, giochi, interazioni tra gli altri cani, azioni degli altri cani, cucce, coccole.....). Ovviamente la strada è lunga ma la prima cosa da fare nel mio caso è dirle "ok, fidati, ci penso io a controllare quindi non è necessario che lo faccia tu!"...per lei è diventata una ragione di vita, il suo lavoro quindi non è così semplice ma per affrontare il problema del fatto che fa la guardia la comportamentalista mi ha detto prima di tutto di lavorare sulla copertina in modo da fargliela vivere come un luogo sicuro.
Poi ogni volta che si attiva per fare la guardia devo andare da lei, attirare la sua attenzione, ringraziarla (tipo "ok, bravissima!") farle capire che non è più sua responsabilità (le do il comando "finito!" quindi diventa "Ladyyyyy, grazie, bravissima....finito!" e le faccio un gesto con le mani per rendere più chiaro il segnale di "finito" e poi la chiamo e andiamo insieme dove c'è la sua copertina e le faccio capire che può andare lì a riposare.
Noi non ci siamo applicati abbastanza anche perchè i problemi sono altri per noi, comunque nel tempo risponde prima ai richiami e a volte addirittura mi guarda prima di cominciare ad abbaiare o controllare!E' che io dovrei fare questa cosa praticamente su ogni sua iniziativa visto che tutte le sue iniziative sono rivolte al controllo di qualcosa........ma non è che può stare solo sulla copertina a dormire tutto il giorno!Quindi in parallelo devo farle capire che la sua vita ha senso anche se fa altro, che può fare un altro lavoro meno dannoso per la quiete sua e di tutto il branco.........facile a dirsi ma assolutamente non a farsi!!!Ha 7 anni e è molto convinta di quello che fa.