Immagino la paura....anzi la conosco!!!Purtroppo per noi Iago fu investito e per fortuna grazie a tante cure si salvò.
Nel mio caso...al momento lui riuscì ad alzarsi e venirmi incontro scodinzolante..perchè mi sentì lanciare urli disperati.Capì di aver fatto qualcosa di sbagliato...ero nel panico totale.Indescrivibile!!!!!
Da li...ho lavorato molto sul suo carattere...troppo ingestibile alle volte.Il cercare di fargli capire delle cose in modo positivo, lui a volte lo girava a suo piacimento, come a dirmi: si lo so che è così...ma questo non mi vieta di fare lo stesso ciò che voglio.
A volte non si tratta di fare rinforzi positivi o rinforzi negativi...si tratta di educare il proprio cane..che io considero un figlio.
Lui mi conosce..sa come agisco...sa che se sbaglia eccessivamente si può beccare la voce dura.E assicuro che ciò non vuol dire che lui ha timore di me...anzi!!!!!
Sinceramente a volte mi viene da ridere quando sento troppo parlare di rinforzi positivi.E rido ancora di più quando sento le persone 'scioccate' se qualcuno sgrida il proprio cane.Sgridare non vuol dire picchiare, maltrattare.A mio avviso vuol dire creare un rapporto.Il cane non è sprovvisto di intelligenza e se vuole ti frega alla grande nel frattempo che tu stai pensando a come rafforzare il concetto positivamente.
E sapete perchè lo dico???? Perchè dopo quella volta ha riprovato ad uscire da altri punti per andare fuori...per fortuna senza risvolti negativi.Ma in quel caso cosa dovevo fare???? Dirgli...ok BRAVOOOOO , stavi giocando...però la prossima volta non farlo più.
Ho lavorato molto su questa cosa...siamo arrivati insieme a buoni risultati.
Esco a buttare la spazzatura, lascio il cancello aperto con lui davanti.Gli dico seduto e aggiungo: non muoverti...ora Vale torna.E lui che mi perde di vista per un 30 secondi circa, resta seduto li, ad aspettarmi.Ma se al mio posto c'è qualcun'altro della famiglia e non gli dice che deve restare fermo: LUI USCIREBBE TRANQUILLAMENTE!!!!
Evviva il 'dialogo' con il proprio cane...A volte fatto di rimproveri, per il suo bene