Questa notizia potrà anche essere una bufala, ma altre non troppo dissimili sono tristemente vere...
Cosa posso dire? Sarò controcorrente ma io credo che il cervello umano sia ad un tale livello di complessità che quando qualcosa non va (a livello seriamente compromettente) si generano degli abomini comportamentali senza precedenti.
Insomma, per me è più autentica "malattia" o "malfunzionamento" che comportamento da demonizzare additandolo come "criminale". Sia chiaro, togliamo ogni barlume di dubbio, dire che queste cose mi disgustano è riduttivo e probabilmente se avessi queste persone di fronte le prenderei a sprangate sino a non farle più camminare... però pensandoci a mente fredda, azioni simili sono tanto lontane da quella che intendiamo come normalità che non posso credere siano qualcosa di diverso che un maledettissimo cortocircuito mentale.