L'ancoraggio è un po' quel meccanismo che si crea generalmente con la cuccia del cane o la sua copertina ma si può utilizzare ogni cosa.
Per facilitare il cane a riacquistare la calma in situazioni diverse da quelle domestiche generalmente si lavora sulla calma con la copertina: si stabilisce che quella copertina è la cuccia del cane e ogni volta che il cane è lì tranquillo si passa e gli si da un premio senza fare troppe moine, solo per rimarcare il fatto che ci piace che sia lì calmo. La copertina diventa uno spazio privato del cane che fa rispettato nel senso che se ci sono altri cani o bambini (o anche noi) non dobbiamo permettere che vadano a disturbare il cane quando è sulla sua copertina....deve diventare un po' come un rifugio, un posto tranquillo in cui non ci si deve preoccupare del mondo intorno!In questo modo si crea un ancoraggio ossia lo stato d'animo che contraddistingue quei momenti di relax si lega alla copertina quindi il cane è facilitato nel ritornare in quello stato d'animo anche fuori casa se sta sulla sua copertina. Ovviamente non è una magia, non è che se in casa la copertina funziona bene allora si può andare in mezzo al mercato con la copertina e siamo sicuri che il cane stia tranquillo, bisogna fare comunque un lavoro graduale, ma la presenza della copertina se si è creato l'ancoraggio e se si lavora con gradualità dovrebbe aiutare il cane.
Negli umani è più facile che succeda con le canzoni: se mentre ascoltiamo una canzone ci succede qualcosa di emotivamente rilevante è probabile che la volta successiva che sentiamo quella canzone ci tornerà alla mente quell'evento e soprattutto lo rivivremo emotivamente....capita anche se non stavamo facendo caso alla canzone!A me capita anche con alcune strade: a volte passo in macchina davanti a qualcosa e di colpo mi torna in mente un discorso che stavo facendo con qualcuno quando un'altra volta passavo di lì e anche se quell volta consapevolmente non avevo fatto caso a quella cosa ma la cosa pazzesca è che quasi quello che torna è l'emozione più che il contenuto del discorso!Infatti spesso non riesco a ricordare con chi ero ma ricordo bene come stavo. Immagino che vi sia capitato nella vita qualcosa del genere!E' un ancoraggio.
Con i cani appunto si fa generalmente con la copertina perchè è la cosa più semplice ma si può fare con qualsiasi cosa per esempio la vostra borsa. Lavorate sulla copertina come si lavorerebbe normalmente ma ci mettete sopra o accanto anche la vostra borsa. Pian piano lo stato di calma si legherà anche alla presenza della borsa e così lavorando gradualmente potrete creare un ancoraggio con la borsa in modo che quando vi fermate e appoggiate la borsa a terra il cane sia facilitato nel mettersi tranquillo perchè quella borsa lo aiuta a richiamare lo stato di calma su cui avete lavorato prima. Tutto questo richiede ovviamente grande gradualità e bisogna lavorarci bene ma se si ha costanza è utile!E' un aiuto in più che si dà al cane.
Per quanto riguarda invece l'assecondare il cane piuttosto portatevi in kong o un bastoncino di pelle di bufalo!Vi fermate a chiacchierare, gli date qualcosa da masticare e così potete evitare di subirvi minuti di abbai e strattoni e parlare con la persona che avete davanti.....anche perchè così non fate altro che insegnare al cane ad abbaiare per sempre più tempo!Cioè, se voi resistete 5 minuti e poi assecondate il cane, lui impara che per ottenere quello che vuole deve abbaiare 5 minuti e se non ottiene dopo 5 minuti pensa "proviamo ad andare avanti un po', ha funzionato fino a ieri, DEVE funzionare anche oggi!!!", allora va avanti 10 minuti, voi lo assecondate e lui pensa "AAAAAAAAAh, allora devo andare avanti 10 minuti non più 5!".....così è chiaro che non imparerà mai a non abbaiare!Quindi dovete metterlo nella condizione di non abbaiare e i due modi sono lavorare creando situazioni artificiali per poter avere gradualità e poter premiare il cane che non abbaia o tenere il cane occupato su altro mentre voi siete fermi a parlare o ovviamente entrambi!