Sono due settimane che Joker è volato sul ponte. Quando torno a casa e sono sovrappensiero mi aspetto di trovarlo dietro la porta ad attendermi. Non so passeggiare da sola: mi manca il ritmo. Ieri andando al parco, sul ciglio della strada, sui fazzoletti sottili di neve c'erano le tracce del modo più bello di camminare: due impronte umane affiancate alle quattro canine.