Ruskaia, conosco Romi e sono certa che con quella frase non intendeva assolutamente alludere a quello che hai inteso tu

lungi da lei e da tutti noi pensare che ci possa essere un'immunità per questo genere di allevatori. Quello che secondo me intendeva dire è che non c'è quasi mai modo di rivalersi su questa gente, perchè molti di loro agiscono nel rispetto della legge. L'unica difesa è l'informazione, perchè queste non sono truffe ma incauti acquisti da parte dei clienti e la responsabilità non è di chi vende cuccioli in questo modo ma di chi li compra.
Se uno va a in un cucciolificio e compra un cane senza pedigree, senza genitori visibili, senza chiedersi da dove arriva, senza chiedersi il senso delle cose...per disinformazione o magari (peggio ancora!) per pagarlo qualche centinaio di euro in meno rispetto a un allevamento vero, poi dopo non può lamentarsi se il cucciolo 2 settimane dopo muore di gastroenterite o di parvovirosi o zoppica a 4 mesi...fare causa a questi allevatori è totalmente inutile perchè loro, nel perfetto rispetto della legge che considera i cani come oggetti, ti rispondono candidi candidi che se vuoi ti danno un altro cucciolo uguale, come risarcimento. E' questa logica che c'è dietro...