Non sono capricci. Semplicemente essendo dotata di cuore e cervello ha una sua volonta'.
E in quei casi la sua volonta' e' di andare da un'altra parte rispetto alla strada che le proponi tu.
Probabilmente cerca di dirti "hei guarda che di la c'e' del cibo" ma visto che non la vuoi capire decide di andare a prenderlo da sola
Comunque ci ho messo un po' ma ho capito che avere un cane non e' una partita da "vincere"...ci sono compromessi, c'e' una volta a me e una volta a te...ci sono cose da fare insieme...per esempio coinvolgerla a cercare qualcosa lungo la direzione che vuoi tu...fare un gioco, una corsa etc
Mi illumini sempre Alan!
Stamattina infatti abbiamo fatto la solita passeggiata con gioco al campo insieme al Bovarone e al ritorno pretendeva di raggiungere quell'angolino di quella casa per papparsi il pane. Tirava tirava per andare lì, le ho detto con tranquillità -diversamente da ieri sera- "andiamo
dopo a prendere il pane" (la parola
dopo la conosce molto bene) e si è rilassata concedendomi di continuare sulla strada del ritorno. A mezzogiorno ovviamente pretenderà di tornarci! E ci andremo!
Però quando si parla di cibo, è difficile coinvolgerla nel fare altro
Quando ieri le si è sfilato il collare, sono corsa nella direzione opposta alla sua, chiamandola con tono giocoso. Io non mi giravo e mi dicevo: "fai che torni fai che torni" -era una strada dove passano macchine- e dopo un attimo me la ritrovo al fianco.
Meglio scendere a compromessi che basarsi sul "metodo cattivo di Millan" come mi ha consigliato mio zio...quando incontra Ariel applica delle manovre assurde che impara su Sky, oltre ad avermi detto di usare il collare a strozzo. Ogni volta mi incazzo e ogni volta mi ripete:
tu devi comandarlo ed essere superiore, altrimenti sarà sempre dominante non mi rimane che ridere!!!