sono in cura presso l'ospedale Sant'orsola, qui a Bologna... nel centro di reumatologia ( dott. Malavolta )...
per ora ho sentito solo lei...
il lyrica devo iniziarlo con 50 mg al giorno per poi aumentarlo ogni 5 giorni fino ad arrivare a 300 mg al giorno ( se lo tollero )...
Come ti dicevo, le terapie farmacologiche sono diverse e di solito.. vanno per gradi..
L'eventuale "non" risposta verso una tipologia di farmaci prevede il passaggio a un gradino superiore..
A mia mamma non sono mai arrivati a proporre il Lyrica...( anche perchè non lo avrebbe mai preso..), l'azione miorilassante delle benzodiazepine è sufficiente, nel suo caso, a tenere sotto controllo la malattia.
Certo.. ci sono sempre alti e bassi, momenti migliori e peggiori..ma tutto sommato, trovato il giusto compromesso dal punto di vista farmacologico, una buona convivenza con la fibromialgia è di fatto possibile...tieni infatti conto che personalmente con i farmaci ...amo usare molta, molta cautela...
Parlando poi di terapie alternative come l'agopuntura... quoto Tiziana..
L'agopuntura sembra infatti avere una buona risposta terapeutica sulla malattia, sia per quanto riguarda la contrazione muscolare, sia per quanto concerne la componente "tensiva" psicologica del paziente.
In questo campo però... è estremente FONDAMENTALE affidarsi a mani esperte e super competenti..
So anche che esistono numerose Associazioni di malati fibromialgici a cui si può fare riferimento per eventuali consigli e pareri..
Quindi...FORZA dai...ora sei riuscito a dare finalmente un nome a questa invalidante serie di sintomi e segni...quindi la battaglia sarà sicuramente più facile da vincere!
Un abbraccio
Chiara