Grazie per le risposte Chiara...
Comunque ti volevo dire che purtoppo passo sempre io per la cattiva della situazione.Nel senso che il furbo quando è con gli altri riesce, facendo così, ad ottenere ciò che vuole.Questo perchè mio padre rassegnato lo lascia fare, qualcuno ovviamente si mette paura.Solo quando è con me, lui prova a scapparmi ma io con tono seco gli dico:No...dove vai ??? EH...vieni qui. Lui si ferma si mette a terra e serra la mascella, ma non ringhia.Si fa anche togliere l'oggetto rubato dalla bocca, ma non lo lascia di sua spontanea volontà
Però ovviamente non è ciò che voglio pechè lui o per gioco o per prendere sopravvento ci prova sempre...soprattutto quando deve mettere il guinzaglio al ritorno dall'uscita...anche lunga.
Anche Ariel era così sai?
Per quanto riguarda il mordere al momento dell'aggancio del guinzaglio, in accordo con il nostro educatore, abbiamo optato per il rilassamento...il cane è sotto "stress" quando gli viene "tolta la libertà". In pratica, in modo dolce, con una mano sul collo tenendo il collare si fa una leggera pressione verso il basso per metterlo a terra e tranquillizzarlo. Senza No, voci grosse o autoritarie, dicevo solo "stai tranquilla"...non so se è perchè avrebbe smesso cmq con il crescere, ma dopo un paio di volte non l'ha più fatto.
Per il ringhio anche qui ho risolto con la dolcezza, dopo aver visto che se cercavo di farmi lasciare l'oggetto in questione avvicinandomi in modo grintoso e autoritario, lei si sentiva ancora più minacciata e aumentava l'intensità. Allora adesso mi avvicino e le dico: "che fai Ariel? cosa hai in bocca? fammi vedere...", sempre a voce bassa e allegra; lei comincia a scodinzolare e mi fa vedere cosa tiene fra i denti lasciandolo a terra. Ci ho messo un bel po', lo ammetto...però funziona -non del tutto con il cibo che trova fuori casa se è libera-...