Ciao e benvenuta,
è molto apprezzato il tuo interessamento e ricerca di documentazione sulla razza PRIMA di prenderne uno .
Esperienza base con i cani di sicuro non ti manca avendone avuto diversi e avendo gestito un Dogo Argentino, anche se i Golden sono generalmente ben diversi a livello caratteriale. Sono molto più empatici e meno indipendenti del Dogo . Sono infatti definiti "CANI COZZA"

perchè sono molto legati agli umani e ti seguono davvero ovunque anche sei hai un giardino di 10 ettari di terra e non digeriscono molto la solitudine...
1. Posso permettermi di nuovo un cane? Questa domanda a cose normali non sarebbe mai sorta, se non fosse che da qualche anno sono rimasta sola con mio padre. Ho un fratello che vive in un’altra città e viene il fine settimana e un padre, purtroppo, malato oncologico. Attualmente sta abbastanza bene, comunque è autonomo in tutto. Non lavora più quindi diciamo che a casa non sarebbe praticamente quasi mai solo. Il problema è che un cane ha “tanti” anni di vita, e la vita è tanto imprevedibile ma a volte neanche troppo, che il mio pensiero si rivolge al futuro.
Faccio l’infermiera, lavoro su turni (mattina, pomeriggio, notte, smonto notte, riposo), vista la turnazione ho molto tempo libero, ma considerate che mattina e
Pomeriggio faccio 7h e la
Notte 10 + c’è da considerare circa 45-50 min tra andare e tornare. La domanda è, se un domani rimanessi sola, sono troppe le ore per lasciare il cane da solo?
Bella domanda!!
Concordo con Chia71 che va vissuto il presente, ma devi anche cercare di pensare in linea di massima ai prossimi 10-15 anni che verranno...
Quanto potranno cambiare le dinamiche della tua vita in base agli eventi?
Essendoci passata già, non dobbiamo sottolineare l'impegno e le cure di cui ha bisogno un cane in tutte le varie fasi da cucciolo ad anziano. I vari "limiti" nell' organizzare ed adattare le vacanze all' estero, viaggi in aereo, tua assenza prolungata etc.
Delle persone di riferimento e di fiducia (parenti, vicini di casa, amici...) a cui affidarlo quando serve possono esser di grande aiuto nella tua scelta.
Tuo padre potrebbe in futuro anche solo accompagnarlo fuori per una passeggiata quando non ci sei tutto il giorno?
Hai un giardino almeno per assicurare i suoi bisogni fisiologici quando fai turni di più di 10 ore?
Vivi da sola? Hai un compagno con cui divederti i vari compiti anche in futuro?
Di sicuro anche il Golden si adatta a restare solo in casa se abituato da piccolo (tranne eccezioni come il nostro che propio all' età di 7 mesi è scoppiata la pandemia e per il lockdown è rimasto con noi sempre presenti in casa e ancora oggi abbiamo problemi di "ansia da separazione"). Come già detto sopra i Golden sono molto coccoloni e "vivono per te". Questo vuol dire che dopo averlo lasciato anche più di 8 ore a casa, quando torni dovrai dedicargli del tempo di qualità con cui interagire e giocare con lui: non basta infilare il collare e fare la passeggiatina intorno all' isolato.
Sono cani pieni di energia e soprattutto da giovani hanno bisogno di sfogare e scaricare tutte queste energie con il gioco. GIOCARE CON TE !
Ho un amico con un bracco ungherese: la felicità del cane è correre all' impazzata nell' erba, inseguire gatti e lucertole, annusare ovunque e correre, correre correre. Il mio amico può stare anche fermo e seduto e il cane comunque scarica da solo rosicchiando legnetti, portando pigne avanti e indietro e puntando gli uccellini. Il Golden invece fondamentalmente vuole giocare CON TE!
Hai tempo ed energie sufficienti a fine giornata di lavoro e tempo disponibile nei weekend?
...e nei prossimi 10 anni?
Sai bene che i primi mesi del cucciolo sono fondamentali tra socializzazione, esplorazione mondo esterno, suoni, odori, luoghi per non parlare delle uscite brevi e frequenti, visite veterinarie, vaccini, pipì e pupù che non trattiene i primi mesi etc...
SOLO TU puoi rispondere a queste domande e quindi valutare meglio se è il momento giusto per adottare un cucciolo

Ti riporto la stessa frase che mi hanno detto quando decisi di prendere un Golden : "Guarda che un Golden non è un cane come gli altri! Ti diventa davvero un figlio! Crea un legame con te in modo diverso da qualsiasi altra razza: comunicherete guardandovi negli occhi "
Pensavo fossero parole non oggettive e di parte da amanti e fanatici della razza. Solo dopo ho capito che avevano ragione!!! Un Golden è capace di creare con te un legame che nemmeno puoi immaginare!
2. Maschio o femmina? Il mio ultimo cane era un dogo argentino, un cane d’oro con bambini, umani, gatti di casa… ma una bestia di satana con cani dello stesso sesso. Ho letto che il Golden non è un attaccabrighe per natura, ma considerando che vorrei vivere il cane a 360 gradi e portarlo con me ovunque sia possibile, credete che sia più “gestibile” una femmina da questo punto di vista?
Non esiste una linea netta che può suddividere il comportamento del "maschio" e della "femmina" in quanto conta molto anche il carattere individuale del cane e come già detto da Chia71 dipende anche dal lavoro ed esperienza della fattrice, dalla bravura degli allevatori e dalla sua predisposizione caratteriale.
Frequento continuamente centri cinofili e centri sportivi con molti cani di razze diverse e ti assicuro che esistono maschi timidi, paurosi e introversi e femmine dominanti attaccabrighe.
IN GENERALE le femmine sono più tranquille, più furbe ed equilibrate, mentre i maschi sono più caciaroni, più rissosi e capoccioni, ma essendo anche di parte, preferisco il maschio perchè secondo me ha una marcia in più

Per mia esperienza personale posso dirti che il mio maschione è ipersocializzato, si fa coccolare da tutti gli umani che incontra, "sopporta" anche i bambini più sfrenati e diseducati, tenerissimo con i neonati e con gli anziani, giocherellone e affettuoso con tutti...
Ma con la pubertà SOLO con gli altri cani maschi che incontra la rissa è quasi certa; questo nonostante vari tentativi di castrazione chimica, comportamentalisti e ancora ci stiamo lavorando su questo punto! Forse è una sua manifestazione di protezione verso noi? Forse siamo stati iperprotettivi noi? Non so ma ci stiamo lavorando con un educatore. Non importa se incontra un barboncino o un bernese di 50 Kg, il mio dolcissimo e angelico Aaron si trasforma in un leone incaxxato, ignora il richiamo, i comandi e l'arousal arriva a 1000.

E quando tira al guinzaglio essendo anche un cane sportivo la strattonata dei suoi 34 Kg si sentono tutti sulla tua schiena!

3. Il Kennel. Premetto, mai usato, ma leggendo qua e là io mi sono innamorata di questo metodo. Però ho un dubbio. Il Kennel deve avere una postazione fissa? Io ho la camera al piano superiore e ad es. quando faccio la notte o comunque per qualsiasi altra necessità, non voglio, vorrei, che stesse completamente solo al piano superiore della casa. Cosa mi consigliate? Di procedere lo stesso così oppure si può spostare al piano terra quando sono di notte?
Kennel = strumento eccezionale ma....
Ti parlo della mia personale esperienza. Su consiglio dell'allevatrice lo abbiamo comprato sin da subito per farlo abituare sin da cucciolo. Senza mai averlo traumatizzato per farlo entrare, pur avendolo associato ad eventi positivi (la ciotola, i suoi giochi, la sua coperta con i nostri odori) abbiamo provato in tutti i modi ma senza risultati. Non è mai voluto entrare in alcun modo. Dopo quasi 2 anni che era li sempre vuoto lo abbiamo venduto.
Quest' anno causa un intervento di ernia al disco ne abbiamo comprato di nuovo un altro perchè "obbligatorio" nel post intervento per limitare del tutto i suoi movimenti. Complici anche gli antidolorifici che lo calmavano molto e portavano sonnolenza, siamo riusciti a tenerlo dentro e farlo uscire il minimo indispensabile in fase di recupero e guarigione. Quasi 40 giorni trascorsi soprattutto nel kennel e si è dovuto abituare per forza! E' stato in quei giorni che ho rimpianto di non esser riuscito ad abituarlo da cucciolo.
Da quel giorno però il kennel è diventata la sua abitudine: la sua cuccia. Ora anche senza invitarlo ad entrare ogni sera entra da solo per dormire e abbiamo proprio smontato la porticina perchè neanche serviva più. E' il suo rifugio sicuro quando vuole riposare indisturbato.
Il nostro kennel è in camera da letto con noi e non lo spostiamo mai. Di giorno ha un cuscinone ortopedico in soggiorno e si riposa li.
Non devi però considerare il Kennel come una gabbia dove chiuderlo quando non ci sei, ma più un luogo sicuro per lui. Magari quando dormi a casa e non vuoi che dorma con te nel letto (tipico dei golden

) allora puoi abituarlo a dormire nel kennel accanto a te.
Quando vuoi mettere il cane in sicurezza per poco tempo allora puoi scegliere anche di chiuderlo dentro, ma quando non ci sei secondo me la soluzione migliore è mettere una stanza o un piano di casa in sicurezza e lasciarlo libero li in tua assenza. Magari con un paio di telecamere di sicurezza che trovi su Amazon puoi controllarlo e vedere cosa fa in tua assenza (in genere dormono!).
Io non lo lascerei mai chiuso in gabbia per 8 ore in mia assenza. Ormai so che quando non ci siamo in genere dorme, ogni tanto si fa una passeggiatina esplorativa in casa, beve e poi si rimette a dormire fino al nostro ritorno.
In genere i Golden da soli non fanno danni in casa, sempre che durante il giorno o al tuo ritorno abbiano la possibilità di scaricare abbastanza le loro energie quotidiane soprattutto da giovani.
4. L’allevamento. Io vorrei un americano, in Toscana non siamo messi male da questo punto di vista. Leggendo i vari siti e scambiando qualche messaggio con allevatori, mi ha colpito uno in particolare. Waterworldsons. Pareri? A fine mese andrò comunque di persona.
E' abbastanza famoso Waterworldsons e ha ottime linee, ma non lo conosco di persona. Usa il tasto cerca del forum per altre info.
Il solito consiglio è quello di andarne a vedere più di un allevamento anche se a diversi kilometri da casa e mai fermarsi al primo e farsi prendere da scelte compulsive. Tutti i cuccioli batuffolosi ti ipnotizzano, quindi sempre meglio scegliere a mente fredda e visitare più volte gli allevamenti che maggiormente ti hanno colpito.
Soprattutto per gli americani, controlla bene i pedigree e le eventuali malattie genetiche non solo dei genitori ma anche di nonni, zii e cucciolate precedenti. (fai la ricerca su K9data).
Infine controlla bene anche le eventuali cucciolate disponibili e in arrivo nei vari allevamenti. Salvo "botte di fortuna" e considerando che gli allevatori seri non fanno cucciolate a catena di montaggio, prima di trovare un buon cucciolo disponibile dovrai metterti in lista di attesa e prenotarlo e a volte passano mesi.
Ovviamente ti sconsiglio assolutamente allevatori improvvisati o annunci vari: non è per il pedigree ma perchè il lavoro e l'esperienza dell' allevatore nei primi mesi di vita detta un ruolo fondamentale per predisporre un cane potenzialmente equilibrato e sano, oltre al lavoro svolto nella corretta scelta dell' accoppiamento sulle diverse linee e gli accorgimenti nella selezione genetica per avere un cane potenzialmente SANO.
5. Ultima domanda. La barf.
Chi la ama e la considera più naturale e ancestrale e chi la condanna.
Io personalmente ho la mia personale opinione che è una dieta più adatta ai lupoidi (vedi Pastore Tedesco, Malinois, Cecoslovacco...). Per i Retriever da allevamento che hanno in genere una digestione un pò delicata, sono predisposti alle allergie e dermatiti, non sono masticatori ma sono voraci, hanno una conformazione anatomica del digerente diversa non mi ha mai convinto la barf per un Golden!
Inoltre è facile sbagliare se non attentamente seguiti da un nutrizionista, ci sono più rischi se non hai un vero macellaio di fiducia e carne di allevamenti biologici e non trattata. Comunque la vera barf non andrebbe fatta congelando e scongelando le porzioni, ma dovresti dargli davvero prodotti sempre freschi ogni giorno per non alterare il valore nutrizionale delle frattaglie crude. Devi stare molto attenta alle contaminazioni dove il rischio Salmonella, Listeria, protozoi e nematodi non puoi mai escluderli con le carni crude e comunque dovrai sempre ricorrere un minimo agli integratori. Sicuramente le feci saranno più formate e di minor quantità, ma questo non è sinonimo di migliore assimilazione, anzi l'intestino lavorando di meno e assorbendo di più si pulisce di meno, è più frequente la stipsi, la peristalsi diminuisce e il rischio di proliferazione batterica aumenta per la minor frequenza dell' alvo.
Inoltre la vera barf non include affatto alcun tipo di cereale e questo è corretto in natura per il lupo che è un carnivoro, ma i cani durante l'evoluzione con l'uomo sono simil onnivori e i cereali ancestrali fanno parte della loro dieta e del loro metabolismo da "Canis familiaris" che invece non era presente nel "Canis lupus" e questo lo dimostra la produzione di alcuni enzimi digestivi tipici del cane e non del lupo

Rispetto a 30 anni fa dove i cani del contadino mangiavano gli avanzi della tavola, comprese le ossa del pollo, il pane raffermo o lo zuppone di riso e patate, oggi la qualità di molte crocchette PREMIUM hanno fatto passi da gigante in termini di alta qualità (e non nego che tutto parta dal business che c'è dietro!). Però se scegli marche serie, affidabili e controllate puoi avere una alimentazione in crocchette ben equilibrata, senza prodotti ultraprocessati, sana materia prima certificata, sicura e completa, facile da somministrare, dosare e conservare. Sono studiate appositamente per soddisfare a pieno tutto il fabbisogno nutritivo del cane e per questo trovi nella composizione gli ingredienti più strani come l'olio di krill, la yucca o l'alga azzurra dei mari del Nord

Può sembrare strano e invece sono aggiunti proprio per soddisfare in modo completo tutto il fabbisogno nutrizionale . Tu dovrai solo scegliere la crocchetta più adatta al tuo cane.
Ma ripeto questa è solo una mia scelta personale nel preferire le crocchette Premium (dopo aver letto bene l'etichetta). In via eccezionale ho provato anche la dieta casalinga e ci siamo trovati altrettanto bene.
Spero di non avverti annoiato e di esserti stato utile