Non era il mio cane ma era il golden dei miei suoceri e quindi anche di mio marito, quando viveva in casa. Ma alla fine era un po' anche il mio golden. Il cane più buono e docile che io abbia mai visto in tutta la mia vita. Il cane che mi ha convinto a prendere un golden. Il cane che mi ha fatto riaprire il cuore all'idea di averne uno. Da ieri sera Alvin non è più con noi e abbiamo tutti il cuore spezzato.
Quando è arrivata la mia Penny a marzo del 2021 lui compiva 12 anni ed era ancora in ottima forma. Ma in questi due anni, comprensibilmente, la sua salute generale è andata via via peggiorando, proprio come un nonnino di 100 anni. Aveva tanti acciacchi ormai: le zampine che tenevano poco, problemi polmonari, sordacchiotto e spelacchiato, dimagrito. Ma stava li,sempre felice di avere la sua pappa e le sue coccole, sempre "sorridente" quando lo andavo a salutare, pronto per il suo premietto di carne essiccata.
So che aveva 14 anni ed era arrivato alla fine del suo percorso su questa terra ma abbiamo perso un amico, un'anima fantastica. Io, mi scuso con chi ci crede, non credo in Dio e nel paradiso e la mia razionalità non mi porta a pensare che ci sia qualcosa dopo la morte ma nel mio cuore spero tanto di sbagliarmi e che le nostre anime si rincontrerranno un giorno anche con quelle dei nostri amici pelosi.
Lascio una foto di me, mio marito, Alvin e la piccola Penny...un dolce ricordo di noi