Sembra ieri ma da quel 14/2/2015 è passato un secolo. Ed oggi compi 8 anni. Amore mio , vita mia.. sei entrata in età senile presto, fisicamente. Non siamo stati fortunati nonostante le millemila premure. Ma quel tuo carattere indomito, quel tuo esser perennemente cucciola capricciosa ( viziata, a dir bene).. è immutato.
Ti adoro e lo sai, marciandoci alla grande. Quanti smadonnamenti mi hai fatto tirare … dalle fughe in acqua inseguendo le papere durante le dimostrazioni di salvamento passando per i tuoi abbai perpetui quando è ora della pappa ( h24!!). E quante notti insonni, specialmente negli ultimi due anni, vedendoti afflitta dai dolori artrosici.
Ma siamo ancora qua, insieme. E affrontiamo insieme giorno per giorno ciò che la vita ci riserva.
Fiduciosi che prima o poi, per entrambi, sto lunghissimo periodo buio… questo medioevo personale… passi.
Mi dormi lungo la gamba dx tutte le notti, da anni.
Carezzo il tuo manto di seta , sempre bellissimo, da sempre.
Ed il tuo odore è rimasto quello di quando zappettavi per casa.
Il mio azimut.
Auguri tata, continuiamo a camminare insieme.
Nonostante le storte e i piedi gonfi.
Nonostante certi sogni rimasti solo tali.
Insieme, passo dopo passo.
Più lentamente io e te, ma accanto l’un l’altra.
Noi siamo fusi tra corpo ed anima.
Per sempre.


