Ciao, mi permetto, in punta di piedi, di proporre una prospettiva diversa.
Vedo che normalmente, sia fra chi ha già avuto esperienza di cani, sia fra chi è alle prime armi, l’esigenza primaria sembra essere il controllo del cane attraverso un buon addestramento.
Sia ben chiaro, una serena convivenza è per forza basata sul rispetto di ritmi, routines, regole.
Tuttavia, alla base c’è la comunicazione. Noi esseri umani comunichiamo verbalmente, il cane no. Dobbiamo imparare a comprenderci; dobbiamo in primo luogo sforzarci di essere comprensibili per il nostro cane. Io sono abituata a parlare molto, e sono sicura che a Maebh non interessano tanto le mie parole, anzi.
E poi dobbiamo imparare a guardare. A guardare. A guardare.
Un contributo.
- Come faccio a convincere il mio cane a obbedirmi?
- E se fosse la domanda sbagliata? E se le domande più importanti fossero: "Il mio cane è felice?" e "Come posso renderlo più felice?”...
https://www.psychologytoday.com/ca/blog/fellow-creatures/202004/why-dogs-happiness-not-obedience-is-what-counts