Buonasera, oggi prime passeggiate fuori per Axel. Non è stato semplicissimo ma pensavo anche peggio. Al di là delle mille distrazioni la difficoltà principale era quando ci passavano da vicino delle persone e non c'era verso di tirarlo via, voleva a tutti costi raggiungerle e quando ci è riuscito si arrampicava sulle gambe con le zampe. Io ero imbarazzato e ho chiesto scusa, ho spiegato che pure io ero alle prima esperienza, loro si mettevano a ridere e gli facevano delle carezze, ma mi sono chiesto se avessi trovato invece persone meno accondiscendenti, che si sarebbero potute infastidire o ancor peggio avere paura. Poi vabbè erbette e rametti a gogo, ma l'ho lasciato fare, stando attento solo che non prendesse carte, pezzi di plastica e che non si avvicinasse ad escrementi. Comunque tutto sommato si è lasciato portare, ho dovuto essere un po' energico nel tirarlo solo in alcune circostanze (per esempio quando appunto voleva avvicinarsi a delle persone).
Nota negativa: nonostante siamo stati una mezz'ora abbondante in ognuna delle tre uscita, niente bisogni. Li ha fatti non appena rientrato a casa, è troppo abituato alle traversine. Secondo voi quanto tempo ci vorrà? L'educatore ci ha detto che dobbiamo portarlo fuori nei classici momenti in cui si prevede che faccia pipì e cacca (dopo un sonnellino, dopo mangiato, dopo una sessione di gioco ecc), lo abbiamo fatto ma il cane si è trattenuto lo stesso.
Oggi terza seduta con l'educatore. Abbiamo approfondito la questione di quando ruba gli oggetti o va a mordere mobili. Ci ha spiegato che andare a togliere gli oggetti dalla bocca con la forza (a meno che non stia mordendo qualcosa di veramente pericoloso per lui) non serve a niente, non dobbiamo lottare con lui né rincorrerlo, ma offrirgli sempre l'alternativa che offra a lui un piacere superiore a quello che provando in quel momento. Quindi quando per es. sta prendendo una scarpa, dobbiamo allontanarci, farci vedere in movimento, dire "andiamo" abbassandoci alla sua altezza, nel momento in cui si accorge di noi, viene e molla la scarpa, subito premiarlo con un bocconcino. Ovviamente la premessa è che il cane deve essere messo nella condizione di cadere nell'errore il meno possibile, quindi tutto quello che è possibile togliere dalla sua portata bisogna farlo. Sempre prevenire.
Abbiamo continuato poi a fare i classici esercizi sull'autocontrollo, anche con la ciotola, appoggiandogliela a terra solo se continua a restare seduto. E poi ci ha assolutamente consigliato il Kong per sviluppare le capacità cognitive. Al prossimo incontro cominceremo a lavorare su qualche tecnica per abituare il cane a non vedere con negatività lo stare da solo. La filosofia è sempre quella: arrivare a fare in modo che lui si senta realizzato nel fare quello che noi vogliamo che faccia.
Rimane il problema annoso dei divani: ormai sale 10 volte al giorno e questa cosa non va proprio. L'educatore ci dice che dobbiamo mettere delle sedie sopra, perché lui quando proverà a salire e vedrà queste sedie muoversi, si intimorirà. Ma noi abbiamo tre divani pure abbastanza lunghi nel soggiorno e ci vorrebbero quasi 10 sedie per coprirli tutti, non è sostenibile. Ma a me frega poco il fatto che ci sale, è il saltare di continuo per salire e scendere che mi preoccupa per le articolazioni. Fino a ora ogni volta che saliva cercavano di prenderlo in braccio di forza e metterlo giù, ma l'educatore ci ha detto che è scorretto, anzi il cane il generale meno viene preso in braccio meglio è (e infatti non è d'accordo neanche col prenderlo quando bisogna portarlo in un altro piano della casa, secondo lui ha poco senso preoccuparsi delle scale quando normalmente fa movimenti, come i salti appunti, anche più dannosi, quindi già da ora si può abituarlo a fargliele fare piano col guinzaglio e con noi vicini, ma su questo c'è forte discordanza con l'allevatore che invece fino al 6° mese le scale non le vuole proprio sentire nominare). Comunque sta di fatto che, sempre premettendo che noi dovremmo cercare di inibire in ogni modo la sua salita sui divani, se proprio succede va preso per la collottola e portato a terra per lui. Ma non è mica facile, perché il mascalzone quando sale e vede che vogliamo prenderlo si mette subito a pancia in su e come avviciniamo le mani si avventa per prenderle.
Non riusciamo proprio a venire a capo di questo problema, l'unica soluzione è non fargli avere accesso all'intero piano terra dove ci sono i divani ma non è materialmente fattibile, è il piano dove per ovvie ragioni ci spostiamo di più e quindi possiamo controllarlo più facilmente. E comunque abbiamo un divano pure al piano di giù (dove infatti sale già

), e sopra ci sono le stanze da letto e già imparato a saltare sui letti. Insomma, è un gran casino!!!
Intanto vi lascio un'immagine della sua ultima bischerata 😂:
