Ieri sera da Porro è riemersa l’ipotesi di una manipolazione genetica del virus. In Cina, mentre si studiava un vaccino per l’AIDS. Ipotesi suffragata da molte fonti cinesi che, dal 2015, denunciavano protocolli carenti e std di sicurezza imbarazzanti nei due laboratori di Whuan. Fonti che... misteriosamente... sono sparite! Dei primi 41 casi ben 13 non hanno avuto minimamente a che fare col mercato degli animali. Sono emersi rumours, anche più di sospetti direi, inquietanti. I Servizi di più paesi stanno indagando, non solo gli USA. Ricordiamo che il laboratorio principale è stato, creato in stretta collaborazione coi francesi e Macrom ora è uno di quelli che mostra, al pari del Tycoon, più riserve. Il regime ha nascosto troppe cose e si sapeva. Scienziati cinesi inascoltati, poi spariti nel nulla, son riusciti di sfroso a mettere la sequenza del genoma on line tramite siti scientifici. Non so poi se fantapolitica o meno, fatto sta che taluni come la Maglie ipotizzano un piano dei cinesi a lungo termine volto a minare la solidità economica occidentale e addirittura in grado di sovvertire gli equilibri militari. Un dato di fatto, l’unico, è che usciranno economicamente solidi dalla pandemia. In un contesto mondiale sfasciato. Forti di un regime che può soffocare le eventuali pressioni sociali. Pressioni che invece in Occidente saranno devastanti. Le altre economie solide che resisteranno, le poche, al pari della Corea del Sud...si troveranno sole dinanzi al dragone. E le antiche frizioni tra orientali potrebbero riemergere. In un contesto però diverso, dove alleati occidentali saranno troppo presi a tentar di uscir dal devasto sociale. La trasmissione di ieri ha in parte suffragato o perlomeno ricalcato riflessioni che già stavo facendo da un po’, leggendo il Post e altre testate occidentali.
Sono turbato, seriamente.
Un regime forte, in una nazione immensa, economicamente potente... senza solide controparti.
Una curiosità: nei primi anni del ventennio, in uno scritto a Ciano che era ambasciatore a Shangai, LVI scrisse queste testuali parole, tra le altre:
“Invaderanno il mondo con la loro smisurata prolificità, con i loro prodotti a basso costo e con le epidemie che coltivano al loro interno”.
Allora il dragone era una realtà agricola ed aveva pure saltato a piè pari la rivoluzione industriale... eppure...