Ciao, io, insieme alla mia famiglia, alleviamo golden, per quanto riguarda la scelta del cucciolo da noi funziona così:
Premettiamo che in una cucciolata, nata dall'accoppiamento di esemplari controllati per le principali malattie ereditarie, e risultati chiaramente esenti, ci possono essere cuccioli splendidi, cuccioli belli, cuccioli adorabili, ma quasi mai una cucciolata è in toto da ritenersi perfetta da "expo", per intenderci, cuccioli che a 60 gg. fanno intravedere quelle che sono le caratteristiche che potrebbero farne un magnifico esemplare per costruzione fisica, e carattere.
E teniamo presente che ho detto "potrebbero" proprio perchè i cuccioli crescono e cambiano, un occhio esperto può sicuramente intravedere quelle che sono le caratteristiche future...ma la natura farà il suo corso, e solo più avanti si vedranno i risultati. Detto questo se in quella cucciolata c'è un esemplare particolarmente interessante, solitamente l'allevatore o lo tiene per se, o se ha trovato delle persone adatte, può pensare di dare il cucciolo in affido
Questo perchè chiaramente in allevamento si cerca di far riprodurre gli esemplari che più rispecchiamo le caratteristiche della razza.
Per quanto riguarda la scelta da parte di privati, noi ci comportiamo così, a 50 gg. effettuaimo i test comportamentali ai cuccioli, per evidenziare pregi e difetti del loro carattere, i test vengono fatti da persone esterne all'allevamento, proprio perchè i cuccioli conoscono molto bene noi e le reazioni sarebbero sfalsate.
Questo ci chiarisce sul cucciolo più estroverso, su quello più attaccabrighe, quello più dominante, quello più sottomesso o il pauroso, chiaramente negli ultimi giorni in cui i cuccioli rimarrano con noi, si cercherà di stemperare quelli che sono i difetti riscontrati, la paura o viceversa la dominanza.
Chiaramente a questa età i cuccioli hanno già tutti un futuro compagno umano, e se non ci sono richieste particolari, tipo bimbi molto piccoli, anziani in famiglia, portatori di handicap, ai quali cerchiamo di far combaciare il cucciolo con il carattere più idoneo alla situazione, diciamo che i piccoli vengono assegnati in base allo stile di vita dei futuri compagni, a quelli iperattivi andrà sicuramente un cucciolo più attivo, in grado di seguirlo scodinzolando nelle loro scorribande; a chi ama leggere il giornale in poltrona o è impossibilitato a grandi camminate, si cercherà di accoppiare un cucciolo tranquillo e meno irrequieto.
Insomma diciamo che il cucciolo deve ben integrarsi con il carattere degli umani per far si che la convivenza sia allegra e piacevole, e direi che fin'ora i compagni dei nostri cuccioli sono felicissimi delle accoppiate fatte.
Certo cerchiamo anche di tenere conto di quell'empatia che si sviluppa tra cuccioli e umani nelle svariate visite che i futuri proprietari fanno nell'arco dei 60 giorni, e questa è una cosa che consiglio sempre a tutti quelli che vogliono prendere un cucciolo, andate il più possibile a vedere la cucciolata, giocate con i cuccioli, insomma fatevi conoscere e conoscete i piccoli, abbiamo constatato che così facendo, i piccoli sono molto meno traumatizzati dal distacco dalla mamma e dai fratellini perchè, le persone con le quali vanno via, non sono dei perfetti sconosciuti.
A presto