Siamo tornati da un bel po' alla base dopo la parentesi montana e non ho più aggiornato il topic.
Bè, ragazzi, la vacanza con Frida è andata oltre le nostre più rosee aspettative. Una vera canessa da società, adattabile ai cambiamenti, facilissima da gestire. Sono stra stra stra contenta, direi che si nota appena dai toni.
Abbiamo cambiato due case in 10 giorni: prima tappa dai miei con convivenza pacifica con il cane di mio padre, giustamente padrone di casa (onore anche a Balù che si è visti invasi i suoi spazi), dopo 4 giorni passaggio in montagna. Qui avevamo più timori perché si sa che la vita in hotel ha orari piuttosto rigidi, ma noi ci siamo organizzati bene e lei è stata fantastica. Vi dirò di più: raramente l'ho vista così costantemente contenta e appagata. Dopo le bellissime passeggiate a fondovalle nei boschi o in montagna nella neve se ne stava tranquilla in camera a dormire e recuperare forze. Con la collaborazione di mio suocero, che ha pensato alle uscite pomeridiane, sono persino riuscita a sciare due giorni e negli altri ho fatto splendide passeggiate in compagnia (canina e non). Alla mattina Frida sorvegliava attentissima la vestizione sciistica dei miei figli pronta a ...porgere (
) il guanto mancante o una calza ciucciata.
Sono molto felice anche perché era la prima volta che liberavo Frida (pur già abituata in città, ma in situazioni protette) in spazi così grandi e anche questo è andato alla grande: è tornata sempre al mio richiamo, addirittura mettendosi seduta ai miei piedi perché le riagganciassi il guinzaglio. Mi ha fatto ridere un episodio: c'era un cane di una coppia tedesca in un valloncello appena più in basso rispetto al nostro sentiero. Lei ovviamente va, gioca un po', al terzo richiamo (vabbè, ci sta) decide che può tornare, ma non lungo il pendio, che era la strada diretta a me. No, percorrendo a ritroso il sentiero che compiva un arco all'indietro e solo alla fine si avvicinava a dove ero. Ha fatto il calcolo del dispendio energetico!!
Ecco, fine del pistolotto dog pride. Ora sappiamo che Frida la possiamo portare praticamente ovunque.
(io comunque sto facendo un pensiero a trasferirmi in Val di Fiemme)
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