Grazie, grazie a tutti! Una delle tante soddisfazioni!
Dopo 4/5 mesi di dedizione completa (forse il 41bis è meno restrittivo...) a mamma e cuccioli, fra raccolta di tonnellate innumerevoli di cacche in vari stadi di consistenza, gli allattamenti artificiali, le pulizie con acqua e aceto della loro "tana" prima e dopo le pappe, le pulizie degli strumenti stessi di preparazione delle pappe, la corsa a ricominciare tutto daccapo visti i 4 pasti al giorno, le decine di ciotole, la distruzione rovinosa di arredamenti e piante sul terrazzo, le prime sverminature (x12), le seconde sverminature (x12), le vaccinazioni (x12), i richiami delle vaccinazioni (x12), l'inserimento dei microchip (x12), le centinaia di euro di spese fra latte Bayer per cuccioli (14,50€/litro per 1,5 litri al giorno) prima e latte di capra dopo, l'acquisto di uno campo di calcio di traversine, il consumo lavatrice per lavare e disinfettare i metri quadrati di asciugamani di cotone sporchi ogni giorno, la distruzione e l'ingestione di qualsivoglia gioco proposto (dalle palline di tennis ai tunnel di plastica, oltre che di coperchi dell'impianto elettrico esterno, tubazioni dell'acqua in plastica, sistema d'irrigazione in polietilene comprensivo di tubi/capillari ed ugelli, intonaco, foglie, radici e terra nell'ordine ecc...), la vacanza in campagna per gli invenduti a luglio (tutti gli italiani, fin dagli inizi di luglio, hanno un treno, un aereo ed una destinazione esotica da raggiungere che impedisce loro di occuparsi di un eventuale cucciolo che, pertanto, resta in asilo gratuito col papi), poi le visite di ammiratori (poco) compratori con preparazione dei vari di caffè/limonate/thè freddi per sentirsi precisare "bellissimi, ma per la verità noi prendiamo solo i trovatelli o dai canili!", poi il dolore quando mano a mano se ne vanno via di casa in braccio ai nuovi proprietari e si girano guardandoti con quei loro meravigliosi occhioni che impietosiscono dicendo "ma che ti ho fatto, non ci vedremo più?", poi le notizie e le foto su Whatsapp circa loro nuova vita e su come crescono... e alla fine di tutti questi sacrifici, senza l'aiuto di nessuno, con una tristezza feroce che mi angustiava... potevo mai non tenermene almeno uno???
Ora "Blu" è il mio dolcissimo, impavido pazzariello che mi sta sempre fra i piedi, dovunque sia e dovunque mi sposti: dovrei chiamarlo "Ombra"!
Tirando le somme: esperienza umana ed emotiva fortissima ed impagabile. Ho imparato tanto, mi hanno fatto fare un mondo di risate, la loro allegria ed il loro candore sono contagiosi, credo che le sensazioni provate mi abbiano pure fatto bene alla salute ed ho cercato di dare loro il meglio ed il massimo delle mie capacità fisiche, emotivo/psicologiche ed economiche.
Certo che vivere questa esperienza in casa, pur con la disponibilità di un grande terrazzo, senza aiuti esterni, dovendo imparare tutto da soli o via internet (anche durante il parto avvenuto di notte siamo stati soli Wally ed io ed eravamo l'uno più inesperto dell'altra), con il considerevole sforzo fisico che il tutto comporta... non è facile ed io non mi sentirei di ripeterla, soprattutto perché non è durata i classici due mesi e mezzo, età a cui i cuccioli si danno via, ma si è protratta per ben 5 mesi data l'indisponibilità delle persone ad assumersi l'impegno di un cucciolo fra luglio ed agosto!
Ciò detto... immaginate voi come mi sento ogni volta che ne rivedo uno/una: tutti diversi, nel musetto, nel pelo, nell'indole, nell'approccio... e li conosco e riconosco tutti!
Vabbè... gli amici sussurrano che mi sono rimbecillito!