Il fatto è che chi frequenta il forum da tempo, si è già fatto un'idea men che grossolana di quali caratteristiche debba avere un buon allevamento. Si chiedono consigli, se ne ottengono, in base all'esperienza di molte persone. Errori di registrazione dei pedigree possono esserci (strano però che siano ripetuti): di certo questo non squalifica un allevamento.
I parametri di valutazione sono altri, e in questo ambito parlerei di "cinofilia", cioè etimologicamente dell'amore per i cani: quindi parliamo in primo luogo dell'attenzione dell'allevatore verso la salute dei suoi cani, verso gli accoppiamenti sensati, verso l'accompagnamento della gravidanza e la scelta dei proprietari ai quali si affideranno i cuccioli (e non viceversa), verso esperienze di socializzazione primaria, intraspecifica ed eterospecifica, dei cuccioli, verso la prevenzione di infezioni e malattie gravi, effettuata con seri controlli veterinari.
E infine c'è il fatto che l'allevatore serio non spedisce in giro i cuccioli col fattorino come fossero pacchi postali, non ti lascia solo se il tuo cucciolo, una volta portato a casa, manifesta dei problemi. Ti aiuta a risolverli per il bene del cucciolo. C'è anche chi si fa carico di parte delle cure necessarie a risolverli.
Queste sono le convinzioni che, da inesperta cinofila, penso di aver acquisito sul Forum. E ringrazio gli admin che mi consentono di partecipare e imparare.
Un'ultima cosa: il primo post di ogni utente dovrebbe essere una presentazione gentile, alla quale tutti possano dare il benvenuto con cognizione di causa.