Ho però un'altra ipotesi; Jam è abituato a uscire con te, no? Sei tu la sua persona di riferimento. Non mi pare che tu abbia figli, altrimenti potresti verificare se alle volte monta loro. Il dog sitter è un ragazzo? Può darsi che Jam, nella sua fase adolescenziale, cerchi di montarlo per stabilire una gerarchia: "Ok, vengo con te, ma sappi che non sei tu la mia persona di riferimento".
Ad ogni modo io scoraggerei queste iniziative. Lui si gira, tu gli dici "no" a voce bassa.
Jam esce con noi il pomeriggio e i fine settimana. Ma di settimana, la mattina, lui esce con il dog sitter, è abituato. Non lo vedeva da una settimana, secondo me era proprio contento.
Comunque, è vero secondo me che la monta ha significati diversi in rapporto ai contesti. Nel caso di Antonio, Jam non era ovviamente felice di vederlo dato che non lo vedeva da quando aveva tre mesi e non poteva ricordarsi di lui. In quel caso era un saltargli addosso di riflesso, un transfer di eccitazione perché lo avevamo allontanato dal suo vero oggetto di monta, Gilda
Jam ha trascorso la giornata con lei e ogni tanto, a cicli, la montava. Lei è una santa perché subiva senza protestare però lui, da parte sua, sa quello che fa: non monta tutti i cani, solo quelli con i quali capisce di poterlo fare. Con molti (maschi o femmine) non ci prova nemmeno, soprattutto quando gli incontri avvengono senza guinzaglio.
Invece con me l'ha fatto solo una volta (circa due mesi fa): in un momento di eccitazione dopo il gioco voleva riprendere la pallina che io tenevo in mano. Ma è bastato fermarmi e dire un no molto calmo ma deciso perché smettesse. A quel punto si è pure seduto per farmi capire che si era davvero calmato.
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