Eccomi qua a scrivere ancora di un incontro lontano,
eri una ragazzetta quando ci prendemmo per mano,
il fidanzamento duro' piu' di sette anni volati,
ma volevamo viver insieme, per esser proprio beati,
cosi' ci sposammo in una calda sera del mese d'agosto,
ricordo ancora la tortura della cravatta addosso,
ma tu eri li bella, come una stella nel cielo d'estate,
eri radiosa,felice, le tue labbra le sentii vellutate,
trentasei anni son passati da quel giorno lontano,
son venuti i figli, le gioie i dolori, ma sempre man nella mano,
che dirti ancora sei il mio punto fermo la mia forza,
senza di te sarei monco, non avrei proprio scorza,
dirti ti amo lo sento oggi come lo sentii allora,
ti guardo negli occhi e vedo quel fuoco che brucia ancora.