qualche anno fa si è sposata una mia cara amica dell'adolescenza... siamo state molto unite ai tempi del liceo diciamo fino ai 24/25 anni...poi la vita ci ha separato, ma sarà che io sono tipo le querce e se ti ho amato sei impresso nella mia corteccia peSSempre, la considero e consideravo una cara amica.
saputo dell'evento ho gioito molto e insieme ad un altro caro amico (anche lui facente parte di questa cerchia adolescenziale, (siamo stati in vacanza insieme, i sabati, le domeniche... amici insomma!) ci attiviamo per fare un bel regalo, proprio con il cuore insomma... compriamo vestito e tutto
Arriva il matrimonio e ci rendiamo conto che io e lui (due dei suoi più intimi amici di un tempo) NON siamo invitati al ricevimento, bensì alla festa che si svolgerà dopo... finita la cena, gli altri amici (non erano tantissimi, ma tra questi quasi tutti erano ex compagni di classe ed amici comuni) invece sì!
Noi gli unici due che dovevamo arrivare dopo... quando tutti gli altri erano rimasti alla cena!
premesso che secondo me è stata una cosa fatta apposta (se mi chiedete la ragione non ve la so dire
[size=78%]) [/size][/size]io ci sono rimasta abbastanza male, perché... o hai qualcosa contro di me e non mi inviti proprio, oppure mi inviti insieme agli altri amici. Che senso ha fare questa distinzione tra persone che oltretutto si conoscono e si frequentano (?) [size=78%][/size]Questi altri amici erano imbarazzatissimi, inizialmente non avevano il coraggio di dirci che loro erano stato invitati alla cena e dopo non facevano che scusarsi, manco fosse colpa loro [size=78%]
Passato l'iniziale sconcerto l'abbiamo presa a ridere, la superiorità è classe pemmé e poi lei è passata malissimo, qualsiasi fosse il messaggio che voleva dare, alla fine le si è rivoltato contro.