il primo, singolo vaccino, NON COPRE MAI dalla parvovirosi, e peraltro nemmeno dagli altri virus...
Il primo vaccino serve a preparare l'organismo a sviluppare anticorpi, e solo il secondo vaccino scatena la reazione immunitaria.
Esattamente come il morso di un ape o di una vespa...
al primo morso non succede nulla, ma l'organismo reagisce ed impara a creare anticopri... e al seondo morso, si scatena la reazione se si è allergici al morso dell'ape, si rischia lo shock anafilattico.
I cuccioli NON sono protetti fino alla settimana successiva all'inoculazione di un secondo vaccino "valido".
Prima se vengono in contatto col virus, lo prendono nella quasi totalità dei casi.
Inoltre, SE il virus lo ha preso in allevamento, quell'allevamento è segnato... la probabilità di avere altri soggetti infetti, è elevatissima...
Conosco colleghi che, una volta portato il virus della parvovirosi "in casa", non sono più riusciti a produrre una cucciolata, e in alcuni casi hanno addirittura dovuto scegliere di traslocare baracca e burattini facendo un "vuoto sanitario".
Se invece il cucciolo dovesse essersi preso il virus una volta fuori dell'allevamento, allora l'unico problema che avrai è quello della disinfestazione degli ambienti in cui questo ha soggiornato.
Quindi sia in casa che nell'eventuale giardino.
In casa sarà necessario disinfettare più volte con candeggina o similari.
All'aperto occorre irrorare bene con dei prodotti professionali (VIRKON) opportunamente diluiti, avendo cura di passare almeno 2 volte dappertutto ed insistendo in quei posti dove il cucciolo si è soffermato maggiormente.
Questo è tutto quello che è "ragionevole" fare, tenendo conto che una dose di rischio resta comunque.
Prima di prendere un cucciolo in un posto in cui ci sono stati casi di parvovirosi, consiglio caldamente di verificare che questo sia assolutamente sano. Il virus potrebbe essere latente, e i suoi l'effetti si potrebbero scatenare al primo segno di stress.
Per verificarlo non esiste altro modo che effettuare un esame clinico sulle feci del cucciolo o dell'adulto.
il test si chiama "Test con metodo EL.IS.A." (Enzyme-Linked Immunosorben Assay ovvero Dosaggio Immuno-assorbente legato a un Enzima)
che però se è stato vaccinato di recente potrebbe dare dei "falsi positivi"
oppure ad un metono enzimatico di seconda generazione come questo
http://www.idexx.it/smallanimal/inhouse/snap/parvo.htmlChe risulta essere tre i più efficaci metodi attualmente disponibili per i veterinari.
Mi scuso se posso sembrare troppo esplicito e diretto, ma una volta informati sulla pericolosità e la probabilità di un infezione,
qualsiasi altro approccio, come "
confidare nella buona sorte" significa "
andarsela a cercare".