Personalmente sono contraria ad ignorare il cane, nel momento in cui il mio cane ha un disagio io non posso dirgli arrangiati e non voglio nemmeno, tento di trasmetterle calma.
Hai detto: lo fa quando è eccitata: quindi probabilmente non sa gestire quel tipo di stress e per tornare chiamiamolo al momento 0, cioè ritornare alla calma ha bisogno di sfogare facendo quel rituale.
Lo fa quando è in difficoltà: in questo caso ancora di più che in quelli di prima, tu DEVI esserci e non dirgli arrangiati, tu le devi trasmettere sicurezza, il tuo stato emotivo deve essere"tata siamo qua insieme, non c'è nulla di cui aver paura", devi cercare di riportarla ad un calma sua. Coccola rassicurante ma non pietista, due parole dolci fino a farla tornare tranquilla.
Da come descrivi direi che Maebh non sa gestire o comunque fa fatica a gestire certe emozioni.
Ora che state migliorando il vostro rapporto e rafforzandolo, giocando con lei INSIEME!! Rimanete insieme in tutte le situazioni, perché se insieme e' bello quando ci si diverte e' indispensabile essere insieme quando si hanno dei problemi.
Scusate per il mio bastian contrario 🙂
Grazie, aspettavo proprio un vostro riscontro, altrimenti non avrei nemmeno postato la richiesta. Infatti sono convinta che sia una questione di relazione.
Avete perfettamente ragione, Sofy e Antonio, a dire che devo arrivare a trasmetterle una calma sua.
Maebh è sempre stata una canina timida e ha una sterminata fiducia in me, che sono la sua persona di riferimento. Io invece non sono una persona ansiosa, ma le appaio sicura e determinata in ogni circostanza. Purtroppo lei ha anche sentito, dai quattro ai sette mesi, l'assurda situazione ansiosa che io ho vissuto quando mio padre si è ammalato ed è morto. Abbiamo sempre trascorso insieme moltissime ore. Si capisce che io sono il tramite fra il mondo esterno e le sue paure. Devo lavorare su molti aspetti che riguardano la sua sicurezza in se stessa. Quindi devo capire come comportarmi nelle varie occasioni che "mi monta".
1. Per esempio, prima sono uscita a stendere la biancheria e mi si è attaccata perché era felice che fossi in giardino e voleva chiaramente giocare. Con la mano tesa verso il basso (come quando le indico "a terra") le ho detto "giù", tranquilla. Mi sono girata di spalle, ci ha riprovato, ma sono andata a stendere la roba, lei mi ha aspettato e poi abbiamo fatto un po' di gioco di riporto.
2. Sabato, invece, era una situazione molto difficile per lei. L'ho portata al campo di addestramento su macerie, solo per vedere il lavoro ed esplorare il luogo; e si capiva che era preoccupata perché non sapeva cosa fare, così mi si è attaccata. In effetti non l'ho ignorata: le ho detto "giù" e l'ho portata tranquillamente a fare diversi giri sulla superficie, con molti premietti se saliva sui supporti che le incutono un po' paura.
3. Ieri siamo andate in spiaggia; abbiamo fatto molto gioco di riporto dall'acqua (ha ancora paura di andare dove non tocca, e abbaia di frustrazione se il riportello è troppo al largo). Non l'ho stressata più di tanto perché entrasse, ma insomma si è stancata abbastanza. A un certo punto l'ho lasciata due minuti con Barbara per fare la pipì nella cabina lì dietro. Si è visibilmente agitata; avrei probabilmente dovuto legarla a un paletto, con le stesse modalità che uso quando la lascio da sola, tranquilla, nel bosco, per andare poco lontano quando si fa ricerca di superficie con gli altri cani.
Dopo più di un'ora che eravamo lì (c'era anche Aaron e altri cani), ho preso lo zaino e mi sono preparata per andarmene. Ho salutato Mauro e Barbara con un bacio, fermandomi ancora per qualche chiacchiera, e lei che era al guinzaglio mi si è attaccata, come se non sapesse che cosa fare e volesse attrarre l'attenzione su di sé. Anche in questo caso non sono riuscita a ignorarla, ma l'ho staccata con determinazione. Non mi ricordo che cosa le ho detto.
Insomma, devo lavorare su questa cosa, per favorire la capacità di Maebh di gestire i suoi piccoli disagi senza sfogarsi in quel modo. Per il resto è una cana meravigliosa e felice, e sono molto contenta di avere parecchio tempo per rinsaldare un rapporto molto bello, perché del resto è grazie a lei che sto così bene in questo periodo.