La vita è fatta di ...attimi ;peccato che quelli belli passino velocemente, mentre brutti ti si attaccano ...e a volte diventano parte del tuo domani.Comunque il fatto che il cuore si sia arrestato in ambiente ospedaliero oltretutto sotto intervento, non credo che possa avere portato ad una sofferenza cerebrale con strascichi futuri.La tempestività del'intervento chiamata 118 -struttura sanitaria appropriata-subitanea rivascolarizazione della zona ,credo che alla fine possano forse dare come "ricordo" ,una alterazione elettrocardiografica permanente ,nel caso di necrosi irreversibile di una zona del cuore colpita dall'evento........ma non è comunque detto.Sul fatto che "sparli" e non sia lucido, credo che in un postintervento in anestesia totale ,magari in pz sovrappeso , con vari schock elettrici subiti , sia un qualcosa da mettere tranquillamente in conto ,come è nella norma qualche giorno di degenza in terapia intensiva.Ciao e...abbi fiducia ,per quanto ora la sanità pubblica,abbia molto limiti di ...immagine,quando serve nel vero bisogno, è ancora una certezza .
Ciao